You are a bastard!

Oneshot by Envy1985

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  1. Envy1985
     
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    SPOILER (click to view)
    Se volete "conoscere" qualcosa di più sulla vita di Ellen MgGinnis, vi consiglio di cliccare su questo link ^^, altrimenti raccontare tutta la sua vita sarebbe un "tantinello troppo lungo".

    http://spngdr.forumfree.net/?t=42743069


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    Silenzio.

    Le mie mani scorrono rapide sulle ruote della sedia a rotelle in cui sono costretta da quasi un'anno, per farla avanzare nel lugubre silenzio che circonda il cimitero.
    Davanti a me il nulla, solo centinaia e centinaia di lapidi bianche alcune abbandonate da chissà quanto tempo i cui volti delle persone defunte incorniciate in una piccola foto, mi guardano silenziosi mentre avanzo nel posto ove le anime delle persone a noi care trovano finalmente il tanto agoniato eterno riposo.

    Così dicono.

    Mi chiamo Ellen McGinnis e ho iniziato a cacciare all'età di quattordici anni, insieme alla mia sorellina Layla poco più che una bambina. Anche io lo ero sia chiaro, però quando si è in piena addolescenza si pensa di essere forti, invincibili insomma i padroni del mondo.

    Un branco di demoni si è preso mia madre e quello che avrebbe dovuto essere il mio fratellino, io e mio padre abbiamo ritrovato i loro corpi dilaniati e mutilati come se fossero stati carne da macello. Per mio padre lo shock fu tale che impazzì, ora è rinchiuso in un manicomio dove non riconosce niente e nessuno, tanto meno me.

    Siamo cresciute insieme ai figli di John Winchester, Sam e Dean hanno rappresentato per noi una sorta di "seconda famiglia" ; niente e nessuno ci avrebbe mai potuto dividere, scindere quel legame quasi fraterno che si era venuto a creare tra noi.

    Ogni tanto se chiudo gli occhi, mi sembra di rivedere la mia sorellina poco più che una bambina camminare incerta sulle sue gambe tenendosi ben stretta alla maglia di Sam che le aveva recuperato il suo giocattolo preferito dalle grinfie mie e di Dean a bordo di una macchina elettrica.

    E' passato così tanto tempo da allora, eppure mi rendo conto che l'infanzia mia e di Layla è volata in un lampo; adesso mi trovo qui, in questo cimitero nell'Austin a fare visita alla tomba di mia sorella nell'anniversario della sua morte.

    Quella notte...

    Finalmente arrivo davanti alla sua tomba in pregiatissimo marmo bianco, che i miei nonni hanno voluto appositamente per lei...il bianco era il colore preferito di mia sorella, lei era un'angelo, lei era la purezza fatta a persona.

    Era la mia sorellina.

    In cima alla lapide una sua foto che mi sorride felice, come se nulla fosse successo e sotto ancora la data di nascita e quella di morte; quel maledetto giorno, che mai riuscirò a cancellare dalla mia memoria, il più brutto e orrendo giono della mia vita.

    Butto via le vecchie rose ormai appassite, riempio il vaso che le conteneva con acqua fresca e le sostituisco con dei bellissimi gigli bianchi striati di rosa; poi accendo il lumino, in modo tale che tu possa trovare la strada per il paradiso e mai perderti.


    - Ciao sorellina, come stai? Io sto bene sai e anche Dean e Sam; loro purtroppo non sono potuti venire perchè erano impegnati con una caccia però mi hanno detto di salutarti, che ti vogliono bene e che verranno a farti visita presto.

    Quella notte...

    Il demone dagli occhi gialli si era impossessato di John Winchester, il padre di Sam e Dean e anche nostro "maestro" ; ha torturato me e Dean riducendoci in fin di vita, tu hai provato a fermarlo sorellina ma...hai pagato questo affronto con la vita.
    L'ultima cosa che io e Dean ricordiano è stato il tu corpo che privo di vita ricadeva al suolo, in una pozza di sangue mentre Sam urlava il tuo nome e io e Dean abbiamo perduto i sensi a causa delle torture subite.

    Io ho perduto per sempre l'uso delle gambe, quel bastardo mi ha frantumato la colonna vertebrale arrivando a lesionare il midollo in modo grave ed incurabile. Tu però sorellina hai pagato il prezzo più alto in assoluto, sei morta senza che io abbia avuto la possibilità di proteggerti...era compito mio, io ero la sorella maggiore e in quanto tale dovevo badare a te che eri la più piccola.

    Il senso di colpa per quanto è accaduto continua a logorare non solo me, ma anche Dean nonostante finga l'esatto contrario; prima o poi dovremmo affrontare questa cosa, anche se ciò significa riaprire vecchie ferite che mai hanno smesso di sanguinare.

    - Da quando te ne sei andata sorellina, molte cose sono cambiate...io e Dean un tempo eravamo molto uniti, ma il dolore per la tua scomparsa ha finito con l'allontanarci. Lui incolpa se stesso per la tua morte e le mie condizioni, vorrei potergli dire che quello che è successo è stato solo un tragico indicente ma...ogni volta che provo ad affrontare l'argomento è come se tra di noi si creasse un muro.

