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grazie per la traduzione 
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Ellies.
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Thank you =) . -
matteotempo.
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Ecco un altro video, simile a quello tradotto in precedenza, con in più gli interventi della presidente della CW Dean Ostrof, del presidente della WB Peter Roth e del produttore Robert Singer. Enjoy.
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Katia&Lory.
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Grazie Matt 
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Luca;.
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grazie, che bello! . -
dani61.
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"Le signore amano i rumori notturni"???? Siii SPN ci ha rese coraggiose - basta un poco di .. sale - e un po' di acqua santa per risolvere il ... peggio !!!!!! - e poi non si sa mai chi potrebbe spuntare a salvarci -
Grazie grazie per gli articoli tradotti ---. -
matteotempo.
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Ecco alcuni articoli trovati su Variety USA.
L’evoluzione demoniaca di Supernatural
La serie della CW raggiunge i 100 episodi con racconti mostruosi.
All’inizio, discutendo sull’idea di base per Supernatural, il creatore della serie Eric Kripke, insieme a McG e Peter Johnson della Wonderland pensarono alla nozione di creare una serie horror settimanale ispirata a film quali "An American Werewolf in London," "Evil Dead 2," "The Grudge" e "The Ring."
Non volevano creare una serie da antologia, quindi aggiunsero personaggi centrali come Sam e Dean Winchester e li misero continuamente in viaggio.
"L’abbiamo ridotto ad una specie di “Star Wars” in giro per l’America”, spiega Kripke. “E ora lo show è pienamente sviluppato e ha una sua identità”, aggiunge McG. “Abbiamo cercato le mitologie delle varie culture di tutto il mondo e portando in vita le loro storie dell’orrore”.
A causa di problemi di budget e di tempo, ma soprattutto per scelta creativa, i mostri di Supernatural hanno sempre avuto sembianze umane, quindi è strano che Kripke dubiti della loro esistenza. “Quando guardi una creatura spaventosa, poi viene dato lo stop e vai a mangiare, si viene distratti dall’illusione”, ride.
Supernatural ha raggiunto i 100 episodi, cosa molto lontana da quella prospettiva di chiusura alla fine della seconda stagione.
“C’era la certezza che ci sarebbe stata una seconda stagione”, ricorda Kripke, “ma la terza era incerta”
Secondo i creatori, un punto di debolezza della seconda stagione è stata l’aggiunta di un luogo di incontro per i cacciatori, l’Harvelle Roadhouse.
“E’ molto difficile raccontare 22 storie all’anno che riguardano solo due protagonisti”, sottolinea Kripke, “quindi l’idea era quella di un luogo dove si potessero vedere visi familiari. La Roadhouse non ha funzionato perché una cosa è avere due ragazzi che guidano e uccidono un mostro senza che nessuno li veda, un’altra è avere un bar pieno di cacciatori soprannaturali, si perde di credibilità”.
Quindi hanno bruciato la roadhouse. Poi, durante la terza stagione, sono stati aggiunti due nuovi personaggi ricorrenti: Ruby, un demone apparentemente buono, e Bela, una ladra specializzata in oggetti soprannaturali. Ma un cattivo umano nel mondo di Supernatural non è ben accetto dai fan, quindi Bela venne mandata all’inferno. Ruby, tuttavia, divenne centrale nella storyline dell’Apocalisse durante la quarta e quinta stagione.
“Quello di cui ci siamo resi conto io e Bob Singer fu che ai telespettatori piaceva essere spaventati, ma guardavano lo show per la tridimensionalità che Jared Padalecki e Jensen Ackles sono in grado di conferire ai loro personaggi”, dice Kripke. “Quindi ci siamo concentrati sulle creature che avrebbero potuto far venire allo scoperto i demoni interiori dei nostri fratelli. E abbiamo espanso la loro mitologia in questo enorme universo che sono gli angeli, i demoni e tutto ciò che sta nel mezzo, dove avviene una battaglia per l’Armageddon”.
“Credo che il motivo per cui abbiamo raggiunto i 100 episodi sia perché i fan ci hanno supportato incredibilmente”, dice Johnsono.
“Il network è a conoscenza della passione dei nostri fan”, dice Kripke. “Siamo stati in grado di continuare perché la CW è molto concentrata sui suoi telespettatori, cosa di cui sono molto grato”.
