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Vanity_Homunculus.
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ATTENZIONE: Questa oneshot è stata scritta tenendo conto dei fatti accaduti nel episodio 4x10 Heaven And Hell quindi è ad alto contenuto di SPOILER. Di conseguenza chi non vuole rovinarsi la sorpresa o chi, non riesce a tollerare il linguaggio usato da Ellen nei confronti di Anna (nda: Che secondo te, tanto intelligente non è cmq questo è solo un mio parere, che non c'entra assolutamente niente con Ellen e con la oneshot)...bè è pregato di andare a leggere altre storie dove il personaggio in questione è amato. Perchè non voglio leggere commenti del tipo " Come fa Ellen a odiare Anna" oppure " Lei è solo una donna frustrata, perhè nessuno l'ha mai s*****a in vita sua". Io vi ho avvisato.
By Vanity_Homunculus* * * * 
* * * *
- Tra dieci minuti sarò ad Austin, quindi fammi il favore DI sollevare il tuo bel culetto dal letto e DI farti trovare pronta a partire, è chiaro il concetto Ellen?!
- Chi ti credi essere eh Dean?! Non ti permetto nella maniera più assoluta di darmi degli ordini, sono stata abbastanza chiara?! Anzi perché non fai marcia indietro e ritorno da "quel cosoide", della tua nuova amichetta? Oh ma che sciocca, se ne è tornata in cielo con gli altri angioletti dopo essersela spassata con l'idiota di turno, a cui basta dare sfogo ai suoi bassi istinti almeno una volta a settimana per vivere felice e contento.
- Si può sapere che cavolo c'entra lei adesso? Si va bene, d'accordo ho sbagliato avrei dovuto dirtelo, ma questo non ha niente a che vedere con la caccia, gli angeli e Lucifero.
- Avete passato una bella serata non è vero?! Se così si può dire, visto che scoparsi una donna nella parte posteriore di una macchina non deve essere stata l'esperienza più appagante di tutta la tua insulsa e patetica vita da animale eternamente frustrato quale sei tu Dean!
- Oh ma che paura, la piccola Sue Ellen è arrabbiata ed io mi sto letteralmente cagando addosso per il terrore. C'è un nuovo caso da seguire, ho bisogno del tuo aiuto e di quello di tua sorella...tra poco sarò davanti alla casa dei tuoi adorati nonni, e tu verrai via con me anche a costo di portarti via legata al letto.
- IDIOTA!
Rabbia.
Senza più alcun controllo delle mie azioni e tanto meno dei miei nervi, prendo il telefonino e lo lancio il più lontano possibile da me; l'apparecchio va a schiantarsi contro il muro, per poi cadere sul pavimento in centinaia se non migliaia di piccoli pezzi.
Affondo la testa nel cuscino abbandonandomi ad un sospiro carico di sofferenza, dolore, tristezza ma soprattutto rabbia.
Perché?
In fin dei conti avrei dovuto aspettarmelo, che prima o poi tra quella sottospecie di "cosoide" piovuto dal cielo e Dean sarebbe successo qualcosa; il problema sta nel fatto che mentre io, Sam e Layla mettevamo a repentaglio le nostre vite per cercare di salvarla dalla furia dei suoi fratelli...lei ha ben pensato di spassarsela con Dean raccontandogli la storiella del "abbiamo molto in comune io te". Patetico e disgustoso!
Gelosia.
Se siamo arrivati a questo punto è solo ed esclusivamente per colpa mia, perché mi sono innamorata dell'unica persona al mondo che non sa cosa significhi la parola fedeltà; quando sono venuta a sapere che lui e quella sottospecie di "cosoide decaduta" che se l'erano spassata alle spalle mie, di mia sorella e di Sam ho perso completamente la testa.
Per questo motivo sono salita a bordo della mia macchina e nel giro di tre ore, sono arrivata ad Austin davanti alla casa in cui abitano i miei nonni; loro hanno subito capito che c'era qualcosa che non andava, e hanno preferito non chiedermi niente, lasciandomi da sola con i miei pensieri, il mio odio ma soprattutto con la mia gelosia.
Io amo Dean con tutta me stessa, lo amo come non ho mai amato nessuno e a tal punto da stare male ma ho anche tanta, anzi tantissima paura. Potremmo benissimo provare ad essere una "coppia" come tutte le altre, ma il solo pensiero che da un momento lui possa tradirmi con un'altra donna è tale da farmi impazzire.
