8x06 L'accoglienza del Sud

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  1. Leleontheback_
     
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    Puntata che dice tutto e niente.
    Apre un portone psicologico che fino ad ora avevamo solo accarezzato, e malgrado tutta la storia del Penny fosse una scusa banale per portare avanti una story-line che a questo punto vede protagonisti le sensazioni e percezioni stesse, la puntata mi è piaciuta.
    Scanso in un angolino la scena finale e vado con ordine.

    Garth. Semplice, diretto, incisivo nei suoi modi.
    E' un personaggio che già in precedenza andava ben inquadrato, e malgrado la caratterizzazione datagli non è di certo tra le più originali, nella vita di Sam e Dean è stata una piacevole novità.
    Non sò, ma mi sento in parte di contemplare questo suo modo di fare, e trovo significante in un certo senso il fatto che alla fine sia stato proprio lui a risolvere la questione del penny e a far risanare il Dean posseduto. Dopo tutto non è un nuovo Bobby, ma una sua emulazione. E Bobby, per Sam e Dean, è stato una figura importante, che al di là di un padre e di un tutore era una vera e propria certezza.
    E c'è (ed è forse voluto) l' ovvio riferimento a "Sex and violence", dove era appunto Bobby a far tornare in sè i ragazzi posseduti dalla sirena.
    Quindi no, un nuovo Bobby non può esserci (essendo un personaggio uscito da troppo poco dalla scena e speriamo non reso desueto), ma una sua emulazione sì. E la cosa non mi dispiace, perchè Garth lo ha dimostrato che sotto questo punto di vista ci sà fare.

    I flashback tra Amelia e Sam come al solito mi piacciono molto. Non sò, sarà la novità, ma li trovo convincenti. Amelia è sola. Sam è solo.
    Entrambi hanno perso la persona più importante della loro vita (DEAN e DON, seriously? XD), ed entrambi si ritrovano a parlarne senza timore di essere giudicati. Senza compassione reciproca.
    Amelia, con questo suo timore nei confronti della "pietà", mi sembra abbastanza convinta a voler ricominciare da capo, e se non si apre mai del tutto è solo per non essere giudicata subito come "colei che vuole conforto". Credo voglia farsi conoscere per quella che è veramente. Quella notte si è aperta con Sam, gli ha detto cose che solo ad una persona importante potevano essere dette.

    E' questo forse ciò che ci mette sul cornicione pendente della comprensione.
    Perchè è vero, Sam non ha cercato suo fratello, si è fatto la sua vita normale, e quando è tornato a cacciare sembrava pure scazzato.. ma non và biasimato a prescindere.
    Quell' "importante" prima non lo ho sottolineato per nulla.
    E anche se forse è troppo presto, o troppo stupido, affermare che Sam amava e continua ad amare Amelia (e questa non è una giustificazione), quei flashback nati da espressioni perse ed occasioni inaspettate e casuali non sono messe lì per bellezza. Sam pensa costantemente a lei. Amelia per Sam era importante. Forse non importante quanto suo fratello, forse un semplice sfogo per allontanare la mente da pensieri che lo perseguitano, forse una scusa per sfuggire dai sensi di colpa che lo divorano per aver lasciato morire o lasciato marcire chissà dove Dean.
    Ma quando Amelia ha detto "...poi tu hai investito quel cane." mi è sembrato tutto leggermente più chiaro. Quell' incontro (normale e casuale) ha segnato una svolta: la fine di qualcosa e l' inizio di altro. Mi è sembrato di capire che Amelia finalmente avesse trovato pace dopo tanto (8 mesi dalla morte di Don?). E allora per Sam non potrebbe essere lo stesso?
    Attenzione, io non voglio giustificarlo, ma non vedo il suo comportamente del tutto improbabile ed assurdo. Stato di depressione, nevroticismo? Non lo sò.
    Secondo me è più banale. E che ciò che sia accaduto immediatamente dopo la scomparsa di Dean e Cass non ci sia mostrato non lo trovo del tutto un male; almeno ci lasciano la possibilità di ipotizzare ancora ed ancora.
    E un' altra volta ancora la questione non serve a render Sam un menegreghista, egoista, testa de pirlo. Stò parlando (come mio solito, e scusatemi per questo) di soggettività, almeno fino a che le cose non ci verranno mostrate nella loro inflessibile realtà. Francamente, non trovo azzardata la scelta degli autori.. tutt' altro, essendosi insediati in un sentiero così tortuoso mi sembra una scelta dettata dal buon senso XD.
    Per ora io la metto così: dopo aver sbattuto la testa non si sà dove, essersi ubriacato, aver tirato un paio di cazzotti al vetro dell' impala ed essersi perso nelle mille strade del dubbio.. Sam ha investito un cane.
    Mi son fatto capire? Bho. Magari ci ritorno in futuro.

    Ben resa l' arguta discussione tra Dean e Sam.
    E il primo non c' è andato giù leggero, ha toccato un tasto dolente dettato dai SUOI pensieri e evidenziato dall' improvvisa quanto furiosa reazione di Sam. Perchè è stato Sam a partire in quarta, malgrado l' altro fosse posseduto, quando Dean mette in mezzo Amelia.
    Amelia. Il problema. Il tasto dolente di cui si parlava. La persona importante per Sam che lo ha fatto riesumere dalle sue stesse lacrime, nello stesso probabile modo in cui lui lo ha fatto con lei.
    Forse Dean oltre a mettere in ballo la ragazza di Sam ha anche messo in ballo un pezzo del suo cuore che nell' anno trascorso (secondo un mio parere) si è trovato in bilico di una o più scelte da compiere.

    Benny, dopo la puntata precedente, non poteva non essere centro e fonte problematica di palesi divergenze.
    Dean lo ha tenuto nascosto a Sam, cosa che quest' ultimo non perdona.
    E siccome al sorgere di questa puntata non sono assolutamente di parte, temo che Sam non abbia compreso ancora del tutto il fatto che Dean è cambiato. Magari ora che sà di Benny ha tempo per fare 2+2, e non rinfacciare al fratello la morte di Amy (cosa per nulla inaspettata) avvenuta l' anno precedente quando Dean NON era appena uscito dal Purgatorio.

    Ma il fatto che Dean abbia detto direttamente senza mezzi termini nè ripensamenti (pur essendo posseduto) che Benny, con tutto l' amore di stò mondo, sia stato più un fratello di quanto lo sia stato Sam fà male.
    Ed il punto è proprio questo.
    Un Garth che mi dice che entrambi parlano ma nessuno dei due ascolta, non mi significa proprio nulla. Perchè loro oltre a non ascoltarsi non si stanno manco parlando. Dean non ha parlato nè di Benny nè del Purgatorio, così come Sam non ha parlato nè del suo ultimo anno nè di Amelia (anzi, dopo sei puntate FINALMENTE rivela al fratello il nome della ragazza per cui lui lo avrebbe lasciato a morire).
    Quindi in fin dei conti le parole di Dean derivano da fatti che non conosce, così come del resto l' ultima minaccia di Sam di uccidere Benny. Minaccia a dir poco ridicola, che dimostra ciò che era evidente, ovvero che Sam non ha capito assolutamente nulla dello stato in cui Dean si ritrova uscito dal Purgatorio.
    Per Dio, Sam.. ma lo conosci tuo fratello? Non era strano il modo in cui nella 8x02 parlava a quel carcerato? O il fatto che avesse cercato di uccidere Mamma Tran? O il fatto che lui (dalle tonalità bianco e nero) abbia dato una possibilità a Kate?
    Qua le cose sono due: o sei stupido, o sei troppo focalizzato a pensare alle visite del cane e alle notti di passione con Amelia.
    No aspè, ce n'è una terza. Magari anche un anno sabbatico tra lavandini da riparare e torte di mele ti cambia, e non poco.