    Con l'aiuto di un fazzoletto pulisco l'ovale che contiene la tua foto e pulisco la lapide sotto cui riposa il tuo corpo da fango e foglie secche; per quanto io mi sforzi non riesco a piangere, neanche al tuo funerale l'ho fatto.

    Insensibile?

    No, semplicemente il dolore per la tua scomparsa era tale che neanche l'abbraccio di Sam sotto la pioggia è riuscito a colmare quel vuoto che avevi lasciato dentro di me e non solo. Tu per me, Sam e Dean eri il nostro angelo bastava un tuo sorriso per appinare ogni nostro litigio o discussione troppo accesa, soprattutto tra me e Dean.

    Tu eri solo una bambina quando nostra madre è stata amazzata in quel modo indegno, anche se c'erano il nonno e la nonna sono stata io a crescerti come se ti avessi portato in grembo per nove mesi; avevo giurato di proteggerti, invece ho fallito miseramente e per questo non esiste alcun perdono.

    - Ellen!

    - Dean! Cosa ci fai qui, credevo che tu e Sam foste...

    - Perchè continui a venire qui? Layla è morta e parlare con un pezzo di marmo a cui è attaccata una sua foto non servirà certo a riportarla in vita.

    - SCIAF!

    Quello schiaffo arriva con una tale rapidità, che addirittura io stessa me ne stupisco; guardo Dean con odio mentre la rabbia che fino a quel momento avevo tenuto repressa dentro di me, esplode come un vulcano che dopo anni e anni di inattività fa sentire la sua voce.

    Non permetto a nessuno di parlare in questo modo di te sorellina, se avessi una pistola in questo momento sparerei a Dean senza pensarci due volte.
    Con quale coraggio, può venire sulla tua tomba a parlare in questo modo di te?!

    Stringo con forza le maniglie della sedia a rotelle su cui sono costretta da quando quel maledetto mi ha distrutto la colonna vertebrale; Dean tace ed io sento su di me il suo sguardo. Lui è sempre stato molto scettico riguardo la religione, questo però non gli da il diritto di sputare sentenze meschine sul dolore degli altri.


    - TUA SORELLA E' MORTA, DEVI FARTENE UNA RAGIONE INVECE DI VENIRE QUI E AFFIDARE STUPIDE PREGHIERE AD UNA LAPIDE E A QUALCHE FIORE.

    - NON TI PERMETTO NEL MODO PIU' ASSOLUTO DI INSULTARE LA MEMORIA DI MIA SORELLA, SPECIALMENTE DAVANTI ALLA SUA TOMBA.

    - PENSI CHE IO MI DIVERTA?! LAYLA E' MORTA E TU SE PRATICAMENTE INUTILE RIDOTTA IN QUESTE CONDIZIONI, SMETTILA DI FARE LA VITTIMA MALEDIZIONE!

    - Sei un bastardo!

    Pronuncio queste tre parole in un bisbiglio, mentre guardo con odio e rabbia colui che fino a ieri era per me come un fratello.
    Idiota!
    Prima che Dean possa avere il tempo di replicare al pesante insulto che gli ho rivolto, poso le mani sulle ruote della mia sedia a rotelle e con un movimento deciso le faccio girare in modo da smuovere la sedia e andare via.
    Il silenzio accompagna nuovamente il mio tragitto di ritorno, nelle orecchie ancora le parole crudeli e spietate di Dean; lui più di chiunque altro dovrebbe sapere come ci si sente quando una persona a noi cara muore.
    Perchè non lo capisce?
    Perchè?
    La mia domanda non trova alcuna risposta, se non nel silenzio del cimitero e del gelo che da quando te ne sei andata sorellina ha avvolto non solo il mio cuore, ma anche la mia anima.
     
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  2. alda1
     
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    Bella.....complimenti!!!!....
     
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  3. LauJ
     
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    Mi piace davvero moltissimo questa ff....
    anche il modo in cui scrivi mi piace molto!!!!!e tutta la storia di Ellen Sam e Dean è davvero molto interessante!!!
    brava!!
     
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  4. Envy1985
     
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    Grascieeeeeeee me felicissima di sapere, che il pg di Ellen piace così tanto *___* credo sia la mia migliore creazione, per quanto riguarda i pg inventati di Supernatural.
    Domani posto il sequel, o meglio il pre-sequel ^^
     
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  5. eli*dreamer
     
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    complimenti...è davvero bellissima!
     
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    Perfection

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    Molto bella e ben scritta!
     
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  7. ~Emi
     
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    mi piace molto, complimenti!!!
    avevo la pelle d'oca non vedo l'ora di leggere il resto
     
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  8. Envy1985
     
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    Non potete immaginare quanto le vostre recensioni, mi facciano piacere :cry: :cry: siete veramente delle lettrici fantastiche, fossero tutti come voi sigh sob!
    SPOILER (click to view)
    Nel topic di questa oneshot, sotto potreste aggiungere by Envy1985...me ne sono dimenticata :P
     
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    Beatrice

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    Qui Dean nn è stato tanto buono, va beh k cerca di aiutare Ellen ad andare avanti, la vita nn si ferma qnd una persona cara muore bisogna continuare a viverla (questo lo so molto bn)
    L'unica nota la faccio a Dean, avrebbe potuto usare un po' più di tatto, tutto qui..
    Bravissima cm sempre!!
     
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8 replies since 26/9/2009, 11:23   217 views
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