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Amariah.
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Bellissima!
Roxy è troppo forte! Davvero! E Alex mi intriga molto con il suo carattere e con il suo passato.
Mmm, nuovo personaggio maschile con una cotta per Alex? Chissà come reagiranno i Winchester!!!
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eli*dreamer.
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ancora tante grazie donzelle...che farei senza di voi??? Capitolo 17: Adrian
Adrian. Adrian Silkwood.
Era da poco dopo la morte di mio padre che non lo vedevo.
Per la mia stupida scelta di cacciare da sola.
Quando mio padre morì, Adrian e suo padre Zach volevano che io mi unissi a loro, ma io avevo rifiutato.
Io e Adrian eravamo praticamente cresciuti assieme.
Papà e Zach collaboravano spesso e quando né io né Adrian avevamo un diploma in tasca ci lasciavano da soli nel motel di turno per poter frequentare la scuola.
Avevo sedici anni e lui diciotto quando conoscemmo Roxy. Mio padre e Zach stavano proprio seguendo il caso dello spirito che io stessa uccisi salvando la vita a Roxy, prendendomi i complimenti di papà, di Zach e anche di Adrian.
Io, Roxy e Adrian eravamo diventati davvero un bel trio e nonostante sapessimo che Roxy non l'avremmo praticamente più vista avevamo deciso di rimanere sempre uniti.
Ma ovviamente questo non successe. Io e Roxy ci sentivamo spesso e di tanto in tanto io e mio padre cacciavamo con i Silkwood, ma dopo la morte di papà tagliai i ponti con loro, eccetto che con Roxy.
Mi ero fatta una promessa: non affezionarmi mai e poi mai a dei cacciatori.
E così mi allontanai da Adrian e Zach.
Mantenni la promessa per tanto tempo, almeno fino a che non conobbi i Winchester.
E ora le cose si stavano complicando.
Non bastavano Sam e Dean, ora anche Adrian.
Mi era mancato davvero tanto, ma la paure di perdere le persone che amo è sempre stata più forte di qualunque altra cosa in me.
Ma ora Adrian era lì di fronte a me e non me la sentivo di escluderlo ancora dalla mia vita.
“Mi sei mancato” gli sussurrai abbracciandolo.
Adrian sciolse l'abbraccio e mi fissò sorridendomi “Sei sempre bellissima” disse dolcemente.
Gli sorrisi...mi faceva piacere sentirglielo dire.
“Avanti Adrian, diglielo...tanto lo sanno tutti, Alex compresa, che hai una mega cotta per lei da quando siete adolescenti” disse Roxy interrompendo quel bel momento.
Mi misi a ridere “E dai piantala Roxy” dissi notando che Adrian era arrossito dall'imbarazzo.
Adrian si schiarì la gola “Mangiamo una pizza?” disse tentando di nascondere l'imbarazzo.
“Perché no? È da tanto che non passiamo del tempo tutti e tre assieme, sarà come ricordare i vecchi tempi” dissi.
La proposta di Adrian fu accettata di buon grado anche da Roxy.
Passammo il tempo a parlare di quando io e Adrian conoscemmo Roxy e di tutte le avventure che io e lui avevamo passato assieme.
“Aspetta un attimo Alex...mi stai dicendo che da quando tuo padre è morto hai sempre cacciato da sola?” mi chiese Adrian allibito.
Feci per rispondere ma Roxy mi precedette “In effetti non ha cacciato sempre sempre da sola” esordì.
'No Roxy non farlo' pensai guardandola con sguardo implorante.
Ma ovviamente Roxy continuò “Ultimamente ha cacciato con i Winchester” disse “E i Winchester” aggiunse maliziosa.
Mi strozzai con la birra e poi scoppiai a ridere “Cazzo Roxy, sei proprio una stronza” le dissi continuando a ridere.
Adrian mi guardò per un attimo “Quei Winchester? I fratelli?” mi chiese.
Annuii.
“Wow! E cosa intende Roxy col dire che hai cacciato i Winchester?” chiese in tono furbo.
Guardai da un'altra parte con uno strano sorriso sulle labbra “Che ci sono andata a letto” dissi facendo finta di niente bevendo la mia birra.
Adrian scosse la testa. “E chi ti avrebbe resistito?” disse con una voce talmente bassa che feci fatica a sentirlo.
Mi avvicinai a lui e avvicinai le mie labbra al suo orecchio tanto da sfiorarlo “Guarda che ti ho sentito” gli sussurrai.
Vidi Adrian deglutire e le sue guance si colorarono di un rosso acceso. 'Cazzo, ha proprio una bella cotta sul serio' pensai.
Roxy scoppiò a ridere “Se non provochi non sei contenta, vero?” mi disse.
Arricciai le labbra pensierosa “No...mi diverto troppo a provocare gli uomini” dissi per poi dare un grosso bacio sulla guancia a Adrian.
Adrian si alzò di scatto “Adesso basta Alex” disse abbandonando la stanza.
Io e Roxy ci guardammo per un attimo, poi raggiunsi Adrian.
“Ehi! Scusami” dissi mettendogli una mano sulla spalla.