    Ho la sensazione anche io di aver detto tutto e niente, ma non continuo perchè sono stanco di scrivere e devo finire di studiare arte XD.
    Alla puntata dò un 8,5.
    Ben costruita.
    Speriamo che anche il modo in cui sia stata scritta alla fine porti a qualcosa.


    CITAZIONE (Axia85 @ 9/11/2012, 01:00) 
    Bryn, l'occhio emotivo dello show è sempre stato gestito attraverso Dean. Non è una novità. Sam è quello che traina la trama, che ha i poteri, che beve sangue di demone, che si sente un mostro e non sa come gestirlo.
    Purtroppo non so se saranno in grado a tempo debito di toglierci queste spiacevoli sensazioni che la gestione di Sam sta scatenando in molti, anche se poi pensiamo che abbia abbandonato Dean senza secondi fini.

    Mha non saprei.
    La seconda stagione sicuramente, specialmente nella prima parte, così come anche la sesta o la settima. Ma generalmente i produttori tentano di bilanciare i due punti di vista. Poi credo che MOLTO venga considerato da ciò che giunge al singolo, e sopratutto quale aspetto il pubblico stesso (spesso anche dipendentemente dalle sue preferenze) sceglie di approfondire.

    CITAZIONE
    Dean mi fa davvero rabbia per questo fatto che non parla quando deve. Perchè deve essere posseduto per dire quello che pensa e che sente? Nel dialogo finale con Sam (che io ho trovato davvero surreale e senza senso) avrebbe dovuto replicare perché, anche se non ricordava ciò che aveva detto sotto possessione, sapeva ciò di cui il fratello stava parlando.

    Cosa vera e giusta.
    Ho sempre inteso questo aspetto come un suo limite.
    Insomma come se cercasse di sviare i problemi con il silenzio. Dean è un personaggio che odia l' angst (che ovviamente avviene a sue spese in questo caso) XD.
    Anche il fatto di non rispondere a Sam l' ho trovato abbastanza irritante.
    Ma credo che fosse ancora indeciso, non pronto, o magari troppo scosso per toccare argomenti del genere. Come lui stesso dice "Riprenderemo il discorso quando se ne presenterà l' occasione".

    Ecco una cosa che non ho detto, ma che invece ho trovato quasi evidente se messo a paragone con la quarta stagione, è che nella scena finale era Sam a tenere le redini della situazione, e non il contrario.
    Insomma ricordate la 4x04? Dean aveva attaccato Sam insistendo su argomentazioni passabili e ragioni spiegabili come un fratello maggiore farebbe. Mentre qui sembra non rispondere nemmeno a Sam, e pare quasi un paradosso considerando che Dean ha sempre visto Sam come un ragazzino da mettere in riga (cit. 5x18).
    Quindi i loro 30 anni si fanno sentire, perchè oramai da uomini si ritrovano quasi sulla stessa lunghezza d' onda, e Sam effettivamente non appare più come il fratellino da difendere e da correggere quando sbaglia.
    Le parole di Jeremy equivalgono alla realtà, allora. In questo senso il loro rapporto e modo di approcciarsi appare così diverso.
    Forse non sono distanti (come qualcuno aveva sostenuto), sono solo cresciuti.
     
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    Se tirare avanti l'angst come dice Lele ha un senso per il pathos nella prima metà stagione, mi chiedo sempre fino a quando si possa tirare la corda perchè io, per esempio, in macchina con uno che è tanto arrabbiato e si sente tanto tradito al punto da volermi accoppare...non so, ma credo proprio che non ci starei.
    E se fossi in Sam, il mio malumore dopo la sfuriata che ho fatto a Dean non farebbe che accrescere perchè Dean in silenzio equivale a "Dì quello che ti pare tanto m'è entrato in un orecchio e uscirà dall'altro".
    Poi l'arrivo di Cass muterà le fazioni e si presume che ora Cass e Sam passino più tempo insieme, allentando così la tensione... ma i bro sono i bro. Non reggi metà stagione con due trentenni inferociti e disgustati l'uno dall'altro.
     
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  3. jessystorm87
     
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    CITAZIONE (Axia85 @ 9/11/2012, 22:35) 
    Se tirare avanti l'angst come dice Lele ha un senso per il pathos nella prima metà stagione, mi chiedo sempre fino a quando si possa tirare la corda perchè io, per esempio, in macchina con uno che è tanto arrabbiato e si sente tanto tradito al punto da volermi accoppare...non so, ma credo proprio che non ci starei.
    E se fossi in Sam, il mio malumore dopo la sfuriata che ho fatto a Dean non farebbe che accrescere perchè Dean in silenzio equivale a "Dì quello che ti pare tanto m'è entrato in un orecchio e uscirà dall'altro".
    Poi l'arrivo di Cass muterà le fazioni e si presume che ora Cass e Sam passino più tempo insieme, allentando così la tensione... ma i bro sono i bro. Non reggi metà stagione con due trentenni inferociti e disgustati l'uno dall'altro.

    Sulla questione Sam e Cass che passano più tempo assieme
    in realtà è una cosa che succederà solo nell'ottavo e presumo che sia perchè Dean sia fuori dai giochi in qualche modo. Poi Cass c'è di nuovo nel decimo, ma lì avrà a che fare con i nuovi angeli ecc. E poi lo stesso Misha ha chiesto del tempo libero da passare con la sua famiglia fino alla fine dell'anno per cui fino al quattordicesimo episodio o giù di lì credo che non lo vedremo più.


    Edited by jessystorm87 - 9/11/2012, 23:11
     
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    Premetto che comunque Sam e Cass passeranno più tempo insieme solo nell'ottavo e presumo che sia perchè Dean sia fuori dai giochi in qualche modo. Poi Cass c'è di nuovo nel decimo, ma lì avrà a che fare con i nuovi angeli ecc. E poi lo stesso Misha ha chiesto del tempo libero da passare con la sua famiglia fino alla fine dell'anno per cui fino al quattordicesimo episodio o giù di lì credo che non lo vedremo più.

    Ma coooooome??? ç__ç
    Cioè, se vuole passare del tempo con la famiglia va bene, dopotutto è nata la piccola, però mi dispiace un casino ç___ç

    Edited by jessystorm87 - 9/11/2012, 23:12
     
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  5. jessystorm87
     
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    CITAZIONE (°°°bacinaru°°° @ 9/11/2012, 22:49) 
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    Premetto che comunque Sam e Cass passeranno più tempo insieme solo nell'ottavo e presumo che sia perchè Dean sia fuori dai giochi in qualche modo. Poi Cass c'è di nuovo nel decimo, ma lì avrà a che fare con i nuovi angeli ecc. E poi lo stesso Misha ha chiesto del tempo libero da passare con la sua famiglia fino alla fine dell'anno per cui fino al quattordicesimo episodio o giù di lì credo che non lo vedremo più.

