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>milly<.
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ed ecco a voi il terzo capitolo ...e un po più lungo dei precedenti, anche se non viene svelato nulla per quanto riguarda i "misteri della storia" è più che altro un capitolo per fare il punto della situazione...anche se forse c'è un piccolo dettaglio che nel prossimo capitolo...diciamo che cambierà significato...okok ora la smetto, sennò finisco per spoilerare qualcosa vi lascio al capitolo, e come sempre spero vi piaccia almeno un po' 
CAPITOLO 3
La notte cedeva ormai il passo al giorno, e l'asfato iniziava a riflettere i primi flebili raggi di luce solare. Dean aveva continuato a guidare tutta la notte, come se dalla distanza che poneva tra se e l'evento della sera precedente potesse dipendere la sua sorte e quella di coloro che viaggiavano con lui, il che non era molto distante dalla realtà. Da qualche ora ormai sia suo fratello che la ragazza si erano addormentati e ora i loro respiri regolari ora riempivano l'abitacolo della macchina. Il maggiore dei Winchester, intanto, dopo aver rinunciato a trovare una spiegazione logica agli avvenimenti del giorno precedente, aveva concentrato i suoi pensieri su un altro imminente problema da risolvere, il "problema" in questione se ne stava ancora rannichiata dietro di lui sul sedile posteriore dell'Impala, avvolta in un cappottino di velluto blu leggermente troppo grande per la sua corporatura minuta.
Altre domande iniziarono ad affluire nella mente di Dean...Tutto quello che era accaduto il giorno prima era assurdo, e la presenza della ragazzina non faceva certo eccezione...perchè era lì? era sola? e se fosse stata con la sua famiglia? e se la sua famiglia fosse stata convolta? e se non fossero sopravvissuti?...
A quei pensieri il cacciatore come suo solito, non potè fare a meno di sprofondare nei sensi di colpa, iniziò a pensare che sarebbe dovuto arrivare prima, che forse se avesse detto di sì a Michael quell'angelo non li avrebbe cercati, non sarebbe stato vicino a quella strada secondaria, e forse invece che stare in macchina con due sconosciuti quella ragazzina a quest'ora sarebbe stata in compagnia della sua famiglia...
"...L'inizio dell'alba..." Dean fu riscosso dai suoi pensieri, da quella vocina che giunse talmente flebile alle sue orecchie da fargli pensare di esserselo immaginato. Realizzando quale fosse la fonte di quelle parole, come qualche ora prima guardò la ragazzina dietro di se attraverso lo specchietto...era sveglia, ora dal cappotto di velluto spuntavano solo due grandi occhi azzurri intenti a guardare l'orizzonte fuori dal finestrino, e qualche lunga ciocca di capelli dorati.
sembrava stare bene tutto sommato. Dean pensò che doveva almeno scoprire il suo nome, e in qualche modo trovare il coraggio di chiederle se era sola o in compagnia dei suoi genitori, se questi fossero riusciti a fuggire, e in caso contrario...bhè immaginò che la conversazione non sarebbe proseguita facilmente. Si voltò verso il frarello, dormiva ancora, quindì Dean si costrinse a scartare l'ipotesi di lasciare a Sam l'ingrato compito di parlare con la ragazzina e capì che avrebbe dovuto arrangiarsi da solo.
Poi all'improvviso, quasi a volerlo sollevare dal gravoso compito di iniziare la conversazione, la vocina giunse di nuovo alle orecchie del cacciatore..."Io sono Allison..."
Ora i suoi occhi azzurri si erano spostati dall'orizzonte fino ad incontrare il verde di quelli del cacciatore. Dopo un istante di silenzio Dean si decise a comunicarle a sua volta il nome suo e quello di suo fratello. Seguì un'altro lungo momento di silenzio, che stavolta fu spezzato da Sam che si era appena svegliato...
Il minore, ancora un po assonnato, si voltò quindi verso suo fratello dicendo...
"Dean...forse dovremmo fermarci da qualche parte, avrà fame o potrebbe essere ferita, e poi dobiamo comunque decidere il da farsi"
Dean annuì semplicemente senza aggiungere altro, tornando a focalizzare il suo sguardo sulla strada difronte a se.
