8x06 L'accoglienza del Sud

Ah, memoria corta....
Quando Dean finì all'inferno, Sam evocò un demone degli incroci e gli propose di fare un bel patto "prendere lui e metterlo al posto di Dean" ("I know what you did last summer") altro che non cercarlo.
Quando Sam finì nella gabbia, Dean abbandonò la caccia, VERO, ma non Sam.
Lo dice a Bobby e al fratello nella 6x01, che aveva passato tutto l'anno a leggere libri e cercare un modo per tirarlo fuori, tant'è che Sam gli dice "ti avevo chiesto di lasciar perdere" e lui gli risponde "bè, non l'ho fatto denunciami".

Ripeto, sarebbe bastato che Sam gli dicesse "ho provato a cercarti ma non ti ho trovato" e a Dean sarebbe bastato.
Il punto non è se lo ha cercato o meno (come hai detto tu, magari scopriremo che l'ha fatto). Il punto è perchè lasciare credere al fratello di non averlo fatto se l'ha fatto? Tu hai una risposta? Io, per quanto mi sforzi di trovarla, no.

Io sono d'accordo con Purple nel dire che la frustrazione finale di Sam sia gelosia nei confronti di Benny. Ci ho riflettuto e credo che la cosa che abbia colpito di più Sam delle cose dette mentre Dean era posseduto era la frase: 'Benny è stato un fratello per me più di quanto tu non lo sia mai stato'. Già nel quinto episodio credo che Sam avesse intuito che questo nuovo amico di Dean era importante. Dean non se n'era MAI andato nel cuore della notte, senza dargli spiegazioni specifiche su dove andava, non aveva MAI ignorato le sue telefonate...nel rapporto tra Dean e Sam è sempre stato Sam quello che scappava e Dean quello che inseguiva. Ora non più. Ora c'è Benny per Dean, un mostro si, ma un mostro che ora come ora sente più vicino rispetto al suo stesso fratello di sangue. E credo che questo Sam lo avesse già avvertito in precedenza e le cose dette durante la possessione gli hanno solo confermato questa sensazione.

Quindi si io ci vedo gelosia nuda e cruda. Sam ha sempre saputo di essere il centro dell'universo di suo fratello e ora avverte di non esserlo più. Non era MAI successo prima. Credo si chieda anche perchè stia succedendo, perchè tra loro non ci sia più quel legame di un tempo e sta focalizzando tutta la colpa su Benny in sè, senza vedere che in realtà lui non c'entra niente. Il problema è solo e solamente tra di loro. Sono cambiati, non si capiscono più, e si anche lo stesso Sam non vuole vedere che questo allontanamento è anche un pò colpa sua e di quello che mostra a suo fratello. Ma d'altronde credo che l'orgoglio sia una caratteristica della famiglia Winchester.

Cos'é revisionismo storico?

Questa mi era sfuggita! Rispiego:
Non è quello che pensiamo noi, eh? E' quello che pensa Dean, o meglio quello che Dean ha detto mentre era posseduto, quindi immagino che, in qualche modo, lo pensi.
E non perchè è un pazzo visionario con manie di persecuzione, ma perchè è quello che gli ha lasciato intendere Sam con le sue parole non dette e con il suo comportamento.

Perchè se a noi Sam sembra quasi, come dire, "scocciato", per usare un termine dolce, del ritorno del fratello, come pensi che la recepisca Dean questa cosa?

quoto tutto, non avrei saputo usare parole migliori

Grazie, Holly. Talmente presa dalla questione Sam, non ho parlato di Garth, che personalmente ho adorato, sia come personaggio in sé, sia per quello che significa e apporta al mondo dei cacciatori.

Sì, il suo tentativo di sostituirsi a Bobby è irritante, e come Dean, all'inizio l'ho trovata quasi una mancanza di rispetto. Eppure si capiva che l'intenzione era buona (piccolino lui, come si può pensare che Garth abbia un'intenzione cattiva? ): farlo "rivivere" un pochino, sentire e far sentire un po' meno la sua mancanza. Tenersi vicini i suoi "simboli" (il cappello, i modi di dire) come ci si tiene vicina una fotografia, un oggetto amato di una persona scomparsa. Cercare di far rivivere attraverso di sé una persona amata scomparsa è uno dei vari modi di affrontare ed elaborare un lutto, e Garth sembra uno che non ha paura di fare questo lavoro psicologico su di sé (vedi anche il discorso sul suo yogj personale ), a differenza dei Winchester.

E' per questo che io ritengo Garth un'aggiunta interessante allo show. A prescindere dal suo ruolo di sollievo comico, la sua figura ci mostra FINALMENTE che essere cacciatori non significa per forza essere dei "mostri" (in tutti i vari possibili sensi con cui questa parole è stata usata nello show in 7 anni). Che è possibile conciliare questo "lavoro sporco" con un'animo "pulito". Ci sarebbe da chiedersi come ci è riuscito, yogj a parte, dato che comunque avere a che fare con l'orrore quotidianamente e compiere atti sulla soglia tra morale e immorale, come è tipico di una guerra, non è che sia esattamente benefico per la salute mentale. Magari Garth non lavora in modo così "ossessivo-compulsivo" ed è capace di prendersi delle "pause rigeneranti" ogni tanto (come abbiamo visto nella scorsa stagione, con la questione dell'idromassaggio e della telefonata alla ragazza), in modo da ricordarsi di essere umano, oppure si tiene lontano dai casi più complessi o disturbanti, o passa la palla a qualcun altro quando le cose si fanno troppo sporche o dubbie.

COme che sia, il suo personaggio è una boccata d'aria fresca e pulita ogni volta che compare e di sicuro ti riconcilia con il lavoro del cacciatore.

Personalmente la puntata non l'ho trovata così malvagia. Si, Sam mi fa spostare i nervi e si, Dean avrebbe avuto magari un po' di ragione a sparargli nelle chiappe, ma quest'episodio ci ha fatto capire un pizzico in più di quello che è veramente successo dopo il finale della settima stagione. In pratica è questo che Carver intendeva con 'ritorno alle origini', riprendere la questione "Appena Sam ha problemi scappa". Perché si è sentito crollare il mondo addosso quando Dean è sparito (secondo lui morto, non dimentichiamolo) e quindi è fuggito senza sapere dove andare. E per uno strano caso ha incontrato Amelia, uno spirito affine in fuga come lui, con un dolore alle spalle e senza una meta.Ma poi, senza sapere perché, Sam ha deciso di andarsene. Mi fa piacere pensare che ci sia una storia dietro l'abbandono della sua apple pie life e l'ombra scura che li spiava.
Comunque l'episodio è davvero bello, tranne forse per il fatto che non facendo ricordare a Dean quello che ha fatto mentre posseduto e non facendo parlare i bros stanno trascinando un po' la cosa.
Su Garth invece non ho niente da dire, è cucciolo come sempre <3 e quel "Balls!" incavolato finale, sembrava davvero Bobby. Dean sbaglia a pensare di essere l'unico ad avere il diritto di sentire la sua mancanza e di avere l'esclusiva sul dolore (ammettiamolo, perfino nella settima si comportava così)