    Ma coooooome??? ç__ç
    Cioè, se vuole passare del tempo con la famiglia va bene, dopotutto è nata la piccola, però mi dispiace un casino ç___ç

    Lo ha detto all'ultima con. Lo ha chiesto lui agli autori appunto per via della nascita della bimba ;)

    Edited by jessystorm87 - 9/11/2012, 23:13
     
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    CITAZIONE (jessystorm87 @ 9/11/2012, 22:53) 
    CITAZIONE (°°°bacinaru°°° @ 9/11/2012, 22:49) 
    Ma coooooome??? ç__ç
    Cioè, se vuole passare del tempo con la famiglia va bene, dopotutto è nata la piccola, però mi dispiace un casino ç___ç

    Lo ha detto all'ultima con. Lo ha chiesto lui agli autori appunto per via della nascita della bimba ;)

    uff, e va bene, ma solo perchè c'è la bimba di mezzo e perchè è troppo teneroso a chiedere un permesso per questo -_-

    XXD

    spero però che torni presto e non oltre il quattordicesimo :(


    Edited by jessystorm87 - 9/11/2012, 23:13
     
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    I've been waiting a long time.

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    No, cioè, ma cosa sta diventando Sam in questa stagione? Una cosa insopportabile! Neanche nella quarta stagione lo odiavo tanto! Lì almeno aveva l'attenuante del sangue di demone che lo mandava fuori di testa.
    Menefreghismo totale nei confronti di Dean, fa le faccette quando Garth chiede al fratello del purgatorio come a dire "e qui ti volevo!" ma lui ci ha provato a capire cosa ha passato? No, niente! Ma si ricorda quando Dean è tornato dall'inferno e voleva a tutti i costi sapere cosa era successo? Mah...
    Poi non so, ma ho come l'impressione che Sam voglia far fuori Benny solo per fare dispetto a Dean, come dire che anche lui può sbagliarsi sul dare fiducia ai mostri proprio come fece lui con Ruby, ma se lo fa credo che è la volta buona che Dean va giù di testa sul serio. E sarebbe anche tremendamente infantile da parte di Sam comportarsi così.
    Certo anche Dean non è il massimo dell'empatia, ma quando mai lo è stato? Dal suo punto di vista e anche dal mio, è comunque Sam a essere in torto: Dean non ha abbandonato il fratello per sua volontà, è stata una conseguenza - del tutto inaspettata - dell'aver ucciso Dick, ma Sam ha mollato tutto - ricerche del fratello comprese - di sua iniziativa.
    Quando Dean posseduto rinfaccia le colpe sia a Sam che a Cass credo non si riferisca solo alla faccenda dell'averlo abbandonato in mezzo ai mostri ma più al tradimento in generale anche passato, non a caso anche con Sam ha rinominato cose passate che già erano state archiviate.

    Poi Sam che minaccia di andarsene, ma chi vuole prendere in giro? Se vuole andarsene che se ne vada! Ma non lo farà, non potrebbe comunque sopportare di sapere che Dean molto probabilmente continuerebbe la strada insieme a Benny senza problemi. O almeno questo è il mio punto di vista.
     
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  8. Luca;
     
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    Non male questa puntata. Ci stanno accompagnando per mano nel percorso che sia Dean che Sam hanno fatto in quest'ultimo anno. (Anche se in quest'ultimo episodio si son concentrati di più su Sam)...
    E' palese che questo episodio abbia posto le sue fondamenta sul vecchio stile, ovvero: fantasmi, possessioni e oggetti. Il tutto però aveva uno scopo, almeno secondo me: quello di far confrontare i due fratelli. Infatti penso che la scena finale sia stata quella più ricca di pathos. Prevedo anche gravi problemi in arrivo vista la conclusione...
    Poi non so voi ma quando Dean e Sam litigano, ho sempre un certo magone nello stomaco... iniziano a sputarsi in faccia di tutto e di più. Nonostante la scena "triste", penso sia uno dei momenti più belli. No?
     
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    Pratica Esorcismi

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    CITAZIONE (Purple84 @ 9/11/2012, 13:23) 
    CITAZIONE (Sam&Ruby @ 9/11/2012, 13:11) 
    Sam,per quanto ne sappiamo,non ha cercato Dean,nè più nè meno di quando il big bro era finito all'Inferno
    Era stato lo stesso Dean a dirgli d non farlo :cry:
    Dirò d più.Lo stesso aveva fatto Dean,dopo che Sam era stato inghiottito dal buco in compagnia di Lucy Non ha cercato il fratello. :nono: Anche lui lo aveva promesso a Sam :cry:

    Ah, memoria corta....
    Quando Dean finì all'inferno, Sam evocò un demone degli incroci e gli propose di fare un bel patto "prendere lui e metterlo al posto di Dean" ("I know what you did last summer") altro che non cercarlo.
    Quando Sam finì nella gabbia, Dean abbandonò la caccia, VERO, ma non Sam.
    Lo dice a Bobby e al fratello nella 6x01, che aveva passato tutto l'anno a leggere libri e cercare un modo per tirarlo fuori, tant'è che Sam gli dice "ti avevo chiesto di lasciar perdere" e lui gli risponde "bè, non l'ho fatto denunciami".

    Ripeto, sarebbe bastato che Sam gli dicesse "ho provato a cercarti ma non ti ho trovato" e a Dean sarebbe bastato.
    Il punto non è se lo ha cercato o meno (come hai detto tu, magari scopriremo che l'ha fatto). Il punto è perchè lasciare credere al fratello di non averlo fatto se l'ha fatto? Tu hai una risposta? Io, per quanto mi sforzi di trovarla, no.

    CITAZIONE (Purple84 @ 9/11/2012, 13:40) 
    CITAZIONE (Sam&Ruby @ 9/11/2012, 13:11) 
    Mi fa specie leggere che Sam''ha tradito'' Dean :blink: ''lo ha lasciato morire'' :surprise: In che modo? Quando mai? :wacko:

    Questa mi era sfuggita! Rispiego:
    Non è quello che pensiamo noi, eh? E' quello che pensa Dean, o meglio quello che Dean ha detto mentre era posseduto, quindi immagino che, in qualche modo, lo pensi.
    E non perchè è un pazzo visionario con manie di persecuzione, ma perchè è quello che gli ha lasciato intendere Sam con le sue parole non dette e con il suo comportamento.

