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{William Angelus Halliwell}.
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Stupendo il modo in cui sei riuscita a intrecciare i vari telefilm. La profezia che colpisce il futuro, il maghetto di cui tutti hanno bisogno e i vari cavalieri che lo dovranno aiutare (penso siano Sam, Dean, Damon e gli altri). Attendo sviluppi. 
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Io sono una cercatrice del mistero e del paranormale, viaggio nel cuore della notte e caccio i vostri incubi..Vivo tra le tenebre e una nuova alba
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William grazie...Sono commossa...Mi fa piacere che anche questa mia ff ti sta piacendo... SPOILER (clicca per visualizzare)Ragazzi potrebbero esserci dei ritorni graditi...Ma chissà...
io vi adoro ragazzi... Spero che anche questo sia di vostro gradimento... Come al solito l'ho fatta di getto e non so mai cosa esce..
“Dove mi trovo?”
Castiel aprì gli occhi, ancora cisposi di sonno e visualizzò una stanza da letto arancione, con mobili antichi e uno specchio con la cornice fatta da un angelo e da un diavolo. S’alzò repentinamente dal letto e si sdraiò di nuovo. Un dolore acuto lo aveva colpito dal braccio fino al torace, costringendolo a riposarsi. Che cosa era successo? Si ricordava soltanto che stava andando a chiamare Dean e a scusarsi..
“Ben svegliato”
Una ragazza dai capelli castani e occhi verdi lo fissava contenta. Castiel la fissò per un attimo stranito.
“Sono contenta che ti sei svegliato, io sono Mary, sono la squillo che ti ha salvato”
Castiel sorrise un po’ imbarazzato e s’accorse che era a petto nudo. Guardò Mary che scosse la testa “ Ti ho tolto i vestiti perché erano completamente andati. Ti ho disinfettato le ferite e ti ho messo a letto. Non vado a letto con chi si sente uno straccio”
“Sei particolare come squillo” disse Castiel in tono ammirato
“Lo dice anche la mia migliore amica” ridacchiò Mary “Allora Cass come mai sei combinato così?”
“Una lunghissima storia” disse l’angelo distogliendo lo sguardo “ Non mi crederesti mai”
“Mettimi alla prova” disse Mary “ Ti ascolto”
Castiel si sistemò nei cuscini e cominciò il suo racconto.
*
“Come procede il nostro lavoro?”
Un uomo dai capelli castano nero e occhi neri fissava un Daemonus con cattiveria. Indossava una veste color nero inchiostro e manteneva con un gesto delle mani un portale di luce d’0mbra di luna e sangue in cui fuoriuscivano altri Daemonus. Il sangue di una vergine colava con lentezza all’interno del portale.. La povera ragazza ormai non aveva completamente sangue.
E fissava con orrore tutto quello che stava succedendo “Per favore..”
“Hai pagato il biglietto e ti conviene partecipare bellezza” disse Crowley in tono mellifluo “ Dovresti essere onorata di essere la mia aiutante”
“Io voglio tornare a casa” piagnucolò la ragazza.
Il Daemonus s’inchinò e ridacchiò “Tutto procede per il meglio Crowley”
Crowley si grattò sotto il mento e domandò “ Quante città sono state colpite?”
“Circa un centinaio”
“Molto bene” si congratulò Crowley “Continuate così”
“Camelot sarà nostra tra un paio di giorni” lo informò il Daemonus con un sorriso maligno “E così potremo aprire la prima porta, la porta di Ecate”
La porta di Ecate.. La porta dei Cerberi e della guerra…Se fosse stata aperta ogni uomo avrebbe combattuto contro chi voleva bene…
“Sono fiero di voi” disse Crowley e poi disse in tono serio “ State attenti ai Winchester e alle loro ragazze, sono peggio delle zanzare”
“Lasciate a noi” disse il Daemonus che, prima di volare, andò dalla ragazza e la baciò. Un bacio non voluto, disgustoso, che rubò la vita alla ragazza.
Il Daemonus fece un’inchino e si preparò al volo. Crowley ridacchiò e disse “Lucifero adesso sono io a prendere il comando. Prepara la domanda per la pensione”
Se Lucifero aveva fallito, lui non lo avrebbe fatto.
*
“Non mi offrite nulla?” disse il vampiro seduto comandamente sul divano “ Dolcezza mi porteresti da bere?”
