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dani61.
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Due capitoli!! Mi ero persa ben due capitoli di quella che si prospetta una me-ra-vi-glia !!! Io adoro Fringe e soprattutto il mitico Walter -- sono felice che tu abbia avuto questa idea favolosa !!!!
Forte il primo capitolo - con Dean che butta a terra il libro - ed il secondo molto intrigante - come sempre descrivi tutto alla perfezione - sono davvero molto curiosa di seguire questa nuova avventura!!!! Complimenti e brava come sempre!!
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sahany09.
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Grazie cara Dani!
Si, sono i capitoli iniziali, ma essendo corti come hai potuto vedere, sicuramente non ci avrai messo molto ad andare in pari.
E penso che sarà sempre così, più o meno. I capitoli corti sono più facili da digerire.
Anch'io adoro Fringe, ed in particolare i due Bishop. Walter è un mito. E' il classico scienziato con la testa fra le nuvole. Tenerissimo!
Vedrai cosa succederà in seguito!
E soprattutto, lo dico anche a Vivaldi, vedrete un Dean un pò diverso dal solito, ma in meglio.
Eh, eh!!
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dani61.
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Non vedo l'ora - davvero - di leggere il seguito!!!!
Un Dean diverso e ancora meglio del solito??? Ma ma ma .. come sarà possibile ?? Ma dove mi vuoi portare - addirittura "oltre" il sogno???? - Dddddiavoletta!!!!!!!!!. -
sahany09.
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CITAZIONEUn Dean diverso e ancora meglio del solito??? Ma ma ma .. come sarà possibile ??
Beh, Dean non sarà un santo, ma non è neppure uno sciagurato. E poi, avrai notato anche tu che ultimamente è cambiato rispetto alle stagioni precedenti. Avrà sempre quell'atteggiamento un pò strafottente e le battutine, ma in alcuni momenti, potrà stupire. Merito anche di Sam che lo coinvolgerà in pieno in questa singolare indagine.
A presto, cara.. -
dani61.
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Si si ho capito che sarà una storia molto bella e profonda - aspetto con ansia - a presto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! . -
sahany09.
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Eccola.
3) IL MARCHIO
A casa di Bobby, quella stessa sera
E’ tardi.
Bobby è seduto al tavolo dello studio, intento a sfogliare uno dei tanti libri che ha acquistato; Dean è spalmato sul divano a guardare la tv e sonnecchiare; Sam è seduto su una poltroncina, col computer sulle ginocchia, a gironzolare per la rete in cerca di misteri da risolvere.
Tutto è silenzioso e tranquillo.
Verso mezzanotte, Bobby annuncia di voler andare a dormire, e lascia i libri sul tavolo; mezzo addormentato, Dean approva l’idea dell’amico e si alza dal divano, intenzionato a seguirlo nel programma, e Sam informa che si attarderà ancora qualche minuto. Dean si avvicina a lui e lancia un’occhiata veloce a quel che appare sullo schermo, scoprendo che il fratello sta facendo ricerche proprio sul tipo di libri che Bobby ha comprato.
“Sono codici miniati. – spiega Sam – Realizzati interamente a mano”.
“Sono bellissimi. – commenta Dean effettivamente meravigliato dalla precisione dei dipinti in miniatura – Pensi che potrebbero interessarci?” .
“Non so, Dean. – risponde Sam – Ma indubbiamente questi oggetti mi fanno pensare che potrebbero anche nascondere qualche segreto. Sono stati fatti più di cinquecento anni fa, in un’epoca difficile, piena di contrasti sociali, in cui la cultura stava emergendo, ma a beneficio di pochi eletti”.
Gli sguardi dei due ragazzi s’incontrano, e Dean dà una pacca affettuosa sulla spalla di Sam. Riconosce che non ha torto. La fattura stessa dei libri trasuda mistero. E lui, la prima volta che ha aperto il libro acquistato da Bobby, ha avuto una veloce, ma inquietante visione.