    Perchè se a noi Sam sembra quasi, come dire, "scocciato", per usare un termine dolce, del ritorno del fratello, come pensi che la recepisca Dean questa cosa?

    amen sorella hai spegato anche il mio punto di vista perfettamente

     
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  10. Leleontheback_
     
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    CITAZIONE (Axia85 @ 9/11/2012, 22:35) 
    Se tirare avanti l'angst come dice Lele ha un senso per il pathos nella prima metà stagione, mi chiedo sempre fino a quando si possa tirare la corda perchè io, per esempio, in macchina con uno che è tanto arrabbiato e si sente tanto tradito al punto da volermi accoppare...non so, ma credo proprio che non ci starei.
    E se fossi in Sam, il mio malumore dopo la sfuriata che ho fatto a Dean non farebbe che accrescere perchè Dean in silenzio equivale a "Dì quello che ti pare tanto m'è entrato in un orecchio e uscirà dall'altro".
    Poi l'arrivo di Cass muterà le fazioni e si presume che ora Cass e Sam passino più tempo insieme, allentando così la tensione... ma i bro sono i bro. Non reggi metà stagione con due trentenni inferociti e disgustati l'uno dall'altro.

    Si Axia, questo è vero.
    Ora Sam e Dean sono in questa condizione, a sopportarsi reciprocamente, e ad aspettare che la bomba che hanno tra le mani scoppi.
    Però è pure vero che è da qui che i due iniziano a confrontarsi, dato che sino ad ora Dean si era tenuto tutto dentro sul fatto che Sam non lo avesse cercato.
    Diciamo che Benny è stato un giusto pretesto (non solo per Sam, ma per gli autori stessi) di far parlare Dean. E malgrado l' angst sia evidente ad ogni sguardo gettato a vuoto, anche vero è che mancano 3 puntate alla fine della prima parte di stagione. Quindi tralasciando lo scorrere degli eventi e delle azioni stesse, Sam e Dean avranno probabilmente un altro paio di litigi e un ulteriore modo per dirsi le cose in faccia, confrontando le due esperienze e parlandosi veramente.
    Perchè fin' ora non si son parlati, si son solo accusati a vicenda sparando a zero sull' altro.
     
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  11. Chris Winchester
     
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    Ok, Garth poteva apparire un personaggio simpatico la prima volta, ora, io non lo tollero più. Sarà l'attore, non lo so, sarà il fatto che inizialmente si è posto come se fosse il successore di Bobby, mi sta fortemente antipatico.
    L'episodio mette in scena un classico caso della settimana, se vogliamo ben scritto e costruito, la cosa che non ho apprezzato (pure io) è la mancanza di risposte sul fronte Sam. Ci stanno mostrando (molto lentamente) le dinamiche dell'incontro e successiva conoscenza tra Sam e Amelia, le risposte però arrivano con il conta-goccie. La scena finale avrebbe reso mille volte di più se Dean non fosse apparso come un totale esterno con un'espressione WTF, di fatto, quello di Sam è stato un monologo e ed è vero, quello che hanno fatto trasparire è una rabbia e insoddisfazione interiore che non cerca altro che un aplliglio per poter uscire fuori. Spero proprio che ci facciano capire meglio il perchè Sam si è comèportato in questo modo. A mali estremi sarei disposto ad accettare che Amelia fosse in realtà un demone e lo avesse rapito, torturato...non so.
     
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  12.  
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    Io sono una cercatrice del mistero e del paranormale, viaggio nel cuore della notte e caccio i vostri incubi..Vivo tra le tenebre e una nuova alba

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    Ho visto ora la puntata e devo dire che tutto sommato mi è piaciuta. Mi è sembrato di rivivere le vecchie puntate, quelle prima dell'Inferno, Paradiso e Purgatorio. Anche se in tutta la puntata ho notato un'atmosfera di tensione tra i due fratelli che, nonostante quello che affrontano e nonostante ci sia dell'acredina tra di loro, sono sempre l'uno per l'altro. La scena in cui Dean picchia Sam mi ha ricordato molto la scena in cui la sirena aveva influenzato i due fratelli. Una puntata tutto sommato interessante, in cui vediamo i flashback di Amelia e ho notato che sotto quell'arroganza che ostenta, ci sia una ragazza che abbia sofferto. Garth...bè mi sta simpatico, è un tenerone...ma io non vedo l'ora che ritorni Cass :wub: Voglio lui dietro l'Impala con i due bros, come un tempo, alla ricerca di nuove avventure :)
    Sarò troppo speranzosa?
    Chissà..
    Comunque in questa puntata ho trovato interessante la storia del penny maledetto e la storia del Milite Ignoto.Supernatural è interessante e coinvolgente proprio perchè ti fa scoprire cose che, o già sapevi e integri le informazioni, o non sapevi e le puoi aggiungere al tuo background culturale :)
     
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  13. thinias
     
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    Episodio 6, ovvero credevo fosse un episodio di transizione e si è rivelato una mazzata colossale che, se possibile, incasina ancora di più il rapporto tra i fratelli.

    Possiamo dire che la storia dello spettro e della moneta è un ottima scusa per il confronto tra di loro, dandoci lo spunto che serviva per sottolineare il senso di tradimento che Dean continua a provare fin da quando ha scoperto che suo fratello non lo ha cercato e la rabbia che prova Sam per le bugie dell’altro.
    Per chi si aspettava che la puntata riprendesse da dove ci aveva mollato la quinta (credete ancora a Babbo Natale vero?), ovviamente resterà con un bel pugno di mosche, ma a quanto pare il confronto, se così si può chiamare, è stato solo rimandato.

    Da quello che ci fanno vedere all’inizio della puntata, i nostri fratellini non solo non si sono chiariti, ma Dean come suo solito, si è trincerato dietro un muro di silenzio. Certo un minimo di confronto doveva esserci, non potevano pensare di dimenticarsi di tutta la faccenda e devo dire che non mi ricordavo di un dialogo così diretto di Dean da molto tempo. Peccato non ci sia peggior sordo di chi non vuol sentire e in questo caso davvero Sam non vuole ascoltare.

    Sembra che la questione Benny, per Sam, sia un punto oltre il quale non vuole andare.
    Sinceramente non capisco la sua reazione, perché per come è proposta sembra che sia una ripicca per partito preso.
    Di primo acchito resta spiazzato, ovviamente, perché questa non è una cosa da Dean. Suo fratello ha sempre visto tutto in bianco e nero e ora, tutto ad un tratto, il suo migliore amico è un vampiro, se non fosse che, ed è davvero un enorme SE, non è esattamente successo di punto in bianco.
    Sam si rapporta a suo fratello come se quell’anno in cui sono stati separati, non solo non ci fosse stato, ma soprattutto come se suo fratello non fosse stato in Purgatorio, ma in vacanza in una specie di resort.

    Per la prima volta da quando è tornato, Dean è completamente onesto su quello che Benny è per lui.
    Un amico.
    Senza di lui non sarebbe uscito dal Purgatorio, starebbe ancora marcendo in quel luogo.
    Eppure per Sam questa ovvia spiegazione non è sufficiente.
    Credo che tutti noi dopo la fine della quarta puntata, sapevamo che la questione del mostro che si può lasciare andare, sarebbe venuta fuori, così come era evidente che sarebbe stata tirata fuori anche la questione di Amy.
    Al di là di queste ovvietà, e visto il tempo che è passato, non mi è chiaro l’uso di pesi e due misure da parte di Sam.
    Non fraintendetemi, è evidente che il cambiamento di Dean è, per essere eufemistici, epocale, però a dispetto di tutto quello che ha passato e che noi abbiamo visto attraverso i flashback, è un cambiamento che riusciamo a comprendere e non solo, che riusciamo perfino a giustificare.
    Dean è cambiato talmente tanto in quell’anno, da avere per amico un vampiro (se me lo avessero detto la scorsa stagione non ci avrei creduto).

