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sahany09.
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E per la vostra gioia, spero, visto che vi ho lasciato con un buon cliffhanger, eccovi l'inizio di questa seconda mia follia.
Per seguire le direttive della nostra Cristie:
Titolo: I CUSTODI DELLA VERITA'
Autore: Sahany09
Fandom: Supernatural
Serie presenti: SPN, FRINGE E.....
Timeline: fine 2011 - inizio 2012
Spoilers: 5a e 6a stagione; spoilers 2a stagione Fringe.
Personaggi presenti: Sam e Dean Winchester, Robert Stevenson Bobby Singer, Castiel, Crowley; Olivia Dunham, Peter e Walter Bishop, Elisabetta Vissani, Emma Moràbito.......
Descrizione/trama: i libri antichi sono stati rubati dalla sala dei libri rari, e sembra che il fantasma di Tolomeo sia tornato, ma........
I personaggi non mi appartengono tranne Elisabetta Vissani ed Emma Moràbito che invece sono mia invenzione, e altri che compariranno più avanti nella storia, e non scrivo per scopo di lucro.
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Questa è più piccolina non perché sia stata ridimensionata.
Premesse:
1) Come potrete leggere, l'azione parte una settimana dopo gli ultimi eventi, ma poi si torna al minuto successivo al clamoroso furto.
2) questa volta, per vari motivi, parlerò al passato, perché voglio che questo sia un vero e proprio racconto. Parlare al presente fa molto "sceneggiatura", ma questo non vuol dire che chi sceglie di farlo sbagli.
2) Svolgendosi la storia alla fine del 2011, non sappiamo se Dean stia ancora con Lisa o meno. Io ho immaginato di si (lo so. Sono ottimista! E qualcuno forse mi vorrà sparare perché questo!)Comunque: spoilers 5a e 6a stagione.
3) anche questo è un crossover. All'inizio troveremo ancora Olivia Dunham, ma per ora non i due Bishop poi, più avanti compariranno altri personaggi di un'altra serie conosciuta e amata. Sorpresa!!
4) Appello ai moderatori di questa sezione: chiedo gentilmente di non cambiarmi il sottotitolo. Ringrazio anticipatamente.I CUSTODI DELLA VERITA'
Prologo:
STRAGI DI INNOCENTI
Italia del Nord, 28 dicembre 2011
In un istituto per bambini menomati
La dottoressa Alberti entrò nell’ampia camerata dove i bambini stavano per infilarsi nei loro letti e cominciò a percorrere lentamente il corridoio formatosi fra i letti e la parete di fronte, fermandosi a dare la buona notte a ciascun piccolo sfortunato, ospite di quel centro.
Era al suo primo giorno e lo spettacolo le si presentò peggiore di quanto le era stato anticipatamente descritto. Il più “normale” aveva il labbro leporino, poi si passava ai megalocefali, per finire con quelli usciti non completi, a cui mancava un occhio, o non si era mai aperto, o aveva solo le narici.
Ma lei sapeva cosa fare. In mano aveva un grande cesto pieno di piccoli giocattoli, animaletti di peluche, pupazzi di stoffa, bamboline e, in fondo, caramelle ai gusti di frutta. Prese un profondo respiro, si avvicinò al primo lettino occupato da una bambina che pareva un extraterrestre dei fumetti, e le consegnò una bambolina ed un pugno di caramelle, sorridendo e trovando la forza di accarezzarla. La bambina sorrise e fissò incuriosita il bel viso della dottoressa con gli occhi nerissimi.
Quel rito pietoso e straziante si ripeté per dieci letti. All’ultimo, Arianna Alberti sospirò di nuovo.
Aveva compiuto la prima parte del suo dovere.
Prima di lasciare quel luogo da incubo, compì la seconda parte prevista dal piano.
L’edificio che ospitava l’istituto per bambini “diversi” era defilato di un paio di chilometri dall’ultima costruzione privata che faceva parte dell’isolato all’estrema periferia della città, ma l’esplosione fu udita ugualmente dagli abitanti, seppur in lontananza, ed un bagliore rossastro squarciò il buio della sera per alcuni minuti.