Si augurano la buona notte, e dopo qualche minuto, Sam spegne il computer e raggiunge il fratello nella camera degli ospiti, ma Dean si accorge di aver lasciato il cellulare sul divano e va a prenderlo. Sta per lasciare lo studio di Bobby quando vede che il suo alito si condensa, sente freddo e, all’angolo, fra due scaffalature dei libri, scorge una sagoma nera che resta ferma pochi secondi per poi sparire in una vampata di fuoco.
Rimane un attimo immobile, avvertendo un’accelerazione del battito cardiaco.
Forse Sam ha ragione: quei libri potrebbero nascondere misteri.
Si avvicina al tavolo e accende la lampada. Il tomo è lì, e sulla copertina di cuoio scuro è comparsa una scritta che pare grondare sangue, e che lo fa sussultare:
TRADITORE
Per un traumatico istante gli viene da temere che sia rivolta a lui, ma poi si riprende e riflette.
Quella scritta, prima non c’era.
Ci passa un dito sopra e lo lecca.
Il sapore del liquido non è quello dolciastro del sangue, bensì un gusto amaro e vagamente metallico che fa pensare ad un inchiostro.
In quel momento, sulla porta compare Bobby, e Dean gli mostra il libro, raccontandogli anche cosa ha visto.
Bobby si attacca al telefono e sveglia il venditore, il quale trasecola e giura di non saperne nulla.
Dopo circa un‘ora i tre sono in viaggio sull’Impala diretti a Boston.
Biblioteca Pubblica di Boston, il giorno dopo.
Emma Moràbito è di turno alla sala Koussovitsky, settore Libri Rari, che si trova al 3° piano della biblioteca, edificio McKim.
Emma è italiana, anche lei a Boston da diversi anni, prima per studio, poi per lavoro, avendo trovato posto proprio alla biblioteca, non solo per pura fortuna. L’essere lì infatti, è dovuto anche al fatto di conoscere Elisabetta Vissani che l’ ha voluta con insistenza a curare quell’evento, essendo anche lei appassionata ed esperta di libri antichi
Il direttore della biblioteca non si è opposto a questa sorta di raccomandazione, sapendo che l’iniziativa della mostra di quei libri è stata finanziata dalla signora Vissani, e che lei, in fondo ha diritto a scegliere le persone che devono occuparsi del settore.
Per lei entrare in quella sala dall’atmosfera ieratica è sempre un buon inizio di giornata.
Cammina lenta e felice lungo la navata centrale della sala.
Tutto sembra in ordine. Tutto tranquillo.
Tuttavia, Emma non può fare a meno di dare un’occhiata ad uno di quei bei volumi, attratta com’è da quella forma di arte, e convinta che sia una specie di rito di buon auspicio. I libri sono grossi e pesanti. Sceglie quello che si trova al 5° banco a destra, lo estrae, lo posa sopra al banco e sulla copertina di cuoio scuro vede incisa a grossi caratteri gotici e cubitali, una parola:
TRADITORE
in rosso. Passa subito in rassegna gli altri quattro volumi e, con orrore, scopre che la parola è scolpita sulla copertina di ciascuno di essi. Controlla i volumi e si avvede, angosciata, che il marchio è passato anche all’interno, segnando tutte le pagine.
Si sente quasi male, e si appoggia al banco. Come lo dirà alla signora?
Chi può essere stato, e come, a compiere quello scempio, considerando gli eccezionali sistemi d’allarme?
Oppure i sistemi di allarme non sono poi così eccezionali?
Telefona immediatamente alla signora Vissani.
Lo dico ugualmente<- to be continued.. -
dani61.
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E ci lasci così?? Continued continued presto!! Ma chi sarà quella figura misteriosa - e perchè si è mostrata a Dean - e perchè la scritta "traditore"?? Lo so lo so - to be continued!!!
Sempre molto brava - scrivi egregiamente lo sai vero???
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sahany09.
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Grazie, Dani per il tuo apprezzamento.
In effetti, mi fai pensare che avrei potuto anche scrivere due righe di trama di questa mia storia pazzesca, ma il punto è che in testa ho l'ossatura del racconto, però poi, scrivendo, vado un pò a braccio, e mi càpita di cambiare qualche dettaglio sul momento. Tuttavia potrei anche mettere un accenno di trama, avendo notato che i post si possono modificare. Però non voglio rovinarti la sorpresa, comunque non dovrai aspettare molto per leggere il prossimo capitolo. Tieni conto che ho anche un lavoro da portare avanti.