    Data per buona questa giustificazione per Dean, non mi è altrettanto chiaro il cambiamento di Sam.
    Il più giovane dei Winchester è sempre stato quello più compassionevole, pronto a trovare il lato buono anche nelle creature soprannaturali che hanno sempre combattuto e ne avevamo avuto un fulgido esempio proprio nell’episodio dei ragazzi licantropi.
    Be mi chiedo tutta quella comprensione e compassione dove diavolo sia finita ora, soprattutto perché dal mio punto di vista, considerando quello che Dean gli ha confessato e il ruolo che Benny ha avuto nel salvataggio di suo fratello, Sam dovrebbe avere più fiducia di una conoscenza diretta, che non di un video strappalacrime di una ragazza che non conosce ed essere più propenso a credere a Benny, che non alla ragazza trasformata in licantropo.
    Il problema è che tutto sembra ridursi ad una specie di infantile ripicca, tu hai ammazzato la mia amica e allora io ammazzo il tuo…
    Trovo interessante che poi Dean parli del cambiamento di Sam rinfacciandogli che si è ritirato per un anno e Sam ribatta accusandolo di ribaltare la fritatta. È come se entrambi avessero la coda di paglia.

    Lo spettro vendicativo di questo episodio si nutre del risentimento dovuto al tradimento e quando prende possesso di Dean, fiutando i suoi sentimenti (al di là della situazione esilarante, credo ci siano molte fans che avrebbero voluto essere al posto del vicesceriffo posseduto), non gli sembra vero di trovare un terreno così fertile nell’animo del cacciatore.
    Lasciatemi fare i complimenti a Jared e Jensen, perché la scena del loro confronto, la scazzottata e le urla che si sono scambiati sono state fantastiche. Jensen mi fa paura, è di una bravura straordinaria a far trasparire tutta la rabbia, la frustrazione e il dolore che prova Dean per i tradimenti subiti.
    Tutto quello che esce dalla bocca del maggiore dei Winchester, suona come una pioggia di macigni buttati addosso a Sam.
    Le parole in questo caso fanno davvero male per la loro crudezza.
    Credo di aver sentito il cuore di tutto il fandom spezzarsi alle parole: ‘Benny è stato più di un fratello per me, durante questo ultimo anno, di quanto tu non sia mai stato’.
    Dean ammette di aver mentito, ma non ha mai tradito suo fratello e come dice anche Garth, ha sempre cercato di salvarlo, non lo ha mai lasciato a morire, mentre lui si è sentito abbandonato da Sam e anche da Cass, l’unico che finora non lo ha mai abbandonato è stato Benny.

    Sappiamo che il fantasma gioca le sue carte su sentimenti presenti nell’animo di chi possiede, ma va a pescare in cose che sono anche morte e sepolte. Ovviamente Dean prova ancora dei sentimenti negativi verso quello che ha fatto Sam negli anni e anche verso il tradimento che ha subito da Cass tempo addietro, ma nonostante li abbia superati o almeno ci sia venuto a patti, sono comunque cose che lo hanno segnato.
    Credo tuttavia che le cose su cui ci si dovrebbe soffermare, tra quelle che ha detto, siano solo le ultime. Quello che più pesa a Dean, è il fatto che suo fratello abbia ammesso di non averlo cercato.
    Se davvero come viene detto alla fine, Sam ha detto a Dean il perché, devo dire che non è stato molto esaustivo, perché la sua spiegazione mi è davvero sfuggita.

    Non so spiegare per quale motivo Sam nomini Benny, anche perché di nuovo sembra petulante, come un moccioso che rinfaccia le cose. Dice a Dean che lui ha le sue ragione come l’atro le ha per Benny.
    Vorrei soffermarmi su questo per cercare di dare un’interpretazione diversa, ricacciando il tono petulante che ho avvertito, nel fondo della mia mente.
    Di primo acchito sembra davvero una ripicca, ma penso possa essere interpretata anche in un altro modo, soprattutto alla luce della discussione tra i fratelli che avviene nel finale.
    Analizzando la frase di Sam, sulla scia delle parole di Garth, dice di avere le sue ragioni per non averlo cercato, così come Dean ha le sue ragioni per aver dato credito a Benny. In effetti non avendoci fatto vedere cosa è successo a Sam subito dopo la scomparsa del fratello, anche noi non sappiamo quali siano queste ragioni, ma vedendo i flashback con Amelia, possiamo dire che Sam non è uscito molto bene dalla perdita di Dean e anzi, è come se abbia cercato in Amelia, qualcuno con cui poter condividere quel senso di solitudine e il bisogno di scappare da quello che era successo loro.
    Alla fine cerco di convincermi che dietro ci sia qualcos’altro, che ci sia un motivo più che plausibile per cui Sam ha fatto quella scelta, solo che fino a questo momento non avendolo visto, nessuno di noi riesce a dare un senso a quel comportamento.

    L’ultima scena credo sia quella che lascia davvero più spiazzati e in parte furiosi.
    Credo che sia anche la scena peggio scritta per il personaggio di Sam.
    Il minore dei Winchester rinfaccia al fratello il fatto di venire continuamente attaccato e l’aria di superiorità con cui Dean lo giudica, gli intima di andare oltre, oppure sarà lui ad andarsene.
    È davvero una scena molto forte, ma del tutto ingiustificata.
    Credo che in parte quella di Sam sia una sorta di difesa di Amelia e della sua storia con lei. L’unica che lo ha capito e lo ha accettato, colei che lo ha trascinato dentro la normalità che tanto agogna.
    I flashback di Sam in questo senso sono stati in parte rivelatori. Ora sappiamo cosa è successo ad Amelia e sappiamo il perché Sam si è avvicinato a lei. Entrambi avevano subito una perdita che non erano stati in grado di affrontare ed entrambi hanno finito per fuggire. In questo senso due anime spezzate si sono incontrate e hanno finito per darsi forza l’una con l’altra. Nonostante Amelia cercasse di tenerlo lontano, lui ha sentito il bisogno di avvicinarsi e di condividere con lei quello che sta passando.
    Tutto comprensibile se non fosse che questa reazione cade quasi dal cielo. Tutto comprensibile se non fosse che sembra che il primo a non comprendere sia lo stesso Sam.

    Odio il fatto che Dean subisca la sfuriata perché non ricorda cosa ha detto e odio soprattutto il fatto che alla fine, lui non si sia potuto sfogare, perché quanto detto a Sam è avvenuto sotto possessione.
    E odio con tutto il cuore l’ultimo riferimento a Benny, perché è ancora più gratuito, perché è insensibile e perché dimostra una volta di più, come Sam non stia tenendo conto dello stato del fratello dopo che è tornato dal Purgatorio.
    Non fraintendetemi, non do completamente ragione a Dean, perché anche lui ha indubbiamente le sue colpe ed è lui per primo a non permettere agli altri di vedere le sue fragilità, però santo cielo non è possibile che proprio Sam tra tutti, non si renda conto del suo stato emotivo, che la minaccia che usa sia quella di andarsene. Lo trovo davvero un colpo molto basso e di nuovo una minaccia di abbandono che Dean non si merita.
    Alla fine purtroppo il fatto che Sam se la prenda con Benny sembra essere una sorta di ripicca per le bugie di Dean e per l’uccisione di Amy.
    Mi chiedo quindi, dato che Sam vuole che Dean vada oltre il fatto che lui ha abbandonato la caccia e non lo ha cercato quanto era in Purgatorio, perché non fa lo stesso con le cosiddette ‘colpe’ di cui lui accusa il fratello. Se Dean deve andare avanti allora dovrebbe farlo anche Sam, non fosse solo per amore della coerenza.