No!
Non potrei sopportare una cosa del genere, sarebbe veramente troppo per i miei nervi ma soprattutto per il mio cuore; inoltre i sentimenti che proviamo l'uno per l'altra, ci spaventano perché sono un qualcosa del tutto nuovo per entrambi e che non avevamo previsto.
Il padre di Sam e Dean ha cresciuto i suoi figli insieme a me e Layla come se fossimo veramente fratelli e sorelle, a me e Dean era stato affidato il compito di prenderci cura di Sam e Layla che erano ancora dei bambini e quindi incapaci di difendersi dalle creature appartenenti al mondo del soprannaturale.
Io e Dean però non siamo più dei ragazzini di quindici- sedici anni a cui l'unica cosa che importava veramente era di "spassarsela", adesso siamo un uomo e una donna che devono fare i conti con i propri sentimenti e con un legame che credevano in un certo senso "eterno" e che adesso rischia seriamente di andare in pezzi.
Per cosa?
Un capriccio?
Oppure per uno stramaledetto momento di debolezza, dovuto alla stanchezza ed ai drammatici eventi che hanno sconvolto le nostre vite negli ultimi quattro mesi?
Dolore.
Ecco cosa avevo provato quando Dean era morto, perché il patto che aveva stretto con il demone di nome Lilith era scaduto. Quella bastarda di Ruby aveva promesso che avrebbe aiutato me, Sam e Layla a salvare Dean la cui unica colpa era stata quella di voler troppo bene a suo fratello a tal punto da sacrificare la propria anima fregandosene altamente delle conseguenze.
Gioia.
Alcuni mesi fa Sam è venuto a suonare alla mia porta e per poco non sono svenuta anche io insieme a mia sorella, quando ho visto Dean vivo e vegetato al suo fianco. L'unica cosa che ricordo di quel momento a dir poco meraviglioso, sono le lacrime di Layla, mentre io e Dean ci abbracciamo.
Ora però è tutto cambiato o meglio, le cose sono rimaste esattamene come erano; Dean che si diverte con la sua nuova amichetta, ed io che stringo i denti nascondendo la mia sofferenza dietro una maschera di fredda indifferenza.
Ma chi voglio prendere in giro?
Nessuno.
La gelosia che provo è tale da farmi ribollire il sangue nelle vene; sono gelosa quando Dean quando fa l'idiota con una ragazza, odio dalla prima all'ultima tutte le sue amichette ma soprattutto...odio quello stramaledetto "angelo-cosoide" che dopo essersela spassata con il MIO Dean, se ne è tornata in cielo con gli altri angioletti del paradiso.
Maledetta!
Se solo l'avessi qui davanti ai mie occhi, non esiterei un solo istante a ucciderla con le mie stesse mani io...
- Ellen sono il nonno, senti lo so che vuoi rimanere da sola ma...posso entrare un momento?
- S-si certo, entra pure nonno.
La porta alle mie spalle viene spalancata lentamente e mio nonno entra salutandomi allegramente, prima di sedersi vicino a me sul bordo del letto ricoperto da una bellissima coperta azzurro cielo lavorata ai ferri da mia nonna.
Ho sempre voluto molto bene ai miei nonni, non solo perché si sono presi cura di me e Layla quando nostra madre è morta; per me rappresentano un punto di riferimento costante e su cui posso sempre contare quando le cose vanno male e non sembra esserci alcuna via di uscita.
Mio nonno e mia nonna sono sposati da 58 anni, insieme hanno vissuto momenti meravigliosi come la nascita di mio padre ma anche affrontato dolori terribili come la morte di mia madre.
Sempre insieme.
Uniti.
Senza lasciarsi mai o litigare, anzi il dolore per la perdita della loro nuora non ha fatto altro che avvicinarli ancora di più. Anche se adesso sono anziani, si amano ancora come due ragazzini; mi piacerebbe moltissimo poter vivere un amore come il loro, senza dovermi preoccupare delle conseguenze che i miei sentimenti potrebbero causare al resto della famiglia.
Abbraccio.