Violet avvampò, ma non disse nulla. Christine seccata gli lanciò una bottiglia “Ho conservato questo sangue perché mi aspettavo che venivi” ritornò a maneggiare tra i fornelli “ Se provi a importunare Violet, giuro che ti strappò i denti e li uso come collana”
“Tu e Dean siete peggio dei bodyguard” disse Damon strizzando l’occhio a Violet “ Un cacciatore e un arcangelo… cavolo Violet ti invidio” e s’avvicinò al collo.
“Damon” lo avvertì Christine arrabbiata.
“Oh non si può essere gentili” disse Damon fingendo di essere offeso “ Le ho solo detto che ero invidioso e volevo congratularmi..”
“Con che cosa con un tenero bacino?” disse Christine al limite del sarcasmo.
“Bè che male c’è a essere affettuosi?” disse Damon ridacchiando “ Oh sei gelosa?”
“Ma fammi il favore, stronzo” disse Christine sedendosi accanto a lui “Cosa sei venuto a fare qui?”
“Sono venuto a chiedervi aiuto”
“Non c’è il tuo caro fratello che ti può aiutare?”
“No, Stefan ci ha abbandonato” disse Damon un po’ triste “ E voi siete l’ultima mia unica speranza”
“Siamo contente che hai scelto noi” dissero Violet e Christine sarcastiche.
Damon sorseggiò la bottiglia di sangue e quando parlò, era dannatamente serio “Ero nella mia casa con Elena quando un ragazzo è comparso misteriosamente in casa e ha rapito Elena” deglutì “Il ragazzo ha morso Elena e l’ha portata con sé”
“Che colore aveva gli occhi Elena dopo il morso?” disse Christine interessata.
“Dorati” disse Damon “ Ma cosa c’entra?”
Christine non rispose subito e disse “Viole, prendi il mio libro di Mitologia sul ripiano della mia stanza, vicino al libro delle fotografie di Haniel”
Violet non se lo fece ripetere, più lontana da Damon e meglio era.. Gli mancava Dean e la loro serata sulla spiaggia a osservare le stelle.. Non era stato per niente insistente e quel ricordo lo avrebbe conservato per sempre…Andò nella stanza di Christine e fu colpita dal disordine che c’era. Prese il libro e scese sotto.
“Grazie Viole” disse Christine.
Christine sfogliò il libro e disse “ Quello che hai visto era un Daemonus, un essere che viene da un’altra dimensione fatta d’ombra nera di luna e sangue vergine. Al primo stadio. Devono infettare ogni persona per farsì che tutti siano come loro e aprire le Sette Porte dell’Averno e portare la Distruzione”. -
Vivaldi4love.
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uhm interessante ma mi domando se la squillo potrà mai credere al racconto di Castiel 
Povero Damon però, Chris dovrebbe dargli il beneficio del dubbio.
So che mi chiederai quale è la mia parte preferita... direi proprio il confronto tra l'arcangelo e il vmapiro.
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sahany09.
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Stai andando avanti bene.
Il tutto è intrigante.
Continua.
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{William Angelus Halliwell}.
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wooow Continua così, e la squillo? Nuovo personaggio in vista? Lo spero!
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Grazie Romy, William e Sahany per i commenti.... Spero che anche questo prossimo capitolo vi piaccia... ...
“Devo dire che hanno inventiva quelli del Male” disse Damon in tono ammirato.
“Se la persona che hanno morso, presenta gli occhi dorati, si chiamerà Diana e sarà la guardiana della porta di Ecate” disse Christine ignorando il tono ammirato di Damon “La prima porta in cui ci sono i Cerberi e le persone si faranno la guerra”
E dopo si fermò e lesse una nota in basso “I Daemonus possono essere uccisi dalla luce della luna e da un cristallo proveniente dalla città di Albion”
Damon si sistemò e domandò seriamente “Vorresti farmi credere che dovremo fare riferimento a Merlino?”
“Sì” disse Christine “ Precisamente”
Damon finì di bere e posò la bottiglia. Sembrava stanco di tutto quello e disse solamente “So di potermi fidare, io non posso perdere Elena”
“Ti posso capire” disse Christine sospirando e leggendo la mente a Damon“Ma ti conviene mettere le mani al suo posto”
“Il beneficio del dubbio no?” disse Damon facendo la faccia da cucciolo smarrito.
“Ok” disse Christine sedendosi accanto a lui.