Dopo qualche chilomentro giunsero nei pressi di un motel, nulla di speciale, ne avevano visti centinaia uguali a quello, ciò che ora creava disagio ai due fratelli era che sarebbero dovuti entrarci insieme ad una ragazzina che non superava i 13 anni di età. Dean decise di entrare per prenotare una stanza , metre Sam aspettava poco distante da lì insieme ad Allison. Dopo aver prenotato una camera Dean si voltò istintivamente verso il fratello per controllare che fosse tutto a posto, e intanto, con non poca curiosità anche il ragazzo che stava dietro al bancone della reception seguì lo sguardo dell'altro fino a che, anche i suoi occhi raggiunsero Sam e la ragazza. Accortosene, Dean si rivoltò verso il ragazzo...
"Siamo fratelli, tu-tutti e tre..."
Si sentì in dovere di precisare, con voce non troppo sicura...
In risposta ricevette uno sguardo altrettanto insicuro e leggermente imbarazzato dal ragazzo che aveva difronte.
"Sì...certo...bhè, buona permanenza allora!" si sforzo di dire quest ultimo abbozzando un sorriso fin troppo innaturale.
Senza rispondere Dean si allontanò dirigendosi spedito verso l'uscita...
"Non so se sia peggio che ci credano gay o maniaci che si portano una ragazzina in un motel..."
Sussurrò con una nota di irritazione e imbarazzo nella voce.
In breve raggiunse gli altri due e salirono in camera...
Allison allora si liberò del capotto, restando con addosso un vestitino candido senza maniche e lungo fino al ginocchio, quando si volto i due cacciatori non poterono non notare l'evidente contrasto del bianco del vestito che si fondeva con un estesa macchia color cremisi in corrispondenza del petto della ragazzina...
Sam subito le si avvicinò preoccupato, chiedendole come si fosse ferita,e se stesse bene...
Allison abbassò lo sguardo, per evitare quello del cacciatore...
"Io sto bene...questo, non è mio..." disse con un filo di voce, spostando ora lo sguardo dal pavimento alla macchia di sangue che le imbrattava il vestito...
"Credo...credo sia dei miei genitori...dev'essere successo quando quella cosa...ci ha attaccati...e loro hanno tentato di proteggermi..."Concluse poi, mentre la voce le diventava sempre più flebile...
Dean chiuse gli occhi, che fino a qual momento erano rimasti a guardare Allison, e si passò una mano sul volto, tentando di allontanare almeno un po' la stanchezza e la frustrazione che lo invasero...
Sam intanto se ne stava seduto sul letto accanto ad Allison, ora anche lui aveva abbassato lo sguardo incapace di trovare qualcosa da dire.
Poi, a rompere qual silenzio, fu un lieve battito d'ali, che i Winchester ormai conoscevano bene.
"Cass"...esclamò Dean prima ancora che i suoi occhi potessero raggiungere la fiugura dell'angelo, quast ultimo senza badare ai due cacciatori si diresse verso la ragazzina, si fermò ad un paio di metri da lei, e prese a fissarla come era suo solito fare...
"Cass, che ci fai quì?" chiese Sam.
"Avete intenzione di farla restare con voi?" disse l'angelo ignorando la domanda postagli dal minore dei Winchester.
"No, certo che no, dobbiamo solo...scoprire se ha ancora dei parenti, e in caso contario dovremmo trovare un'altra soluzione..." rispose Dean, rivolgendo all'angelo uno sguardo interrogativo.
"Quindi, anche se per poco resterà con voi, giusto?"
"Bhe si, ma perchè ce lo chiedi?"
"Perchè in questo caso dovrò marchiarla."
Rispose l'angelo, avvicinandosi velocemente alla ragazzina...
Edited by >milly< - 4/12/2011, 19:20
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Uh quindi qualcosa ha ucciso i genitori della ragazza, chissà cosa però!
Posta!!! Me curiosa!. -
>milly<.
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Uh quindi qualcosa ha ucciso i genitori della ragazza, chissà cosa però!
Posta!!! Me curiosa!
ecco! questa è la cosa che nel prossimo capitolo cabierà significato...lo so che detto così sembra non avere senso...poi capirai, per ora ti dico che, non tutto è come sembra ^^
p.s grazie per aver letto e commentato
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Vivaldi4love.
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che pena Allison 
, bel capitolo
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>milly<.