    Spero di cuore che i writers non credano di aver risolto la situazione in questo modo, dando un bel colpo di spugna, perché credo che per nessuno di noi sia sufficiente.

    Vorrei finire segnalando due elementi.
    Per prima cosa, mi è piaciuta molto la sequenza che mostra il passaggio di mano della moneta, dalla tomba fino a Dean. L’ho trovata un’ottima idea, in un tempo brevissimo, sono riusciti a spiegare tutti i passaggi rendendoli logici e credibili. Poi ovviamente una bella canzone nella colonna sonora dello show fa sempre piacere.
    Ultima, ma non ultima, la presenza di Garth.
    Ho avuto la sensazione che si volesse fare un passaggio di consegne dell’eredità di Bobby, solo che io per prima ho reagito esattamente come Dean, vivendo il tutto come una cosa che assolutamente non trovavo giusta e non volevo vedere, perché Bobby semplicemente non può essere sostituito. Ho capito che in questo senso è come se ognuno di noi fosse Dean e Dean fosse ognuno di noi. Nessuno ancora pronto a vivere questo passaggio di consegne.
    Alla fine quella che è l’accettazione di Dean, in quel gesto assolutamente simbolico, deve essere anche l’accettazione di tutti noi, ma io non l’ho gradita lo stesso, proprio perché nonostante so che è giusto che sia così, non sono per nulla pronta ad accettare di mettere la parola fine su un personaggio che ho amato e amo molto.
    Detto questo adoro il personaggio di Garth e come sarebbe con un cucciolo che fa qualche disastro, non si può essere arrabbiati con lui a lungo. Oltretutto come era già successo nella settima stagione, mi piace molto il ruolo di grillo parlante che gli è stato affidato e sarò felice di vederlo di nuovo in qualche episodio futuro.

    Alla fine non so davvero che giudizio dare a questo episodio, in cui le parole sono state così importanti, ma allo stesso tempo non sono state sufficienti per chiarire la situazione. Non ho mai visto i fratelli così lontani, anche se a tratti, in alcune scene, ho ricordato le puntate della sirena e quella dove c’era la Hilton.
    Come sempre però, penso che questo attrito e questa lontananza che spezza i nostri cuori sia anche quello che rende così bello lo show e che ci fa tenere così tanto al loro rapporto.
    Speriamo migliori, mi sa che di acqua sotto i ponti dovrà passarne ancora parecchia prima che le cose si sistemino. Non ci resta che aspettare.

    Mi rendo altrettanto conto che invece che un commento questo sembra uno sproloquio, ma davvero questa puntata mi ha spiazzato parecchio. Portate pazienza :)
     
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  14. Vivaldi4love
     
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    CITAZIONE (thinias @ 11/11/2012, 00:18) 
    Episodio 6, ovvero credevo fosse un episodio di transizione e si è rivelato una mazzata colossale che, se possibile, incasina ancora di più il rapporto tra i fratelli.

    Possiamo dire che la storia dello spettro e della moneta è un ottima scusa per il confronto tra di loro, dandoci lo spunto che serviva per sottolineare il senso di tradimento che Dean continua a provare fin da quando ha scoperto che suo fratello non lo ha cercato e la rabbia che prova Sam per le bugie dell’altro.
    Per chi si aspettava che la puntata riprendesse da dove ci aveva mollato la quinta (credete ancora a Babbo Natale vero?), ovviamente resterà con un bel pugno di mosche, ma a quanto pare il confronto, se così si può chiamare, è stato solo rimandato.

    Da quello che ci fanno vedere all’inizio della puntata, i nostri fratellini non solo non si sono chiariti, ma Dean come suo solito, si è trincerato dietro un muro di silenzio. Certo un minimo di confronto doveva esserci, non potevano pensare di dimenticarsi di tutta la faccenda e devo dire che non mi ricordavo di un dialogo così diretto di Dean da molto tempo. Peccato non ci sia peggior sordo di chi non vuol sentire e in questo caso davvero Sam non vuole ascoltare.

    Sembra che la questione Benny, per Sam, sia un punto oltre il quale non vuole andare.
    Sinceramente non capisco la sua reazione, perché per come è proposta sembra che sia una ripicca per partito preso.
    Di primo acchito resta spiazzato, ovviamente, perché questa non è una cosa da Dean. Suo fratello ha sempre visto tutto in bianco e nero e ora, tutto ad un tratto, il suo migliore amico è un vampiro, se non fosse che, ed è davvero un enorme SE, non è esattamente successo di punto in bianco.
    Sam si rapporta a suo fratello come se quell’anno in cui sono stati separati, non solo non ci fosse stato, ma soprattutto come se suo fratello non fosse stato in Purgatorio, ma in vacanza in una specie di resort.

    Per la prima volta da quando è tornato, Dean è completamente onesto su quello che Benny è per lui.
    Un amico.
    Senza di lui non sarebbe uscito dal Purgatorio, starebbe ancora marcendo in quel luogo.
    Eppure per Sam questa ovvia spiegazione non è sufficiente.
    Credo che tutti noi dopo la fine della quarta puntata, sapevamo che la questione del mostro che si può lasciare andare, sarebbe venuta fuori, così come era evidente che sarebbe stata tirata fuori anche la questione di Amy.
    Al di là di queste ovvietà, e visto il tempo che è passato, non mi è chiaro l’uso di pesi e due misure da parte di Sam.
    Non fraintendetemi, è evidente che il cambiamento di Dean è, per essere eufemistici, epocale, però a dispetto di tutto quello che ha passato e che noi abbiamo visto attraverso i flashback, è un cambiamento che riusciamo a comprendere e non solo, che riusciamo perfino a giustificare.
    Dean è cambiato talmente tanto in quell’anno, da avere per amico un vampiro (se me lo avessero detto la scorsa stagione non ci avrei creduto).

    Data per buona questa giustificazione per Dean, non mi è altrettanto chiaro il cambiamento di Sam.
    Il più giovane dei Winchester è sempre stato quello più compassionevole, pronto a trovare il lato buono anche nelle creature soprannaturali che hanno sempre combattuto e ne avevamo avuto un fulgido esempio proprio nell’episodio dei ragazzi licantropi.
    Be mi chiedo tutta quella comprensione e compassione dove diavolo sia finita ora, soprattutto perché dal mio punto di vista, considerando quello che Dean gli ha confessato e il ruolo che Benny ha avuto nel salvataggio di suo fratello, Sam dovrebbe avere più fiducia di una conoscenza diretta, che non di un video strappalacrime di una ragazza che non conosce ed essere più propenso a credere a Benny, che non alla ragazza trasformata in licantropo.
    Il problema è che tutto sembra ridursi ad una specie di infantile ripicca, tu hai ammazzato la mia amica e allora io ammazzo il tuo…
    Trovo interessante che poi Dean parli del cambiamento di Sam rinfacciandogli che si è ritirato per un anno e Sam ribatta accusandolo di ribaltare la fritatta. È come se entrambi avessero la coda di paglia.