In un attimo la bocca di Damon si avventò sul collo di Christine. Violet arretrò disgustata. L’arcangelo le fece cenno di stare tranquilla. Violet si sedette sulla poltrona e osservò impaurita quella scena.Un attimo dopo Damon sputò il sangue di Christine e s’asciugò “ Tu sei…”
“Lo so” disse Christine sorniona.
Damon si leccò le labbra innervosito “Però ha un buon sapore. Potrei avere un altro assaggio?”
“Le scorte sono finite” disse Christine sorridendo.
Damon fece una linguaccia e disse di nuovo serio “ Come facciamo a prendere una spada di luce lunare?”
“Tramite l’utilizzo..” disse Christine e si fermò contenta.. un auto nera era comparsa all’orizzonte. L’impala stava arrivando.
“Violet prepara il caffè” disse Christine sorridendo “ Arrivano ospiti”
*
“Merlino stai attento”
Gaius aveva riempito la bisaccia di Merlino con ogni genere di viveri.. Se doveva affrontare un viaggio, almeno doveva farlo bene..
“Gaius non vi preoccupate” disse Merlino sorridendo.
“Ma io non mi preoccupo per te, mi preoccupo per le persone che dovrai salvare” disse Gaius ironico.
“Gaius” disse Merlino sconfortato.
Gaius ridacchiò e lo abbracciò forte forte “Buona fortuna ragazzo.. Rendimi orgoglioso di te”
Merlino annuì e si avviò verso i cavalli. Si accertò che Artù non fosse nei paraggi e prese il cavallo nero e cominciò a galoppare fuori da Camelot. Era l’alba e i Daemonus era ritornati a distruggere la piazza del mercato. Avrebbe voluto combattere, ma il destino di Camelot era nelle sue mani.. E questa volta voleva farlo senza l’aiuto di Artù.. voleva farcela da solo.
Un cristallo azzurro e la luce lunare… Sarebbe stato solo nella sua missione?
Sospirando, incitò il cavallo al galoppo e Camelot fu a un passo di distanza tra la realtà e la missione…
*
Era arrivato a una radura spoglia di alberi e Merlino scese da cavallo. Guardò il cielo e mormorò una formula. Aspettò pazientemente. Chissà se avrebbe risposto…Era passato davvero tanto tempo quando lo aveva chiamato. Ma se voleva passare senza che Gwendolyn scoprisse quello che voleva fare.. Era l’unica soluzione..Il mago non sapeva intercettare il volo di un drago.
Poi un battito di ali rispose per lui.
“Giovane mago” disse il Drago in tono burbero “Non sai proprio fare a meno di me?”
“Mi devi aiutare” disse Merlino agitato “ Camelot è in pericolo”
“Non è una novità” sbuffò il Drago sarcastico “ Cosa agita gli animi di Albion?”
“Delle strane creature di nome Daemonus” disse Merlino “Mi puoi aiutare?”
A quelle parole il Drago s’accucciò e disse in tono sbrigativo “ Monta Merlino”
Merlino salì in groppa al drago e s’issò in volo.
“Non c’è tempo da perdere” disse il drago in tone solenne “ Quanti abitanti sono stati infettati?”
“ Quelli della cittadella quasi tutti” disse Merlino “ Ma cosa significa?”
“Significa guai Merlino se non ci sbrighiamo”disse il drago, sbattendo le ali e puntando verso il lago “ La prima porta sta per essere aperta”
Intanto provenivano le urla da Camelot, seguite da risa convulse…Chissà se ce l’avrebbero fatta questa volta.
*
“E poi ho scoperto Crowley che apriva il portale per fare passare i Daemonus..” disse Castiel a una stupefatta Mary.
La ragazza s’alzò stupefatta e rise “ Che fantasia Cass, potresti fare un autore televisivo”
Castiel si fermò abbattuto e stette muto. Era una storia completamente strana e neanche lui ci avrebbe creduto.. Se non l’avesse vissuta di persona ovviamente..
“Se vuoi smetto” disse Castiel ferito.
La ragazza si fermò e scosse la testa “ Scusami per la mia ineducazione Cass, ma mi sembra troppo incredibile come storia… Parli di Inferno e Paradiso?” sbuffò e disse “Non esistono, esiste solo la realtà che fa schifo”
Castiel tentò di alzarsi, ma Mary lo fermò “ Anche se mi sembra strana, vorrei sapere perché ti hanno combinato così”
Castiel scivolò di nuovo sotto i cuscini e disse “Non volevo che aprisse la porta e sono stato attaccato dai Cerberi”.