Mazzara del Vallo, stessa data
Il centro di accoglienza scoppiava, ma in quel momento entrarono un’altra decina di sciagurati che si erano appena fatti a nuoto, nelle fredde acque del Mediterraneo a dicembre, le centinaia di metri fra il gommone e la riva, approfittando di un periodo di bonaccia. Provenivano dalle coste africane, ma a sbarcare non erano stati solo uomini e donne del Continente nero; fra essi c’erano anche asiatici, ed erano tutti fradici ed infreddoliti. Furono ricevuti comunque, fatti entrare nell’enorme stanza piena di sedie e letti, invitati ad accomodarsi, e furono dati loro coperte, cibo e bevande calde.
Marco Tognoli era arrivato quel giorno da Roma per compiere la missione e si dimostrò il più solerte, il più infaticabile e determinato nel portare soccorso a quella gente che aveva lasciato il proprio paese spendendo i risparmi di una miserabile vita nella speranza di farsene una migliore in territorio Italiano, o altrove, passando per l’Italia, come ormai facevano tutti da anni.
Fu gentile con tutti.
Alla vista di una famiglia composta da marito e moglie e due bambini di cui uno molto piccolo, stretto fra le magra braccia di sua madre, si mosse di persona per andare a prendere panini, caffè bollente e latte per il piccino. I grandi occhi scuri della donna si fissarono lucidi di stanchezza, di salsedine e di gratitudine sugli occhi neri dell’italiano, e le sue mani ossute e nervose presero, tremando, il bicchiere di carta con il caffè, e il biberon con il latte. Il marito, premuroso, tolse il bicchiere col caffè, permettendo alla moglie di allattare il bimbo.
Un’ora più tardi, riscaldati e sazi, gli occupanti del centro s’infilarono sotto le coperte, sicuri che avrebbero potuto dormire almeno per quella notte.
Ma dormirono per molte altre notti. Per tutte le notti fino alla fine dei giorni.
Il centro saltò in aria poco prima di mezzanotte con un botto che fu udito a qualche chilometro di distanza.
1) La Saetta
Una settimana prima
Boston, 21 dicembre, Biblioteca Pubblica
Dopo aver raccolto la piccola spilla a forma di fulmine, appoggiandosi al banco per rialzarsi, l’agente di sorveglianza avvertì che il sedile era tiepido, come se qualcuno ci si fosse seduto e fosse rimasto lì per alcuni minuti. E questo particolare gli parve strano.
Elisabetta Vissani era seduta sul banco a lei più vicino e fissava affranta il leggio reclinato, ora vuoto, stentando ancora a credere a quanto era accaduto nei minuti precedenti. Richiamata da lei per telefono, Emma Moràbito era tornata indietro di corsa alla biblioteca, e anche lei guardava afflitta i banchi vuoti, chiedendosi com’era potuto avvenire in base al racconto della signora. E rimase senza fiato quando lei le disse che prima di svenire, le era parso di vedere il fantasma dell’amanuense in fondo alla sala. Aveva assistito di persona al rito di cremazione di ciò che era Tolomeo per opera dei tre cacciatori di spettri e, sebbene la cerimonia avesse avuto un che di onirico, era sicura di aver visto bruciare i resti di quell’essere con i suoi occhi, percependo anche chiaramente l’odore della combustione.
Mentre parlavano, a passo svelto, entrò Olivia Dunham, seguita con più lentezza e solennità dall’incedere elegante di Philip Broyles, che raggiunse le due donne vicine e sconsolate e chiese loro di riportare i fatti come li avevano visti. Fu solo la Vissani a poter parlare, ma non poté riferire i particolari avendo perso i sensi per tutta la durata del furto, e anche Olivia rimase di stucco quando sentì la donna dire di aver visto lo spirito di Bartolomeo Visconti.