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grazie Viv! ^^
eh già la piccola Allie ne ha passate parecchie, e siamo solo all'inizio *modalità sadica on XD*. -
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lo sospettavo 
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>milly<.
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sono già a buon punto con il quarto capitolo, domani mattina se tutto va bene dovrei riuscire a postarlo...e finalmente saranno date delle risposte ai "misteri" che si sono creati ^^
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Vivaldi4love.
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grazie mille ^^
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>milly<.
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ma Viv sono io che devo ringraziarti perchè continui a leggere e commentare la mia storia
ovviamente ringrazio anche tutti gli altri che l'hanno letta ^^
e come promesso eccomi quì col quarto capitolo, avevo pianificato che da questo capitolo si sarebbe capito qualcosa di più sull'identità di Allison e sulla sua storia, ma alla fine mi sono dilungata lasciando indizi quà e là, però vi anticipo che nel prossimo capitolo ci sarà un dialogo tra Cass ed Allie che vi farà capire qualcosa sulla storia di questa ragazzina...quindi come sempre vi lscio al capitolo e spero vi piaccia ^^
CAPITOLO 4
Tutto avvenne piuttosto velocemente, ora Allison se ne stava seduta sul letto fissando Castiel con astio, mentre sulle sue guance si facevano strada due lacrime silenziose.
"Cass, era proprio necessario?" disse in tono ammonitorio Dean.
"Sì, era necessario, dopo ciò che è accaduto in paradiso Zacharia è intenzionato più di prima ad arrivare a voi"
"In ogni caso, come ti senti ora Allison?", disse il minore dei Winchester rivolgendosi alla ragazzina...
"sto bene ora, grazie Sam." Rispose lei, cercando di abbozzare un sorriso, mentre le lacrime le pizzicavano ancora gli angoli degli occhi.
"Bene, allora se te la senti, che ne dici di mangiare qualcosa? e dopo potremmo andare a cercare dei vestiti puliti ok?" riprese Sam, tentando di addolcire il più possibile la sua voce profonda.
Allison annuì leggermente, e dopo essersi rimessa il capotto, seguì Sam fuori dalla camera, non prima che quest ultimo desse un' ultima occhiata al fratello come a sigillare la tacita conversazione tra i due.
Una volta rimasti soli nella stanza, Castiel riprese la parola.
"Ascolta Dean, immagino che tutto questo non si possa evitare, ma cercate comunque di stare attenti, e non attirate troppo l'attenzione..."
"Aspetta,che stai dicendo Cass?"
"Fidati e basta, quella ragazzina potrebbe essere...più problematica di quanto immagini, ma allo stesso tempo è fondamentale poterla tenere sotto controllo..."
"Si, ok come vuoi, ma non ho capito una parola di quello che hai detto! Spiegati meglio, se sai qualcosa su di lei , sputa il rospo!"
A quelle parole Cass rivolse all'altro uno sguardo perplesso...
"Intendi...letteralmente?" disse inclinando leggermente la testa da un lato
Il cacciatore in risposta si passo una mano sugli occhi andando poi a stringere tra il pollice e l'indice la radice del naso, pensando ancora una volta a quento potesse essere difficile avere una conversazione priva di fraintendimenti con l'angelo che gli stava davanti...
"Diamine Cass! è un modo di dire...Intendevo... se devi dirmi qualcosa fallo e basta! ok?"
L'angelo allora abbassò lo sguardo...
"Mi dispiace Dean, per ora non posso dirti di più..."
"Perchè?"
"Per ora pensa solo a proteggerla...anzi forse è più coretto dire che dovrete proteggervi a vicenda, in ogni caso, lasciare le così così per il momento è la scelta migliore."
Detto ciò senza aspettare una risposta dal cacciatore, l'angelo di dileguò dalla stanza con un leggero battito d'ali.
Nel frattempo, Sam ed Allison erano riusciti a procurasi dei vestiti nuovi per la ragazza in un piccolo negozietto nei pressi del motel, dopodichè si stavano dirigendo in un fast food lì vicino per prendere qualcosa da mangiare...
Nessuno dei due parlava, quando a un tratto Sam notò che la ragazzina lo guardava sorridendo, ma il suo sorriso era estremamente triste, così preoccupato le chiese se andasse tutto bene...
"Va tutto bene, pensavo solo...che io e te abbiamo più cose in comune di quanto credi...e non sono molto positive..."
