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Castiel del 2009 senza pensarci due volte! Il Castiel del 2014 però non mi è dispiaciuto. Un po' era divertente, però è stato strano vederlo trasformato in quel modo dopo essere abituata al 2009. Umano, nostalgico e disilluso che cerca di godersi gli ultimi momenti prima della fine, e ammette chiaramente il suo non essere felice nella sua nuova situazione di umano impotente e infelice. Lo vediamo ridere ed essere più disinvolto, eppure dentro di lui ci sono questi sentimenti che vagano... Però il Castiel del 2009 è insostituibile! Angelo freddo e distaccato dall'umanità con un forte senso del dovere, che man mano si evolve mostrando dubbi, timore e si avvicina sempre di più a Dean e più in generale alla sfera umana, arrivando persino a mettersi nei casini con gli altri angeli, e a ribellarsi. E arriva perfino ad incarnare la tenerezza! Alterna forza e decisione a timore, dubbio, dolcezza e ingenuità verso il mondo degli umani, un'ingenuità che viene mostrata soprattutto in questa serie ed è anche divertente vederlo alle prese con il mondo degli umani con cui non ha tanta dimestichezza. Pensate a quando non capisce perchè Dean voglia mentire e poi inizia a parlare di angeli e demoni davanti al vice sceriffo, a quando non sa come comportarsi fingendo di essere dell'FBI e mostra anche il distintivo all'incontrario, alla sua espressione terrorizzata e angosciata quando viene portato nel bordello (ma ve la ricordate la sua faccia?! Era spettacolare! XD), oppure quando decide di aspettare l'appuntamento con Dean il mattino seguente di notte, in piedi immobile sul ciglio dell'autostrada, in quanto lui non ha necessità di dormire, e a quanto pare forse non si annoia nemmeno XD, o più in generale quando non capisce le battute di Dean o quando, appunto, lui deve ricordargli che, essendo umano, ha anche delle necessità fisiche come mangiare e dormire. E poi ci sono i dubbi, la sua ricerca del Padre e il suo affetto che viene a crearsi nei confronti di Dean e più di una volta decide di aiutarlo a costo di mettersi nei guai con il resto del Paradiso, perchè si fida di lui. Infatti gli angeli gli mettono Uriel alle calcagna proprio perchè hanno paura del suo avvicinamento a Dean. E poi c'è anche la sua decisione e la sua forza, caratterizzata da questo suo sguardo freddo e penetrante, il suo volto inespressivo e la sua andatura decisa, eppure semplice, senza orgoglio e fierezza, ma semplicemente con quella decisione di chi sembra non incontrare alcun ostacolo sul suo cammino... e quell'impermeabile con la cravatta che gli dà quell'aria un po' trasandata In conclusione, Dean aveva pienamente ragione: "Cass, non cambiare mai."
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