Chi è l'ombra che appare sia nella biblioteca, sia a Dean? Eh, eh!!
Posso solo anticipare che viene da lontano. E nel prossimo capitolo emergerà un altro dettaglio importante.
Ho letto gli spoilers della 6a stagione, mi sono piaciuti, ma non ne terrò assolutamente conto, poiché questa storia si svolge in un'altra dimensione temporale che potrebbe collocarsi o in mezzo alla 5a stagione o, addirittura, all'interno di una possibile 7a, il che sarebbe una botta incredibile di ottimismo.
A presto, e anch'io aspetto un altro tuo capolavoro, vero ragazzi?. -
dani61.
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Ma secondo me fai bene a non accennare alla trama - cardiopalma a parte - così c'è più suspence - e per quanto riguarda la 7 stagone WW l'ottimismo!!!! E poi ho in mente un altro piccolo racconto - la prossima settimana magari. A presto bacio!!! . -
sahany09.
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CITAZIONEE poi ho in mente un altro piccolo racconto - la prossima settimana
Evviva!!!
Lo aspetto.
Forse stasera posto un altro pezzettino.
A presto.. -
\:Darsen:/.
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Finalmente riesco a rilassarmi un pochetto al Computer e posso leggere il continuo di questa Splendida Storia!!!! ^^
Complimenti davvero, mi piace come sta procedendo la Vicenda, perché ha tutte le potenzialità per diventare Davvero Avvincente!!!!
Spero Davvero che riuscirai a postare stasera il Prossimo Capitolo!!!! ^^. -
sahany09.
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Se vuoi posso anche postarla subito, ma fra poco non vai a vedere i due episodi di Supernatural? Io si. Comunque, posso postarlo ugualmente, ma poi chiudo tutto, e ci sentiamo domani.
Avevo pensato di postarlo domani, ma visto che è pronto, ve lo propino. Poi, voi lo leggete quando vi pare. Io, fra poco, sbaracco e mi vado a vedere SPN.
Questo capitolo è "tranquillo", ovvero, non ci sono particolari cliffhanger, ma cominciano le indagini per scoprire chi sta deturpando i famosi libri.
Ritorna "L'uomo del sogno", quello comparso nel sogno di Walter ad inizio storia.
4) COMINCIANO LE INDAGINI
L’uomo del sogno
L’uomo con capelli, barba, baffi e occhi scuri guarda Olivia con intensità, e in quello sguardo traspare una disperata richiesta di aiuto, ma dalla sua bocca non esce suono. Olivia fissa a sua volta quell’uomo sentendo di voler provare ad aiutarlo in qualunque modo. E’ sicura di non averlo mai visto, ma questo non significa che debba ignorare quell’appello.
Cosa sta tentando di dirle? Cosa desidera che faccia?
Il telefono annulla tutti i suoi tentativi; l’immagine svanisce di colpo, e lei si ritrova nella realtà quotidiana, in camera sua inondata da una luce fredda e grigia, mezza stordita, e con una gran confusione in testa.
Le cifre luminose della sveglia digitale segnano un’ora assolutamente insolita per l’inizio di una sua tipica giornata da agente del FBI: le nove! Nella norma, a quell’ora lei è già in piedi ed in giro da un pezzo, ma la sera precedente è stata fuori fino a tardi con Peter, e questa è l’amara ma naturale conseguenza. Ed è Peter, dall’altro capo del telefono, a ricordarle che il mondo c’è ancora, ed ha bisogno di lei, o meglio: ha bisogno di tutti e due.
Olivia si lava e si veste con l’immagine dell’uomo del suo sogno, e quando più tardi s’incontra con Peter gli confida subito ciò che ha visto durante la notte.
“Se le cose stanno così, - commenta Peter, - stanotte potrei sognarlo anch’io”.
“Non so cosa dirti, Peter! – afferma Olivia, sconsolata – Sto cercando di capire. Prima tuo padre, poi io. Cosa vuol dire?”.