Mary gli toccò la fronte e Cass avvampò. Aveva un bel tocco, leggero e delicato, che gli ricordava. Le loro bocche era quasi vicinissime.. Era da tempo che non baciava qualcuno..Ma c’erano cose più importanti. L’angelo scosse la testa e ritornò a parlare “ E poi devo farmi perdonare”.
“Da quel Dean Winchester?” disse Mary alzando le sopracciglia.
“E tu come fai a saperlo?” scattò Castiel furibondo, strattonandola “ Parla tu sei un demone!”
Mary si alzò veloce dal letto e disse irritata “ Toglimi le mani di dosso... io ho scoperto il suo nome perché parlavi nel sonno”.
Castiel lasciò cadere le braccia e si scusò “ Scusami non volevo”
Mary si sistemò di nuovo accanto a lui e disse “ Dal modo in cui invocavi il nome di quel Dean, sembrava che fosse il tuo fidanzato”.
Cass ridacchiò di fronte alla battuta “No, sono stato il suo salvatore in una situazione abbastanza complicata... E non l’ho aiutato in una situazione importante”.
“E adesso vuoi farti perdonare” disse Mary in tono solenne.
“Sì”
La ragazza si alzò e cominciò a rovistare tra i panni e ne uscì un paio di pantaloni e una camicia nera da uomo. Strizzò l’occhio a Castiel “Bè allora meglio sbrigarsi”
“Ma tu non mi credi” disse Castiel in tono abbattuto.
La squillo scosse la testa “Non ti credo, ma ho visto che tu ci credi e l’importante che è questo”
Castiel sorrise ammirato e si affrettò a alzarsi. Udì Mary borbottare qualcosa ammirata. Si guardò allo specchio e disse avvampando “Ma sono..”
Mary fece una linguaccia e disse “Io te lo avevo detto che i tuoi abiti erano completamente da buttare”
Castiel afferrò la camicia e cominciò a indossarla. Mentre si abbottanava disse “Non è stata colpa tua se…”
“Non ti preoccupare” disse Mary in tono apprensivo “ Se vuoi posso uscire dalla stanza”
Castiel scosse la testa e disse “No, puoi rimanere”
La ragazza ridacchiò e si sedette a osservarlo. Era diverso da tutti i suoi clienti, la sua pelle aveva un tonalità diversa, i muscoli del petto erano definiti e i suoi occhi erano ghiaccio immerso nel cielo più puro. Anche se non credeva che era un angelo del Signore, bè credeva che era un angelo d’uomo. Avrebbe voluto fare l’amore con lui. Cass si vestì in fretta e s’avvicinò a lei “Grazie”
“Prego” disse Mary mordicchiandosi il labbro inferiore.
Castiel deglutì in assenza di parole e Mary approffittò di quell’assenza per dargli un bacio. Cass si lasciò trasportare da quel bacio per molto tempo. Poi si staccò da lei, il desiderio che colmava tra di loro “Sono sicuro che non sarà l’ultima volta che ci vediamo”
“Spero tanto di no” disse Mary dandogli un bacio sulla guancia “Mi mancherai Cass”
L’angelo l’abbracciò e uscì. E adesso veniva la parte più difficile.. Spalancò le ali e volò nel cielo della notte.
“Buona fortuna Cass” disse Mary osservandolo volare “Ti auguro di riuscire in questa impresa”
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sahany09.
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Vivaldi4love.
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bellissimo, tifo per Merlin !
Mary mi piace, ora crederà che Cass è un angelo, visto che l'ha veduto volare ^^. -
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Ragazzi ecco qui un altro capitolo della ff.. Io spero che vi piaccia...Io ci ho messo tutta la mia fantasia.. Spero che vi coinvolga come i precedenti Stiamo quasi arrivando alla fase calda.. Ma non aggiungo nulla...
Spero che sia una bella lettura
“Voglio fare tana libera tutti” si lamentò House.
Gregory House, Tredici, Foreman e Chase erano rinchiusi nello stanzino delle scope al secondo piano dell’ospedale. Erano le ultime persone che non erano state infette da Jensen. Nell’ospedale si sentivano soltanto le risate maligne dei nuovi demoni e la loro baldoria…
“House smettila” disse Tredici innervosita “ Siamo di fronte a un attacco batteriologico soprannaturale”
“Bene, allora chiamamo Buffy” disse House in tono perentorio.
Tredici si battè un colpo sulla testa, ancora incredula che il suo capo potesse pensare di essere divertente in un momento di pericolo.