Fin quasi dall’inizio, Kripke ha detto di avere un piano di 5 anni per lo show, e nonostante abbiano avuto il via libera per una sesta stagione, hanno comunque deciso di concludere la grande battaglia tra il Diavolo e l’Arcangelo Michele alla fine di questa stagione.
“La storia è giunta alla sua naturale conclusione”, riflette Singer. Ma come si fa a battere l’Apocalisse?
“Siamo molto contenti di inventare qualcosa di nuovo che farà dire ai telespettatori ‘Oh, wow, questo proprio non ce lo aspettavamo”.
Supernatural abbatte la Quarta Dimensione
La serie della CW mette al centro dell’azione i suoi seguaci più fedeli
All’inizio di questa stagione, il creatore e produttore esecutivo di Supernatrual, Eric Kripke, scrisse un episodio, “The Real Ghostbusters” nel quale i personaggi principali, Sam e Dean Winchester, partecipano ad una convention dedicata a… Supernatural.
“Eravamo ben consapevoli delle vere convention dedicate a Supernatural”, ricorda Kripke, “e di quanto siano ardenti e appassionati i fan. L’idea era troppo bella per non venire sfruttata”.
La storia prende bonariamente in giro i fan della serie, dal gioco di ruolo fino alla critica delle trame.
“L’idea per “The Real Ghostbusters” venne alla nostra assistente agli sceneggiatori, Namcy Weiner”, dice Kripke. “E’ stata lei la prima ad avere l’idea di uno scrittore ‘Più strano della finzione” che descriveva le avventure dei ragazzi in una serie di romanzi. E venne da me con un’idea semplice: se ci sono dei fan dei libri, potrebbero organizzare una convention dedicata a Supernatural. E i partecipanti potrebbero essere dei LARP – giochi di ruolo dal vivo – nei panni di Sam e Dean”.
“Non è stata la prima volta che Kripke e il suo team coinvolsero i fan all’interno della storyline della show. Nell’episodio della quarta stagione, “The Monster At The End Of This Book”, i fratelli Winchester scoprirono di avere un colorito seguito di fan poiché le loro vite vennero documentate in una collezione di libri da un profeta.
Come reagirono i fan a questa messa in scena dei loro comportamenti? Come per altri episodi, alcuni definirono Mr Kripke un genio mentre altri lo maledirono. In ogni caso, Kripke ricorda quanto furono eccitati lui e il produttore esecutivo Ben Edlund quando venne data loro la possibilità di parlare del feedback dei fan.
“Ci ha dato la possibilità di prenderci in giro”, dice Kripke, “di parodiare alcuni degli elementi più assurdi dello show – di cui, credetemi, siamo a conoscenza – ma ha anche dato la possibilità ai nostri personaggi di vedere la loro vita da un’altra angolazione, dal punto di vista dei fan stessi”.
I fan sono stati molto protettivi nei confronti di Supernatural, fin dai primi anni, quando il rinnovo era sempre indeciso. Hanno passato parola con chiunque li ascoltasse su quanto fosse unico questo show eppure poco apprezzato, di quanto li faccia spaventare e ridere, piangere e pensare, il tutto all’interno di una mitologia demoniaca.
La Warner Bros e la CW si sono unite al divertimento, coccolando i fan proponendo loro clip dagli episodi e condividendo informazioni sullo show attraverso Facebook e Twitter.
In 4 anni sono stati venduti quasi 2 milioni di DVD e sta per partire una nuova web serie, “Ghostfacers”, che espanderà la storia dello show.
Lo show ha fan in tutto il mondo.
“Supernatural è molto popolare in Russia, perché abbiamo molti fan di The X-Files e Supernatural li ha ereditati”, dice “Marta Kent, amministratrice di supernatural.ru, uno dei siti più importanti dedicati al telefilm. “Non ha un genere specifico, non si inserisce in alcun genere televisivo, e il pubblico lo considera un punto di forza”.
La migliore opportunità per Kripke, per i suoi produttori e per i suoi attori di interagire di persona con i fan avviene annualmente alla Comic-Con. Lì, entrambi i lati scoprono che tutto avviene divertendosi.
“Abbattere la quarta dimensione ed esplorare alcuni conflitti e problematiche tra soggetti immaginari, tra i loro creatori e i fan che si godono il lavoro è un grande piacere per noi”, dice Kripke, “ed è un’opportunità che molti show non hanno – perché in genere non sono pazzi e stupidi come siamo noi”.