I due filano di corsa al laboratorio di Walter, e raccontano l’evento.
“Quell’uomo, - dichiara Walter – chiunque sia, sta cercando di entrare in contatto con noi”.
“Perché, Walter?” chiede Peter, perplesso.
“Per ora non ne ho la minima idea. – risponde Walter – Ma se è entrato nei nostri sogni, e nessuno dei due lo conosce, né lo ha mai visto, evidentemente c’è un motivo. Tra l’altro, mia cara ragazza, il tuo sogno è stato più dettagliato del mio. Io ho solo visto quel volto per pochi secondi, mentre c’è mancato poco che tu sia riuscita a parlargli. So che da quando sei tornata dall’altra dimensione, hai acquisito una maggiore sensibilità ad eventi arcani, e dei poteri. Questo potrebbe spiegare la tua visione più lunga e particolareggiata”.
Olivia è perplessa e sgomenta.
“Vuol dire che potrebbe tornare e dirmi qualcosa?” chiede.
“Probabilmente si. - ipotizza Walter – Forse tu sei un canale migliore”.
“E lei, dottor Bishop?” domanda Olivia.
“Può darsi che con me ci abbia solo provato. – risponde Walter – Poi ha provato con te, e ti ha trovata più ricettiva”.
“Potrebbe succedere anche a me di sognarlo?” domanda Peter.
“Perché no? - risponde Walter – Neppure tu sei tanto normale, figliolo”.
“Grazie!” replica Peter, serio e un po’ seccato. Suo padre, invece, sorride.
Restano tutti e quattro fermi a meditare sull’accaduto, finché non entra in scena anche Broyce, evento che Olivia considera anomalo e preoccupante, conoscendo la discrezione del suo capo.
“Ho ricevuto una chiamata dalla Biblioteca Pubblica” annuncia l’uomo con la sua consueta serietà ed eleganza.
“Di che si tratta?” chiede Olivia.
“Libri” risponde Broyce, laconico. Ed i quattro percepiscono l’ironico tono di fondo dell’affermazione..
“Certo. – conviene Olivia imbarazzata dall’ovvietà della sua domanda – E’ chiaro”.
Ma Broyce si scioglie un po’ e sorride.
“Libri speciali. – rettifica – Rari, antichi, e molto preziosi”.
Per strano che possa sembrare, Olivia sente andar via la tensione, e sorride anche lei.
“Beh, - dice – andiamo”.
Alla biblioteca
A causa di ciò che è accaduto, Broyce e Olivia trovano la biblioteca chiusa al pubblico, con alcuni agenti della Polizia davanti all’ingresso. La facciata dell’edificio è bianca e di architettura molto moderna, con tre grandi porte a vetri scure.
I distintivi del FBI aprono la strada e i due raggiungono il 3° piano del blocco McKim, dove si trova la sala che custodisce i preziosi libri antichi. Altri due agenti sono davanti alla porta, e la aprono solo dopo l’esibizione dei distintivi.
Broyce e Olivia rimangono meravigliati dalla scenografia dell’ambiente, e vi entrano quasi in punta di piedi, e con rispetto, proprio come se dovessero entrare in una chiesa.
Ad attenderli ci sono due donne: entrambe non molto alte, rotondità mediterranee senza grasso; una è bionda con gli occhi azzurri, l’altra ha capelli e occhi scurissimi e carnagione olivastra; indossano ambedue tailleur: la donna bionda, lo ha nero, quello della bruna è bordeaux; i loro visi sono gradevoli, ma in quel momento hanno espressioni estremamente preoccupate che scivolano nella disperazione. Sono tutt’e due in piedi vicino ad uno dei primi banchi su cui è posato un tomo marchiato con la parola TRADITORE.
Con loro c’è anche il responsabile del blocco McKim, Alec Harrison.
Adempiono alle presentazioni di rito e Olivia attacca subito con le domande di prammatica, ma al termine di quella specie di interrogatorio gentilmente formale, non ne sanno molto più di prima.
Harrison assicura che i sistemi di allarme sono a prova di tutto, però, la realtà è che qualcuno è entrato nella sala e ha rovinato quei volumi.