“Non è possibile! – esclamò Olivia – C’ero anch’io quando i ragazzi hanno bruciato tutto. E mi hanno assicurato che in quel modo non c’è possibilità che il fantasma torni ad apparire!”.
La Vissani insistette ad averlo visto anche se solo per pochissimi secondi.
L’agente di sorveglianza che aveva trovato il gioiello si avvicinò ad Olivia tenendo in mano un sacchettino di plastica trasparente per reperti che lo conteneva.
“Io ho trovato questo. – dichiarò compunto – Non so se può essere utile alle indagini”.
Elisabetta Vissani osservò attentamente l’oggetto, ma non le diede grandi suggerimenti; Emma Moràbito scrutò il reperto e sentì, nel cervello, accendersi un lumino: aveva visto una saetta da qualche parte. E lo riferì alla Dunham che si dimostrò soddisfatta di quell’indizio seppur molto piccolo.
“Che facciamo? – domandò Emma a Olivia – Richiamiamo i ragazzi?”.
Nel fondo del suo cuore, Olivia non era affatto dispiaciuta alla prospettiva se non altro di risentire la voce calda e profonda di Dean.
“Ci penso io” si offrì volentieri.
TO BE CONTINUED (very soon)
Edited by sahany09 - 28/11/2010, 18:07
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John7776.
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sahany alla riscossa !! che dire capitolo magnifico e stupendo che mi solleva il morale dopo una giornata di scuola , riprendere la quotidianità invernale ti massacra ma i miei occhi stanchi non hanno ceduto nel leggere questo capitolo che a quanto pare lascia spazio ad altri altrettanto magnifici....complimenti!!!
Ma il croosover su cosa sarà?
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\:Darsen:/.
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Ti faccio i miei più calorosi Complimenti Sahany!!!! 
Il Prologo è davvero Tristissimo: non avrei voluto vedere quelle persone morire nella mia mente, ma immagino che per la tua Storia questo genocidio fosse necessario!!!!
L'inizio del Primo Capitolo l'ho trovato molto interessante ed intrigante!!!!
Spero di poter leggere presto il Seguito!!!!. -
William™.
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Buon inizio cara sahany! Mi piace molto, specialmente il prologo! Sono contento di non vedere i Bishop, non mi erano molto simpatici! Mi piacerebbe più una vera e propria love story tra Olivia e Dean ;D Comunque non vedo l'ora di leggere il seguito e di vedere quale sarà dopo Fringe e SPN la fortunata serie che entrerà nel tuo splendido cross! . -
sahany09.
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Vabbé va! Vista la vostra fedeltà, vi premio con qualche piccolissimo spoiler. Allora: si, in effetti i due Bishop non compariranno per il semplice motivo che la loro presenza non è necessaria alla storia, almeno per ora, poi non lo so. Vedremo.
Quanto ad Olivia e Dean si rivedranno, ma devo precisare che in Fringe, Olivia intrattiene una relazione con Peter e il rapporto sembra abbastanza solido, e Dean pensa a Lisa, però....la simpatia fra i due è comunque forte, tenendo conto anche di quel famoso scambio di energia, ragione per cui, forse qualcosa accadrà. Riguardo all'altra serie....beh, qui mi dispiace, ma voglio mantenere la sorpresa. Comunque, non tarderanno ad entrare in scena, quindi, seguitemi!!. -
John7776.
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CITAZIONE (sahany09 @ 17/9/2010, 21:20)Vabbé va! Vista la vostra fedeltà, vi premio con qualche piccolissimo spoiler. Allora: si, in effetti i due Bishop non compariranno per il semplice motivo che la loro presenza non è necessaria alla storia, almeno per ora, poi non lo so. Vedremo.