L’appeal che Supernatural ha sulle donne
Le signore amano i rumori notturni
Fin dal suo lancio 5 anni fa, Supernatural è stato una calamita per le ragazze. Gli ascolti in questa categoria sono rimasti più o meno sempre gli stessi nei quattro anni passati e lo scorso autunno, lo show venne accoppiato alla nuova serie “The Vampire Diaries”.
Donne 18-34
2009-10: 1.7 rating/4 share
2008-09: 1.5 rating/3 share
2007-08: 1.5 rating/3 share
2006-07:1.8 rating/4 share
2005-06: 2.4 rating/6 share
Spettatori totali
2009-10: 3.2 milioni
2008-09: 3.7 milioni
2007-08: 3.3 milioni
2006-07: 3.5 milioni
2005-06: 4.6 milioni
FONTE
Edited by matteotempo - 16/4/2010, 13:15. -
Chris Winchester.
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Articoli interessantissimi vero? Domani li pubblicheremo anche sul sito
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matteotempo.
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Yep, ne mancano altri 3... domani la seconda parte 
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matteotempo.
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Ecco un altro articolo:
La musica di Supernatural spaventa sempre
I compositori portano nuova musica alla prima serata
Supernatural richiede così tanta musica che ci vogliono tre creatori per conferire allo show il giusto sound: i compositori Christopher Lennertz e Jay Gruska e il supervisore alla musica Alexandra Patsavas.
“La tensione e la paura sono il lavoro principale”, dice Lennertz, che ha ricevuto una nomination nel 2006 per il suo lavoro in Supernatural. Il creatore Eric Kripke “voleva un livello di paura mai proposto in prima serata. È un approccio modernizzato alla Bernard Herrmann”, spiega, riferendosi alle tecniche del leggendario compositore di “Psycho”.
È cruciale anche per sottolineare le dinamiche familiari tra i fratelli e, nelle prime due stagioni, con loro padre.
“Dal punto di vista musicale, è un bellissimo show per me e Jay”, dice Lennertz. “Scrivo almeno un quarto dello show in maniera molto emotiva e sentita, utilizzando spesso flauti, oboe e chitarre invece che sintetizzatori ed equalizzatori, che sono comunque alla base del tutto”.
“La base del suono è orchestrale, create con strumenti elettronici”, fa notare Gruska (che si alterna agli episodi con Lennertz). Ma sopra la base ci sono “suoni ultraterreni, cose che vengono piegate, strappate, allungate, che non si riesce a riconoscere provenire da strumenti acustici. Aiutano a creare quei momenti in cui i peli del collo si rizzano”, dice
“Ogni episodio viene considerato come un piccolo film a se”, aggiunge Gruska (vincitore di diversi Emmy Awards "Lois and Clark" e "Falcone"). Ogni compositore scrive una media di 25-30 minuti di musica per ogni episodio, lavorando per 5 o 6 giorni, dicono.
Nonostante la presenza fissa di angeli e demoni, in Supernatural non si sentirà mai musica religiosa, tipo quella che si sente nei film horror, come cori cantati in latino. “Eric vuole che sia spirituale senza essere tradizionalmente Cattolica Romana”, dice Lennertz.
Gli occasionali momenti comici, danno un po’ di respiro a quei suoni cupi e dissonanti e vengono creati “in modo molto comico” aggiunge Lennertz. “Utilizziamo il rock classico che Dean ama così tanto, con chitarre distorte, organi usati nel vecchio rock, cose del genere”.
Per quelle classiche canzoni rock, entra in scena Patsavas per aiutare a trovare canzoni dei gruppi più famosi e riconoscibili degli anni 70. gruppi come gli AC/DC, gli Allman Brothers, Survivor, Foreigner e Bad Company.
"Può essere molto costoso”, aggiunge, “ma questo è uno show dove anche la musica è protagonista, e non solo iconica. È la musica amata dai nostri protagonisti, musica che amano e di cui parlano”.
"Carry On Wayward Son" dei Kansas è diventata un classico di Supernatural, usata annualmente per ricapitolare la storyline della stagione precedente.
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Chris Winchester.
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Molto interessante, ovviamente lo trovate anche sul sito. . -
Luca;.
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*_________* CHE EMOZIONE! . -
Ellies.
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Waw *_* . -
dean-84.
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bellissimo infatti quanto belli sono i riasssunti che fanno con la musica 
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Katia&Lory.
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Wowwwww! .
SPECIALE -100th Episode: The Party! |
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