    Lo spettro vendicativo di questo episodio si nutre del risentimento dovuto al tradimento e quando prende possesso di Dean, fiutando i suoi sentimenti (al di là della situazione esilarante, credo ci siano molte fans che avrebbero voluto essere al posto del vicesceriffo posseduto), non gli sembra vero di trovare un terreno così fertile nell’animo del cacciatore.
    Lasciatemi fare i complimenti a Jared e Jensen, perché la scena del loro confronto, la scazzottata e le urla che si sono scambiati sono state fantastiche. Jensen mi fa paura, è di una bravura straordinaria a far trasparire tutta la rabbia, la frustrazione e il dolore che prova Dean per i tradimenti subiti.
    Tutto quello che esce dalla bocca del maggiore dei Winchester, suona come una pioggia di macigni buttati addosso a Sam.
    Le parole in questo caso fanno davvero male per la loro crudezza.
    Credo di aver sentito il cuore di tutto il fandom spezzarsi alle parole: ‘Benny è stato più di un fratello per me, durante questo ultimo anno, di quanto tu non sia mai stato’.
    Dean ammette di aver mentito, ma non ha mai tradito suo fratello e come dice anche Garth, ha sempre cercato di salvarlo, non lo ha mai lasciato a morire, mentre lui si è sentito abbandonato da Sam e anche da Cass, l’unico che finora non lo ha mai abbandonato è stato Benny.

    Sappiamo che il fantasma gioca le sue carte su sentimenti presenti nell’animo di chi possiede, ma va a pescare in cose che sono anche morte e sepolte. Ovviamente Dean prova ancora dei sentimenti negativi verso quello che ha fatto Sam negli anni e anche verso il tradimento che ha subito da Cass tempo addietro, ma nonostante li abbia superati o almeno ci sia venuto a patti, sono comunque cose che lo hanno segnato.
    Credo tuttavia che le cose su cui ci si dovrebbe soffermare, tra quelle che ha detto, siano solo le ultime. Quello che più pesa a Dean, è il fatto che suo fratello abbia ammesso di non averlo cercato.
    Se davvero come viene detto alla fine, Sam ha detto a Dean il perché, devo dire che non è stato molto esaustivo, perché la sua spiegazione mi è davvero sfuggita.

    Non so spiegare per quale motivo Sam nomini Benny, anche perché di nuovo sembra petulante, come un moccioso che rinfaccia le cose. Dice a Dean che lui ha le sue ragione come l’atro le ha per Benny.
    Vorrei soffermarmi su questo per cercare di dare un’interpretazione diversa, ricacciando il tono petulante che ho avvertito, nel fondo della mia mente.
    Di primo acchito sembra davvero una ripicca, ma penso possa essere interpretata anche in un altro modo, soprattutto alla luce della discussione tra i fratelli che avviene nel finale.
    Analizzando la frase di Sam, sulla scia delle parole di Garth, dice di avere le sue ragioni per non averlo cercato, così come Dean ha le sue ragioni per aver dato credito a Benny. In effetti non avendoci fatto vedere cosa è successo a Sam subito dopo la scomparsa del fratello, anche noi non sappiamo quali siano queste ragioni, ma vedendo i flashback con Amelia, possiamo dire che Sam non è uscito molto bene dalla perdita di Dean e anzi, è come se abbia cercato in Amelia, qualcuno con cui poter condividere quel senso di solitudine e il bisogno di scappare da quello che era successo loro.
    Alla fine cerco di convincermi che dietro ci sia qualcos’altro, che ci sia un motivo più che plausibile per cui Sam ha fatto quella scelta, solo che fino a questo momento non avendolo visto, nessuno di noi riesce a dare un senso a quel comportamento.

    L’ultima scena credo sia quella che lascia davvero più spiazzati e in parte furiosi.
    Credo che sia anche la scena peggio scritta per il personaggio di Sam.
    Il minore dei Winchester rinfaccia al fratello il fatto di venire continuamente attaccato e l’aria di superiorità con cui Dean lo giudica, gli intima di andare oltre, oppure sarà lui ad andarsene.
    È davvero una scena molto forte, ma del tutto ingiustificata.
    Credo che in parte quella di Sam sia una sorta di difesa di Amelia e della sua storia con lei. L’unica che lo ha capito e lo ha accettato, colei che lo ha trascinato dentro la normalità che tanto agogna.
    I flashback di Sam in questo senso sono stati in parte rivelatori. Ora sappiamo cosa è successo ad Amelia e sappiamo il perché Sam si è avvicinato a lei. Entrambi avevano subito una perdita che non erano stati in grado di affrontare ed entrambi hanno finito per fuggire. In questo senso due anime spezzate si sono incontrate e hanno finito per darsi forza l’una con l’altra. Nonostante Amelia cercasse di tenerlo lontano, lui ha sentito il bisogno di avvicinarsi e di condividere con lei quello che sta passando.
    Tutto comprensibile se non fosse che questa reazione cade quasi dal cielo. Tutto comprensibile se non fosse che sembra che il primo a non comprendere sia lo stesso Sam.

    Odio il fatto che Dean subisca la sfuriata perché non ricorda cosa ha detto e odio soprattutto il fatto che alla fine, lui non si sia potuto sfogare, perché quanto detto a Sam è avvenuto sotto possessione.
    E odio con tutto il cuore l’ultimo riferimento a Benny, perché è ancora più gratuito, perché è insensibile e perché dimostra una volta di più, come Sam non stia tenendo conto dello stato del fratello dopo che è tornato dal Purgatorio.
    Non fraintendetemi, non do completamente ragione a Dean, perché anche lui ha indubbiamente le sue colpe ed è lui per primo a non permettere agli altri di vedere le sue fragilità, però santo cielo non è possibile che proprio Sam tra tutti, non si renda conto del suo stato emotivo, che la minaccia che usa sia quella di andarsene. Lo trovo davvero un colpo molto basso e di nuovo una minaccia di abbandono che Dean non si merita.
    Alla fine purtroppo il fatto che Sam se la prenda con Benny sembra essere una sorta di ripicca per le bugie di Dean e per l’uccisione di Amy.
    Mi chiedo quindi, dato che Sam vuole che Dean vada oltre il fatto che lui ha abbandonato la caccia e non lo ha cercato quanto era in Purgatorio, perché non fa lo stesso con le cosiddette ‘colpe’ di cui lui accusa il fratello. Se Dean deve andare avanti allora dovrebbe farlo anche Sam, non fosse solo per amore della coerenza.

    Spero di cuore che i writers non credano di aver risolto la situazione in questo modo, dando un bel colpo di spugna, perché credo che per nessuno di noi sia sufficiente.

