Don't look back on what is lost..

{ Mely'

Posted on 24/3/2012, 16:32

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- Titolo Fan Fiction: Don’t look back on what is lost
- Nome/Nick autore: { Mely (Melissa)
- Fandom : Supernatural
- Timeline : Allora.. Periodo della caccia a Lucifero, 5 stagione.
- Sommario : Quali saranno i pensieri di Dean alla visione del fratellino drogato di sangue demoniaco?
- Spoiler: No
- Disclaimer: I personaggi della serie ‘Supernatural’ non mi appartengono scrivo senza alcuno scopo di lucro e non intendo violare alcun copyright..
Note: Questa Fan Fiction si è appollaiata nella mia testa mentre guardavo la SPN..Innanzi tutto nasce come una Shot, ma, se mi viene l’ispirazione potrei continuarla..Non si sa mai xD Buona lettura ^.^

Don’t look back on what is lost..

Non faccio altro che guardare Sammy, so quanto si senta colpevole dell’apocalisse, ma, infondo non è colpa sua. Lui ha solo fatto ciò che cercavamo di fare da tempo: Uccidere Lilith.
Chi avrebbe mai pensato che fosse lei l’ultimo sigillo.
La cosa che più mi dispiace è vederlo così: Con gli occhi attenti, come quelli di un drogato che si guarda intorno furtivamente alla ricerca della sua droga. Dopotutto quel sangue per lui lo era.

Non faccio che pensare alle parole di papà prima di morire. “Salvalo o uccidilo”. E solo ora mi rendo conto di cosa volesse dire.
Ma non posso ucciderlo. È mio fratello.
“Dean stai bene?”
“Eh?” La voce di Jo mi riporta al presente. “Si, scusami, ero solo pensieroso.”
“Pensavi a Lucifero?”La fissai senza proferir parola. Non mi andava di mentirle, tantomeno, di buttarle addosso le mie angosce, i miei pensieri. “Ehi Dean con me puoi parlarne..Non dirò nulla a Sam se è questo che ti preoccupa..” Guardo Jo guardarmi con i suoi occhi da piccola cerbiatta.
Scuoto la testa rendendomi conto dei pensieri che mi stavano vagando per la mente, pensieri che, se fossero giunti all’orecchio di Ellen mi avrebbe probabilmente ucciso prima che potesse farlo qualche demone.
“Tranquilla Jo..Non è nulla..Sono solo..pensieri” Per un attimo stavo per dirle tutto, magari parlare con qualcuno mi avrebbe fatto bene, ma, ora non era di certo il momento adatto. Rimango a guardarla, pensando a quanto sia diventata bella. Sorrido senza accorgermene, e me ne rendo conto solo quando lei fa lo stesso.
“Ehi Don Giovanni..So cosa stai pensando e non pensarlo!” Guardo Ellen cercando di sembrare il più naturale possibile. “Non sto pensando nulla..Chi credo che io sia?” Concludo rifilandole uno dei miei sorrisi migliori.
“Dean Winchester..E questo penso che basti.”
Ok, con Ellen non funziona.
“Jo, ci lasci soli per qualche minuto per favore?” Deglutisco pensando a quale sarà mai la mia fine. “Bene ragazzo ora che siamo soli puoi dirmi cosa hai tanto da pensare..”
“Cosa? Nulla Ellen, nulla..Jo per me è come una sorella non..”
“Oh avanti Dean pensi davvero che mi riferissi a quello?” A quelle parole tiro un sospiro di sollievo. Ero salvo. “E poi non ti credo..” O quasi.
Rimango a fissarla in silenzio, titubante.
Lei mi guarda in attesa di una mia risposta, in attesa di una qualunque risposta da parte mia.
Continuo a pensare al cosa fare, ma quando lei mi fa cenno di iniziare con lo sguardo decido di fidarmi, magari lei mi avrebbe aiutato, o magari non lo avrebbe fatto, insomma, qualcosa avrebbe fatto.
“Sono preoccupato per Sam..” Mi passo la mano sul viso, come se mi fossi liberato di un grande peso. “ Vedo il suo sguardo ogni volta che uccide un demone, vedo la sua reazione, il suo continuare a frenarsi e resistere, vedo il suo sentirsi in colpa per tutta questa situazione..” Dico fissando Sam che, con l’aiuto di Jo, sistema il sale, l’argento, e tutto il resto.
“ Ascolta ragazzo, io non volevo dirtelo prima ma..”
“ So cosa stai pensando Ellen, non posso ucciderlo..”
“ Non intendevo assolutamente quello..Ma sai, forse non è più in grado di cacciare..”
“ No, lo è..È nel suo, nel nostro sangue..”
“ Si ma nel suo c’è anche quello di demone..”
“ Ellen cosa faresti se al suo posto ci fosse Jo? Se tu saresti costretta a cacciare, se..” Guardo il viso di Ellen incupirsi, deve aver capito in che razza si situazione mi trovi.
“ Dean è tutto pronto..” Resto in silenzio fissando Ellen, e, volgendo in un secondo momento lo sguardo verso mio fratello al suono di quelle parole.
“ Perfetto..” Prendo una pistola dalle mani di Sammy e gli faccio cenno di seguirmi, ma, a pochi passi dalla porta mi blocco. “ Sammy tu resta qui..” Mi mordo il labbro inferiore sapendo che Sam che non si sarebbe mostrato d’accordo con le mie parole.
“ Cosa?”
“ Mi accompagna Jo..” Guardo Ellen nella speranza non mi fucili.
“ Miraccomando ragazzo, la affido nelle tue mani..Non deludermi.”