“Sono unici al mondo. – informa la donna bionda, all’anagrafe, Elisabetta Vissani – Non hanno prezzo, e non sono in vendita. Volevo solo mostrarli. Siamo in tournée per il mondo, e li volevo tenerli esposti qui fino a Natale, ma così…..” e apre il libro per far vedere le pagine macchiate.
“Certo, - commenta Olivia – il danno è enorme”.
“Incalcolabile” dichiara la Vissani desolata.
Olivia e Broyce si guardano perplessi e avviliti.
Al momento, non riescono ad arrivare ad alcuna conclusione.
“Chi era di turno ieri sera qui?” chiede Broyce a Harrison.
L’uomo, un tipo alto, robusto, e con una folta capigliatura sale e pepe, esegue una breve serie di telefonate dopo le quali risponde alla richiesta di Broyce informandolo che sono alla ricerca dell’interessato.
L’interessato, Simon Amblin, un giovane di non eccessiva statura e dal fisico tondeggiante, arriva dopo una mezz’ora scarsa, e racconta la sua esperienza.
Alla fine del suo rapporto, i presenti nella sala si scambiano occhiate stupite.
Olivia si avvicina al banco ed esamina il libro, sfiorando la copertina con le dita, e quando solleva la mano, i polpastrelli sono macchiati di rosso scuro. Avvicina le dita alle labbra e al naso e l’odore che le arriva alle narici non è quello del sangue.
“Dobbiamo portar via almeno uno di questi volumi per analizzarlo” dichiara poi.
Le due donne si scostano dal banco ed Elisabetta Vissani armeggia alcuni secondi con la catena ed il lucchetto che blocca il libro alla base del banco.
“Mi raccomando” implora dignitosa rivolgendosi ad Olivia.
“Stia tranquilla. – la rassicura Olivia – Ne avremo la massima cura”.
Il capitolo continua, quindi, i prossimi paragrafi fanno parte di questo capitolo, e spero sempre di poterli postare quanto prima, impegni permettendo, e proprio domani dovrei averne alcuni. Vedremo. Buona lettura, ma adesso andiamoci a vedere SPN !!. -
\:Darsen:/.
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Anche io sono andato a vedere Supernatural!!!! Quando mai potevo perdermelo!!!! 
Infatti quando Speravo che potessi postarlo in serata, intendevo prima delle undici!!!!
Quindi alla fine l'ho letto questa Mattina!!!! ^^
Bene bene, quindi ora iniziano le Indagini!!!! Non vedo l'ora di sapere a caso portano!!!! Anche se penso che si riveleranno più Interessanti le Indagini che faranno Bobby, Sam e Dean!!!!
Comunque non preoccuparti: non stressarti per postarli!!!! Quando saranno pronti saranno pronti, e io sarà qui a leggerli!!!!
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dani61.
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Che bello ritorna la combricola di Fringe!!! Descrivi molto bene anche i loro personaggi - si vede che li conosci molto bene - la trama mi "prende" sempre di più - bravissima!!!!
Comunque non badare a noi gente impaziente di sapere il resto della storia - fai con comodo - come si dice sempre - oltre SPN c'è tutta una vita - anche se SPN ne fa sicuramente parte!!!. -
sahany09.
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CITAZIONEDani61
- oltre SPN c'è tutta una vita - anche se SPN ne fa sicuramente parte!!!
Condivido molto i tuoi gusti in fatto di vita (quelli che hai scritto come tua firma, giusto?), ossia: un buon caffè, buoni amici, e SPN.
Quanto al tempo che intercorre fra un post e l'altro, poiché sono abbastanza avanti, posso garantire intervalli corti fra i vari capitoli, almeno per questi primi. Poi, più avanti, forse rallenterò un pochino.CITAZIONEDarsen.
Anche se penso che si riveleranno più Interessanti le Indagini che faranno Bobby, Sam e Dean!!!!
Senza dubbio. Ma poi ad un certo punto, fra non molto, si incontreranno col gruppo Fringe, si conosceranno, e per un pò, agiranno assieme.
Aspetta e leggerai..
Il portale della pauracrossover Supernatural-Fringe by sahany09 |