Il nonno mi stringe a se e mi abbraccia forte, ed io faccio altrettanto non appena mi fiondo letteralmente su di lui. Tra me e lui c'è sempre stato un forte legame, ricordo che quando ero piccola e Layla non era ancora nata giocavamo sempre insieme a calcio o a lanciare il suo pallone da football.
Tutti in famiglia mi chiamavano "maschiaccio" perché non giocavo mai con le bambole, cosa che invece facevano le altre bambine della mia età; il nonno era l'unico a capire questo mio senso di ribellione, visto che anche lui da bambino non amava più di tanto le regole.
Quando ho capito che i miei sentimenti nei confronti di Dean stavano cambiando, sono corsa subito da lui per avere un consiglio e lui sorridendo mi aveva detto di non soffocare questi miei sentimenti e di viverli a pieno, visto che la vita a nostra disposizione è una sola e lasciare questo mondo con dei rimpianti non è per niente bello.
- Si può sapere, che cosa è successo questa volta? Tu e Dean avete litigato, di nuovo? Oh bambina mia, ormai vi conoscete da una vita dovreste cercare di andare d'accordo.
- Mi ha "tradito" per l'ennesima volta nonno, di solito non davo peso a questo genere di cose ma questa volta è diverso io...
- Tu lo ami e sei gelosa, nel saperlo tra le braccia di un'altra donna!Quando si è innamorati veramente di qualcuno, tutto intorno a noi ci sembra un pericolo... tu però devi imparare a tenere a bada la tua gelosia Ellen, altrimenti rischi di perderlo per sempre.
- Si lo so nonno, ma vedi la cosa che più mi fa star male di tutta questa storia è il fatto che la donna in questione non era come tutte le altre, ma bensì un angelo che ha tradito il Signore per poter vivere da essere umana. Che cosa ha quella "cosoide" in più di me?
- Nulla bambina mia, perché tu sei una donna meravigliosa e anche Dean lo sa...altrimenti non si prenderebbe certo la briga, di venire fin qui a riprenderti. Ti voglio bene Ellen.
- Anche io nonno!
Io e mio nonno ci stringiamo in un secondo e lungo abbraccio, come farei senza di lui ed i suoi preziosi consigli?!
Niente.
La nonna entra nella mia stanza proprio in quel momento e sorridendo annuncia che Dean è arrivato e che mi sta aspettando fuori.
Ora so che cosa devo fare, non sarà certo un "cosoide" del paradiso a mettermi i bastoni tra le ruote; ci vuole ben altro per mettere fuori combattimento Ellen McGinnis.
Senza perdere altro tempo vado in bagno e mi infilo sotto la doccia, poi dopo essermi cambiata e pettinata raggiungo Dean all'esterno reggendo in mano un sacchetto di plastica azzurro.
La cena.
Sento il cuore iniziarmi a palpitare con forza dentro il petto, quando io e Dean ci ritroviamo faccia a faccia. Prima di uscire mi ero preparata tutto un bel discorsetto sdolcinato, per scusarmi del mio comportamento a dir poco insensato ma...non mi ricordo più niente.
Uffa!
Abbraccio.
Prima che io possa rendermi effettivamente conto di quello che sta succedendo,Dean mi attira a se e mi abbraccia; io ricambio all'istante socchiudendo gli occhi, a volte un gesto vale più di mille parole.
Saliamo a bordo dell'Impala mentre la mia bellissima Lancia Delta grigio metallizzato verrà rimorchiata; a dire la verità l'idea di entrare in questo rottame mi disgusta profondamente però ho promesso al nonno che avrei cercato di porre un freno alla mia gelosia.
- Senti Ellen io...
- Passami la "documentazione" riguardante la nuova caccia per favore!
- Che cosa è? Un modo carino per dirmi "Dean fatti gli affari tuoi, quello che fai della tua vita non è affare mio?"
- No è un modo come un'altro per dire, "forza Dean mettiamoci al lavoro che abbiamo già perso fin troppo tempo"!
- La sai una cosa? E' bello riavere la vecchia Ellen.
- Ah si?! Bè è anche bello riavere il vecchio Dean, lo stupido di quattro giorni fa mi aveva davvero stancato.
Partiamo.