    Vorrei finire segnalando due elementi.
    Per prima cosa, mi è piaciuta molto la sequenza che mostra il passaggio di mano della moneta, dalla tomba fino a Dean. L’ho trovata un’ottima idea, in un tempo brevissimo, sono riusciti a spiegare tutti i passaggi rendendoli logici e credibili. Poi ovviamente una bella canzone nella colonna sonora dello show fa sempre piacere.
    Ultima, ma non ultima, la presenza di Garth.
    Ho avuto la sensazione che si volesse fare un passaggio di consegne dell’eredità di Bobby, solo che io per prima ho reagito esattamente come Dean, vivendo il tutto come una cosa che assolutamente non trovavo giusta e non volevo vedere, perché Bobby semplicemente non può essere sostituito. Ho capito che in questo senso è come se ognuno di noi fosse Dean e Dean fosse ognuno di noi. Nessuno ancora pronto a vivere questo passaggio di consegne.
    Alla fine quella che è l’accettazione di Dean, in quel gesto assolutamente simbolico, deve essere anche l’accettazione di tutti noi, ma io non l’ho gradita lo stesso, proprio perché nonostante so che è giusto che sia così, non sono per nulla pronta ad accettare di mettere la parola fine su un personaggio che ho amato e amo molto.
    Detto questo adoro il personaggio di Garth e come sarebbe con un cucciolo che fa qualche disastro, non si può essere arrabbiati con lui a lungo. Oltretutto come era già successo nella settima stagione, mi piace molto il ruolo di grillo parlante che gli è stato affidato e sarò felice di vederlo di nuovo in qualche episodio futuro.

    Alla fine non so davvero che giudizio dare a questo episodio, in cui le parole sono state così importanti, ma allo stesso tempo non sono state sufficienti per chiarire la situazione. Non ho mai visto i fratelli così lontani, anche se a tratti, in alcune scene, ho ricordato le puntate della sirena e quella dove c’era la Hilton.
    Come sempre però, penso che questo attrito e questa lontananza che spezza i nostri cuori sia anche quello che rende così bello lo show e che ci fa tenere così tanto al loro rapporto.
    Speriamo migliori, mi sa che di acqua sotto i ponti dovrà passarne ancora parecchia prima che le cose si sistemino. Non ci resta che aspettare.

    Mi rendo altrettanto conto che invece che un commento questo sembra uno sproloquio, ma davvero questa puntata mi ha spiazzato parecchio. Portate pazienza :)

    come non darti ragione? stamane, avendo rivisto la puntata, volevo scrivere sensazioni che invece hai espresso tu perfettamente.
    La puntata l'ho apprezzata ma io non tollero più il personaggio di Sam; già in passato era dura ma questa sua saccenza mista a minaccia, a menefreghismo, a assoluta mancanza di tatto nei confronti di SUO fratello che ha passato l'inferno pure in purgatorio, la sua totale assenza di empatia, la sua ripicca continua, la totale mancanza di spiegazioni, e mille altre cose negative... io non lo sopporto più... O gli autori risolvono al più presto la sua situazione o perdiamo il personaggio.
    PUNTO.
    Mi dispiace ma è così. L'unico che resta nel bene e nel male fedele a se stesso è il personaggio di Dean.
    Nulla da ridire su Jens e Jared e DJ che sono stati perfetti.
     
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  15. Sam&Ruby
     
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    THINIAS
    CITAZIONE
    Per la prima volta da quando è tornato, Dean è completamente onesto su quello che Benny è per lui.
    Un amico.
    Senza di lui non sarebbe uscito dal Purgatorio, starebbe ancora marcendo in quel luogo.
    Eppure per Sam questa ovvia spiegazione non è sufficiente.
    Credo che tutti noi dopo la fine della quarta puntata, sapevamo che la questione del mostro che si può lasciare andare, sarebbe venuta fuori, così come era evidente che sarebbe stata tirata fuori anche la questione di Amy.
    Al di là di queste ovvietà, e visto il tempo che è passato, non mi è chiaro l’uso di pesi e due misure da parte di Sam.
    Non fraintendetemi, è evidente che il cambiamento di Dean è, per essere eufemistici, epocale, però a dispetto di tutto quello che ha passato e che noi abbiamo visto attraverso i flashback, è un cambiamento che riusciamo a comprendere e non solo, che riusciamo perfino a giustificare.
    Dean è cambiato talmente tanto in quell’anno, da avere per amico un vampiro (se me lo avessero detto la scorsa stagione non ci avrei creduto)

    Ci sono però un paio di sfumature che hai tralasciato ;)
    Innanzitutto,se è vero che noi ''riusciamo a comprendere e perfino a giustificare'' il cambiamento di Dean,''avendo visto attraverso i flashback tutto quello che ha passato ,è altrettanto inconfutabile il fatto che Sam non conosca affatto
    ciò che davvero è successo in quell'anno
    . :nono: Se lo può immaginare certo,può empatizzare con il fratello,ma non può sapere :wacko: Il fatto poi che Dean dica chiaramente che ''Benny per lui è un amico senza il quale starebbe ancora marcendo in quel luogo :o: '',perdonami,ma la trovo una spiegazione abbastanza laconica,molto + emotiva che logica ed ''ovvia'' :console: ''Per tirare nuovamente fuori la questione Amy''e gli ormai celeberrimi''due pesi e due misure'' :prr: ,la''spiegazione''di Dean su Benny fà il paio con quella di Sam su Amy :sisi: (''Non la devi uccidere,perchè è mia amica,perchè tempo fa mi ha salvato la vita ).
    Secondo punto.Tu affermi che Sam ha ammesso chiaramente di non avere cercato Dean :wacko: :blink: Francamente,se lo ha detto,non me ne sono accorto.(è stata forse metacomunicazione? :hum: ).Quando Dean gli ha chiesto chiarimenti in proposito,lui non ha proprio parlato :nono: Forse glielo ha lasciato intendere,ma le sue labbra sono rimaste sigillate E anche quando alla fine dell'episodio Sam rinfaccia al fratello di avergli spiegato tutto,si riferisce all'incontro con Amelia :wub: e al perchè abbia abbandonato la caccia e abbia deciso di dare un taglio con il passato e...e...Ma anche qui non dice assolutamente la fatidica frase:''Non ti ho mai cercato''. :bye2: Terzo punto/sfumatura.Le parole finali di Sam,la minaccia di andarsene per sempre,di uccidere Benny e quant'altro,hanno certamente il sapore di una ripicca un pò infantile <_< -_- .Tuttavia sono soprattutto la naturalissima reazione al pesante attacco di Dean,totalmente ingiustificato nella sua incontrollata esagerazione Nè vale giusticare l'accaduto con la possessione ectoplasmatica :alienff: Sam sa (e lo dice) che quelle cose Dean,nel profondo,le pensa davvero :cry: Dunque la sua''sfuriata''finale,per quanto immotivata e forse anche irritante e supponente dal punto di vista razionale -_- èpiù che comprensibile dal lato emotivo Per concludere,mi pare evidente che il focus della questione debba vertere sulla difficoltà di comunicazione di entrambi i bros,anzichè fossilizzarsi,in modo alquanto sterile e circolare,sulle presunte ''colpe''
    dell'uno o dell'altro''. :console:
     
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253 replies since 28/8/2012, 11:10   5786 views
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