Sam continuò a fissarla con sguardo interrogativo, finchè lei riprese...
"Ma no, non badare troppo a quello che ho detto, sono i deliri di una ragazzina affamata..." detto ciò aumentò il passo, dirigendosi spedita verso il fast food davanti a loro, Sam decise di segiurla, ma non potè scacciare facilmente dalla mente le parole di Allison, e la tristezza che velava il volto della ragazza.
Intanto Dean rimasto solo in camera, decise di dare un occhiata al giornale locale, in cerca di qualche caso da risolvere, per tenersi occupato aspettando...l'Apocalisse.
Dopo quel che era accaduto in Paradiso, anche le sue ultime speranze erano crollate, si sentiva rassegnato, era stanco, aveva tenuto duro durante tutto quel tempo, dopo l'inferno, dopo Sam, e non sapeva come era pronto a ricominciare, ed affrontare anche la maledetta Apocalisse, o almeno voleva convincersene, in realtà, lentamente ma inevitabilmente qualcosa dentro di lui si stava incrinando...non aveva più fiducia, in niente e in nessuno, ed era esausto...
A sollevarlo da quei pensieri fu un atricolo sul giornale che parlava del ritrovamento di due persone, una madre e il suo bambino ritrovati morti nel loro appartamento, la particolarità era che che i corpi erano quasi completamente esangui. Così il cacciatore decise di approfondire la questione deciso a trovare qualcosa da combattere pur di liberare anche se per poco la mente...
Nello stesso momento...
Sam ed Allison erano appena entrati nel fast food, ma non appena varcata la soglia Sam vide la ragazzina irrigidirsi, con sguardo spaventato iniziò a guardarsi intorno alla ricerca di qualcosa, finchè il suo sguardo si posò su quattro ragazzi, seduti in un angolo, sembravano abbastanza ordinari, se ne stavano in disparte a chiacchierare animatamente...Allison lì puntò, e il suo sguardo si incupì maggiormente, Sam non ebbe tempo di porle alcuna domanda, perchè si sentì strattonare lievemente la manica della camicia, appena il suo sguardo corse a quella lieve stretta realizzò che era la mano di Allison...tremava..."Andiamo via di quì!" sussurò la ragazzina...
"Perchè? che succede? c'è qualcosa che non va?"
A qual punto lo sguardo di lei si spostò dal tavolo dei ragazzi, fino a raggiungere quello interrogativo di Sam...
"Per favore Sam...andiamo via e basta..."
Edited by >milly< - 4/12/2011, 19:53. -
Vivaldi4love.
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Che c'è che la turba???
Secondo me ha il dono delle premonizioni.
Mi piace come la piccola Allie si rapporta a Sam mentre lo stringato discorso di Dean e Cass mi lascia perplessa.
Ottimo lavoro, brava.. -
>milly<.
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grazie mille Viv!!
e sì, ho pensato di approfondire un po il legame tra Sam ed Allie, perchè come dice lei, hanno qualcosa in comune, che si scoprirà più avanti...
per il discorso tra Dean e Cass, sarà chiarito nel prossimo capitolo ^^
ancora grazie per aver letto e commentato ^^
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sahany09.
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Nel loro eterno pellegrinare per le strade degli States, i fratelli Winchester hanno incontrato spesso persone con poteri speciali. Allison è una di quelle creature, e sappiamo che Sam è un'altra, quindi è logico pensare che i due si capiscano, e tu fai bene a soffermarti su questo legame.
Brava.
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>milly<.
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grazie mille Sahany
anche se oltre alle loro capacità Sam ed Allie, hanno anche qualcos'altro in comune, qualcosa che riguarda il loro "destino"...ma di questo ne parlerò in seguito ^^
grazie ancora ^^. -
sahany09.
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E io aspetto, curiossima di leggere l'evoluzione degli eventi. SPOILER (clicca per visualizzare)Hai mai letto le mie ff? Sono...un pò lunghine ma, tranquilla !!Fallo solo se ti va.. -
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Mmh la storia si fa sempre più interessante.. Carino l'approfondimento del legame tra Sam e Allison. Mi piacerebbe sapere cosa intendeva dire Cass! Si sa k lui nn parla molto, ma così mi preocc..
Postaaaa.
La fine del mondo e l'inizio dell'alba |