Il silenzio cade su di noi, mentre io cerco di concentrarmi per quanto possibile sulla "documentazione" che Dean mi ha dato e che riguarda la nuova caccia. A quanto pare un fantasma sta infestando una casa in chissà angolo d'America e bisogna controllare; sbuffo irritata, perché ho come la sensazione che Dean mi stia giocando un'altro dei suoi brutti scherzi, facendomi assomigliare in tutto e per tutto a uno degli acchiappa fantasmi.
Idiota!
Guardo fuori dal finestrino e mi rendo conto che la notte è già scesa da un pezzo, mi appoggio per bene contro il sedile facendo attenzione a non toccare neanche la più piccola parte di quel rottame di automobile.
Il pensiero di Dean e quel cosoide che si "pastrugnano" all'interno della stessa macchina su cui io adesso sto viaggiando è tale da farmi salire il sangue alla testa; chiudo gli occhi cercando di riprendere il controllo dei miei nervi, mentre Dean continua a guidare come se niente fosse.
- Ha Ha Ha! Davvero un bellissimo scherzo Dean, uno dei migliori aggiungerei.
- Non so di cosa tu stia parlando Ellen.
- Tu e Sam non avete bisogno di me e mia sorella, per cacciare via un fantasma che infesta una comune abitazione. Avanti sputa il rospo, cosa vuoi? Fammi indovinare, le chiavi del mio appartamento per ospitare una delle tue amich...
- Sono venuto fin qui a riprenderti perché...perché...tua sorella mi ha pregato di farlo, e poi senza di te la caccia non è divertente.
- Oh ma davvero?! Sono commossa, di solito quando un uomo tradisce porta sempre dei fiori alla sua donna per farsi perdonare. Ti pare?
A quelle parole vedo Dean sbuffare per poi eseguire una strana torsione con il braccio, in direzione dei sedili posteriori e porgermi un grosso mazzo di fiori rigorosamente finti avvolti in carta di giornale.
Non ci posso credere!
Scoppio in una fragorosa e allegra risata, nessun ragazzo aveva mai osato tanto fino ad oggi; Dean torna a guidare, lamentandosi del fatto che non apprezzo la sua galanteria e che quei fiori per giunta orribili gli sono costati una fortuna visto che non li ha neanche dovuti rubati.
Questo è senza dubbio il regalo più inutile che Dean mi abbia mai fatto, ma lo apprezzo ancora di più perché lo ha fatto con il cuore sapendo che in un modo o nell'altro sarebbe riuscito a strapparmi un sorriso.
Cercando di frenare il disgusto nel sapermi all'interno di quella macchina, mi sporgo verso Dean quel tanto che basta per baciarlo sulla guancia destra; lui sobbalza non aspettandosi di certo un gesto così affettuoso da parte mia, visto che poche ore prima gli avevo scaricato addosso un intero fucile caricato con proiettili di sale.
- Questo significa che mi hai perdonato, parchè è stato il mio bel faccino d'angelo a convincerti?
- Assolutamente no, anzi se fossi in te eviterei di pronunciare la parola "angelo" per i prossimi mille anni.
- D'accordo come vuoi angioletto!
- DEAN!
- Ok ok basta falla finita! Il mio bel sedere ne ha avuto abbastanza dei tuoi proiettili di sale, maledizione sono pieno di lividi ovunque.
- Scusami! Si insomma, per il modo in cui mi sono comportata nei tuoi confronti...non lo meritavi ecco.
- Non c'è problema, in fin dei conti siamo una famiglia no?
- Una famiglia che ama risolvere i problemi in maniera alquanto bizzarra non trovi?
Il nostro viaggio per raggiungere Sam e Layla è ancora lungo, io vinco la mia diffidenza nei confronti della macchina e mi accoccolo per quanto possibile vicino a Dean appoggiando la testa sulla sua spalla mentre lui continua a guidare visibilmente più tranquillo e rilassato passando il braccio destro intorno alle mie spalle.
Forse io e lui non potremmo mai essere una coppia come tutte le altre, ma il legame di amicizia fraterna che ci unisce e talmente forte che neanche un angioletto con le ali bianche riuscirà mai a spezzare.
- Dean! Ho bisogno di un favore, è importante.
- Tutto quello che vuoi...piccola e dolce Sue Ellen.
- Mi compri un cellulare nuovo, il mio si è rotto.