“Ma per una volta House non puoi fare il serio?” disse Chase arrabbiato “Le battute non ci servono”
“Cavolo ragazzi siete peggio di Ade che va a un funerale” disse House beffardo “E allora chi chiamamo? I ghostbuster? Xena la principessa guerriera?”
“Non lo so” disse Tredici “ Tu Foreman hai qualche idea?”
Il dottore li guardò solenne “ Non lo so”
*
“Gli ospiti?” disse Damon con un sorriso sbilenco “Ah Dean e Sam” ammiccò in direzione di Violet “ Potrei essere geloso lo sai vero?”
Violet avvampò ma non disse nulla. Era troppo contenta che Dean stava arrivando da lei..Christine scostò le tendine della camera e gioì. Sentì immediatamente un calcio in pancia e soffocò un gridolino. Chissà forse ad avventura finita avrebbe raccontato tutto a Sam..
“Bè meglio loro” disse Christine “ Che te”
“Non sei divertente Chris” disse Damon offeso.
“Non lo volevo essere” disse Christine perentoria.
L’auto cominciò a parcheggiare e i due fratelli scesero con un’aria truce… Violet corse subito alla porta e si trovò di fronte a un Dean sorridente ma un po’ giù di tono e Sam che cercava con lo sguardo Christine “ Ciao piccola”
“Ciao Dean” disse Violet arrossendo.
Dean e Sam Winchester entrarono in casa e Dean vedendo le bottiglie vuote ironizzò “ Sam abbiamo perso l’happy hour con i mostri”
“Vedo una nota di sarcasmo pungente” disse Damon “Ti hanno fatto dormire in un letto di spine?”
“No, ma mi sa tanto che ci finirai tu”disse Dean ringhiando.
Christine si mosse a separare i due litiganti “ Non litigate adesso, abbiamo del lavoro da fare”
“Voi che cosa avete scoperto su questo nuovo caso?” domandò Dean.
Violet si mosse a prendere il libro della Mitologia di Christine. Dean lo sfogliò alacremente e lo passò a Sam. Dopo Dean disse “ Tutto quello che c’è scritto, lo sapevamo già. Bobby ci ha appena informato”
“Avete avuto altre informazioni?” s’informò Christine curiosa.
“Nessuna” disse Sam sconfortato “ A parte che sappiamo che dobbiamo cercare un discendente di Merlino e che c’è in corso un’infezione batterica all’Ospedale Princepton dove lavora il Dottor House”
“Avete fatto dei passi in avanti, non c’è che dire” si congratulò Damon caustico.
L’arcangelo gli lanciò un’occhiata di fuoco e disse “Per sconfiggere i Daemonus serve una spada di luce lunare e un cristallo derivante da Albion, l’antica Camelot. La spada di luce so chi potrebbe averla, ma il cristallo non lo so”
“Bene così posso provare le mie nuove mosse da Karate Kid a Lucifero” disse Dean minaccioso.
“Non sarà possibile” lo deluse Christine “ Lucifero non c’entra nulla con questa storia”
“Che cosa?” dissero Dean e Sam stupefatti “ Lo showman dell’inferno ha finito di fare spettacolo. È un miracolo”
“Allora chi ha aperto il portale per far passare i Daemonus?” disse Sam.
“Cosa dobbiamo fare per avere questa spada?” domandò Damon sbrigativo.
“Bè dobbiamo fare una visita a qualcuno” disse Christine in tono enigmatico. “Meglio se ci sbrighiamo”
E il quintetto uscì dalla stanza e dal motel.
*
“Ecco qui giovane mago”
Merlino smontò dal drago e osservò il lago dove aveva gettato il cristallo azzurro.. Aveva promesso a se stesso che non avrebbe mai più recuperato.. Ma a volte le promesse non si mantenevano..
Il Drago s’inchinò “ Quello che stai per fare giovane mago, è una cosa che potrà salvare il mondo magico in generale e il mondo futuro. Incontrerai cinque cavalieri che ti aiuteranno in questo dilemma. Fai attenzione”
“Lo farò, grazie”
Il Drago gli lanciò un’occhiata e dopo con un leggero colpo d’ali volò nel cielo. Non era tempo di restare lì. Merlino invece restò lì a osservare. Estese la mano destra e mormorò una formula. Gli occhi divennero dorati e il lago cominciò a formare un mulinello. Una strana forza d’urto lo coinvolse ma Merlino resistette.
“Chi osa disturbare il mio sonno?”