Quanto ad Olivia e Dean si rivedranno, ma devo precisare che in Fringe, Olivia intrattiene una relazione con Peter e il rapporto sembra abbastanza solido, e Dean pensa a Lisa, però....la simpatia fra i due è comunque forte, tenendo conto anche di quel famoso scambio di energia, ragione per cui, forse qualcosa accadrà. Riguardo all'altra serie....beh, qui mi dispiace, ma voglio mantenere la sorpresa. Comunque, non tarderanno ad entrare in scena, quindi, seguitemi!!
okok cmq non siamo fedeli...si lo siamo ma anche perchè sei brava a scrivere!!!. -
William™.
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sahany non vedo l'ora di sapere la terza serie ma fai bene a non dirla, l'effetto sorpresa è il migliore *_* . -
sahany09.
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Grazie John.
Ho dimenticato di rispondere a Darsen. Si, in effetti l'inizio è molto drammatico ma, come giustamente hai osservato, è necessario alla storia e purtroppo quelli non saranno gli unici eventi drammatici che accadranno nel corso di questo mio nuovo racconto.
Però ci saranno anche momenti divertenti. Insomma, ci sarà un pò di tutto.. -
William™.
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CITAZIONE (John7776 @ 17/9/2010, 21:26)CITAZIONE (sahany09 @ 17/9/2010, 21:20)Vabbé va! Vista la vostra fedeltà, vi premio con qualche piccolissimo spoiler. Allora: si, in effetti i due Bishop non compariranno per il semplice motivo che la loro presenza non è necessaria alla storia, almeno per ora, poi non lo so. Vedremo.
Quanto ad Olivia e Dean si rivedranno, ma devo precisare che in Fringe, Olivia intrattiene una relazione con Peter e il rapporto sembra abbastanza solido, e Dean pensa a Lisa, però....la simpatia fra i due è comunque forte, tenendo conto anche di quel famoso scambio di energia, ragione per cui, forse qualcosa accadrà. Riguardo all'altra serie....beh, qui mi dispiace, ma voglio mantenere la sorpresa. Comunque, non tarderanno ad entrare in scena, quindi, seguitemi!!
okok cmq non siamo fedeli...si lo siamo ma anche perchè sei brava a scrivere!!!
Come non quotarti. -
sahany09.
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Riguardo alla 3a serie, diciamo che più avanti, nel racconto, introdurrò degli elementi che vi aiuteranno a capire chi comparirà prossimamente.
Vado a scrivere un altro pò.
Non so se ci vediamo dopo, o domani.
Tutto dipende dal sonno.. -
William™.
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ahahah ok! Casomai vai a dormire o vado io, cosa probabile siccome domani devo andare a scuola good night . -
sahany09.
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Ah, ok, allora buona notte anche a te.
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\:Darsen:/.
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CITAZIONE (sahany09 @ 17/9/2010, 21:34)Grazie John.
Ho dimenticato di rispondere a Darsen. Si, in effetti l'inizio è molto drammatico ma, come giustamente hai osservato, è necessario alla storia e purtroppo quelli non saranno gli unici eventi drammatici che accadranno nel corso di questo mio nuovo racconto.
Però ci saranno anche momenti divertenti. Insomma, ci sarà un pò di tutto.
Ho capito benissimo!!!!
Molto spesso nei Racconti gli eventi drammatici sono necessari: è proprio dopo eventi tragici che nascono i più grandi Eroi e le azioni più Nobili!!!!
Comunque mi fido di te e so che farai un Ottimo Lavoro anche con questa nuova Storia!!!!
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sahany09.
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CITAZIONEDarsen.
Molto spesso nei Racconti gli eventi drammatici sono necessari: è proprio dopo eventi tragici che nascono i più grandi Eroi e le azioni più Nobili!!!!
Eh si! Proprio vero.
Grazie, Darsen. Spero di non deludervi (ma non credo). Ce la metterò tutta per rendere anche questo racconto almeno interessante.
A presto.. -
Vivaldi4love.
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Scrivi troppo bene socia... *_*
Mi piace moltissimo!!!!!!!!!!
E dire che Fringe non mi appassiona ma qui riesci a realizzare un ottimo lavoro con SPN ^^.
I Custodi della Veritàideale seguito de Il Portale della Paura di sahany09 |