SKrEEEEEEEEEEeeeeeK !* * * *
ANGOLINO: Ci tengo a precisare che Dean e Ellen in questa oneshot, NON SONO FIDANZATI anche se la cosa dell'abbraccio in macchina può trarre in inganno. La oneshot è incentrata su di loro questo è vero, ma per chi ha imparato a conoscere Ellen o per chi come altri stanno imparando a conoscerla...sapranno che Ellen rifiuta di essere la "fidanzata" di Dean perchè non sopporterebbe di alzarsi alla mattina e scoprire he il proprio uomo l'ha tradita per la milionesima volta. Ellen avrà un carattere molto forte e un linguaggio non proprio da corte di Francia, però sa perfettamente ciò che vuole...del resto, chi sopporterebbe di rimanere accanto ad un uomo che alla minima cosa ti tradisce?
Sia chiaro IO NON RITENGO Dean Winchester un mostro e neanche Ellen, volevo soltanto chiarire la situazione ^^ tutto qui.
Edited by Vanity_Homunculus - 2/11/2009, 10:07
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Amariah.
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Per quanto mi piaccia il personaggio di Anna ( Sorry! 
), capisco la rabbia e la gelosia di Ellen. In effetti, dato che Ellen ama Dean, sarebbe stato un controsenso se lei ed Anna fossero diventate amiche per la pelle!!! 
Comunque, hai un modo di scrivere che ammiro molto. E' come se sentimenti di Ellen uscissero dal computer! Complimenti, davvero!
Non vedo l'ora di leggere altre tue fanfiction!
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eli*dreamer.
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CITAZIONE (Amariah @ 2/11/2009, 11:04)Per quanto mi piaccia il personaggio di Anna ( Sorry! ), capisco la rabbia e la gelosia di Ellen. In effetti, dato che Ellen ama Dean, sarebbe stato un controsenso se lei ed Anna fossero diventate amiche per la pelle!!!
Comunque, hai un modo di scrivere che ammiro molto. E' come se sentimenti di Ellen uscissero dal computer! Complimenti, davvero!
Non vedo l'ora di leggere altre tue fanfiction!
ma sai già cosa penso di questa storia...mi piace davvero tanto e sono contenta che tu l'abbia continuata e postata!. -
*pinki*.
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Bella!!La gelosia di Ellen è assolutamente palpabile e giustificata,in fin dei conti lei lo ama,quindi nn potrebbe essere altrmenti....
Adoro ogni gg di piu le tue one shot!!!brava brava!!!. -
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Da cm scrivi riesco a percepire la rabbia e la gelosia di Ellen, anke io nella sua situazione mi sarei leggermente alterata, nonostante ami il personaggio di Dean, e beh l'attore si commenta da solo direi..
Hihihi certo k i due risolvono i proprio problemi in maniera davvero insolita, nn si vede tutti i gg una ragazza, beh meglio dire cacciatrice, k scarica tutto un fucile addosso a Dean.. k un po' se l'è meritato..
Ahh nn poxo crederci Dean k regala i fiori??? Molto bello il gesto anke se a detta di Ellen i fiori nn erano il massimo.. però è stato dolcioso lo stesso..
CITAZIONEDean! Ho bisogno di un favore, è importante.
- Tutto quello che vuoi...piccola e dolce Sue Ellen.
- Mi compri un cellulare nuovo, il mio si è rotto.
SKrEEEEEEEEEEeeeeeK !
Ahahaha quanto mi sn piaciute queste battute.. Si può notare l'avversione di Dean di spendere i soldi, almeno reputo a questo la sgommata k ha fatto..
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PioggiaDiStelle.
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CITAZIONEnn si vede tutti i gg una ragazza, beh meglio dire cacciatrice, k scarica tutto un fucile addosso a Dean
Ellen è una donna piuttosto aggressiva, non è come Sketch che preferisce risolvere le controversie con le parole piuttosto che usare la spada....per intenderci. Ellen ha un carattere forte, non tollera il perdono e quindi, se subisce un torto (da brava scorpione) è molto molto vendicativa CITAZIONESi può notare l'avversione di Dean di spendere i soldi, almeno reputo a questo la sgommata k ha fatto..
Infatti! Soprattutto visto che i soldi nella vita di un cacciatore sono sempre molto pochi Ellen un lavoro ce l'ha, un cellulare potrebbe benissimo comprarselo...ma come ho già detto lei è molto vendicativa.
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Forgive meOneshot by Vanity_Homunculus |