“Sono Merlino di Camelot, signore dei Draghi” disse Merlino lottando contro la forza d’urto “ Chiedo di prendere il cristallo azzurro”
“Ne sei sicuro?” la voce profonda era come una stilettata al cuore “Nelle mani sbagliate il cristallo azzurro può distruggere i cuori di tutti”
“Se non lo faccio, Camelot cadrà” disse Merlino.
La voce si interruppe bruscamente e per un attimo Merlino fu convinto che se ne era andata. Stava per entrare nell’acqua quando la voce ritornò “Voglio qualcosa in cambio Merlino”
Il mago uscì dal lago che nel frattempo era diventato di fuoco “Cosa vuoi?”
La voce si materializzò in una figura di donna molto alta dai capelli castano scuro e occhi neri “Voglio l’educazione di tua figlia, Nymueh”
“Io non ho una figlia..” disse Merlino stupefatto “ Non posso accontentarti”
La donna ridacchiò maliziosa “Oh tu l’avrai Merlino” poi il suo tono si fece più serio “Fammi educare tua figlia”
“Chiedi solo questo?” domandò Merlino sulla difensiva.
“Lo giuro sulla sacra fonte di Avalon” disse la donna solenne.
Merlino si mordicchiò il labbro, si girò indietro per vedere se erano in arrivo Daemonus, il tempo scorreva veloce e Camelot era quasi in ginocchio.. I Cavalieri di Artù non potevano più difendere.. Il tempo scorreva..
“Non mi fido” disse Merlino guardingo “ Ma per Camelot farò di tutto”
Lo spirito sorrise sbilenco e aprì le braccia, rivelando un portale di fuoco dove c’era un cristallo azzurro. Merlino s’affrettò a recuperarlo, quando una freccia lo colpì alle spalle, cadde nel lago e si girò con fatica.. I Daemonus erano arrivati.
“Oh no giovane mago, non oggi”
Merlino si affrettò affannato al portale di fuoco. La donna non disse nulla o fece nulla per aiutarlo. Aveva ottenuto quello che voleva. I Daemonus scesero a terra e corsero verso il lago. Nelle mani materializzarono un fuoco nero. Il mago mormorò una formula per bloccarli. Un Daemonus gli saltò addosso e tentò di strozzarlo.Merlino disse una formula e il mostro svanì in una nuvola di polvere. Si rialzò e raggiunse a nuoto il centro del lago. E stavano per raggiungerlo, quando il cristallo azzurro si materializzò tra le sue mani. La donna disse “Se tu muori, non puoi realizzare la promessa”
Nelle mani si formò una catena di fuoco azzurro che avvolse Merlino e lo fece scomparire. I Daemonus urlarono il loro disappunto. Avevano fallito e Crowley non sarebbe stato contento.. -
{William Angelus Halliwell}.
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Stupendooooooo! Merlino scomparso? Sarà andato nel futuro dai cinque coraggiosi cavalieri? PS: grazie x aver nominato Buffy e Xena, le adoro, ci vorrebbe proprio il loro aiuto ma già ci sono tanti telefilm ahah 
A presto!
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Grazie William ...Eh sì ci mancavano Buffy e Xena ...
Chissà dove comparirà il nostro caro Merlino.. Bè lo scopriremo solo vivendo...
Edited by GabrielleWinchester - 7/7/2011, 22:23. -
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Bellissimo soprattutto la parte di Merlino ma... SPOILER (clicca per visualizzare)Nimueh era l'antica sacerdotessa della religione antica morta alla fine della prima stagione di Merlin per mano del giovane mago. Posso chiederti come mai qui sarà sua figlia? Così solo per capire.
Ottimo lavoro
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Romy SPOILER (clicca per visualizzare)Nymueh non è la maga che voleva causare la morte di Camelot, ma è un'altra Nymueh che lui avrà con una donna negli anni successivi...Sono due donne completamente diverse
Sono contenta che vi sia piaciuta...Spero di coinvolgervi anche nel prossimo
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Vivaldi4love.
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chiaro è solo un caso di omonimia xD . -
sahany09.
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CITAZIONEA parte che sappiamo che dobbiamo cercare un discendente di Merlino e che c’è in corso un’infezione batterica all’Ospedale Princepton dove lavora il Dottor House”
Ah, però! Ecco come hai legato SPN, Merlin e House !!!!
Geniale!!!
Continua così..
Heaven and Hell - La luce e L'ombra nera della Lunadi GabrielleWinchester |