“Tu mi piaci sul serio, mi sei sempre piaciuta. Ma non giocare con me” mi disse tenendo il suo sguardo fisso su di me.
“Ok...scusa” dissi sincera.
“Hai giocato così anche con i Winchester?” chiese in tono sprezzante.
Mi sentii ferita “Quella di Dean e Sam è una storia complicata” dissi a testa bassa.
“Complicata? Alex te li sei scopata tutti e due” continuò lui infierendo.
Lo fissai rabbiosa per qualche secondo “Non giudicarmi Adrian” dissi per voltargli le spalle e tornare da Roxy.
Come al solito Roxy capì la situazione al volo e mi abbracciò “Si sistemerà tutto, lui ci tiene a te, ha reagito così per quello” mi disse.
Le sorrisi “Grazie Roxy”.
Lei si che sapeva consolarmi dicendomi anche solo poche parole.
Le cose non sono così male quando hai una migliore amica.
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*pinki*.
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Sempre bella questa ff,mi piace un sacco leggerla..brava 
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Amariah.
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Wow... da un trio è diventato un quartetto...questa fanfiction sta diventando sempre più interessante!!!
P.S. non è una critica, ma mi mancano molto Sam e Dean
non farci caso, sono complessata!!! 
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eli*dreamer.
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grazie ragazze!!!!
Amariah...i Winchester torneranno presto (non subito ma presto)...mancano tantissimo anche a me!
Edited by eli*dreamer - 20/2/2010, 18:07. -
eli*dreamer.
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nuovo capitolo....nel prossimo torneranno i Winchester!!! Capitolo 18: Chiarimenti
Ormai era notte fonda. Salutai Roxy per poi andare al motel dove avevo prenotato una camera.
“Aspetta, vengo anche io. Alloggio nello stesso motel” mi disse Adrian prima di uscire.
Non dissi una parola fino ad arrivare all'auto.
Fu lui a rompere il ghiaccio “Non volevo giudicarti” disse.
Lo guardai negli occhi. Era sincero.
“È solo che...lo sai cosa provo per te Alex. Lo sanno tutti. ” disse titubante “Non sono bravo a mascherare i miei sentimenti. Io non voglio che tu ti faccia del male, tutto qui.” continuò.
Sorrisi. “Adrian...non mi faccio del male. Tra me e quei ragazzi, non c'è niente. È successo e basta, sono cose che capitano, specie nel nostro lavoro. Non ti è mai capitato di andare a letto con una ragazza per cui non provavi niente?” dissi.
“Certo che è capitato Alex” ammise. “Ma sono fratelli”
Sospirai. “Ascolta, lo so che è stato un errore, ma niente di catastrofico. Con Sam è stato un momento di debolezza e so di aver sbagliato” dissi.
Lui mi guardò con un velo di tristezza negli occhi “Allora provi qualcosa per quell'altro?” mi chiese.
“No Adrian, non provo niente neanche per Dean...solo un'incredibile attrazione fisica.” risposi. Lo guardai per qualche istante. “Sarà meglio andare al motel, fa freddo qui fuori” dissi salendo in macchina.
Adrian mi sorrise e salì sulla sua auto.
Partii verso il motel seguita da Adrian.
Parcheggiai e non appena Adrian scese dalla sua auto lo attaccai al muro. “Non sono una stupida, dovresti saperlo. Ma non ti ho voluto dire niente davanti a Roxy” gli ringhiai contro “Come sapevi che alloggiavo qui?” urlai.
Adrian mi guardò con occhi colpevoli. “Ti stavo cercando” ammise con un fil di voce.
Lo liberai dalla mia presa “Che cosa vuoi?” gli chiesi rabbiosa.
Adrian mi fissò tristemente per qualche secondo “Il tuo aiuto Alex”.
Sentii un tuffo al cuore “Adrian cos'è successo?”
Mi prese dolcemente per un braccio e mi trascinò in camera.
Mi sedetti sul letto preoccupata e poi lo esortai nuovamente a dirmi tutto.
Adrian chiuse per un attimo gli occhi e quando gli riaprì erano bagnati dalle lacrime “Papà è morto” disse senza guardarmi in faccia.
Non potevo crederci anche Zach era morto. Deglutii a fatica “Come...come è successo?” chiesi con voce flebile.
Adrian mi guardò come se non avesse il coraggio di dirmelo.
“Adrian ti prego parla” dissi alzando la voce.
Adrian abbassò il capo “L'ha ucciso Hacate” disse infine.
Hacate.
Quella brutta puttana che uccise mio padre.
Mi alzai dal letto “Devo fare una telefonata, tu rimani qui”
Uscii dalla stanza e chiamai Sam “Hey Sam!” dissi con tono un po' triste.
“Alex, tutto ok?” mi rispose.
“Non proprio. Un mio vecchio amico cacciatore è riuscito a rintracciarmi. Suo padre è morto, è stato ucciso dallo stesso demone che ha ucciso il mio ed è per questo che ti sto chiamando”
“Volete aiuto?” mi chiese preoccupato.
“No, no...volevo solo sapere se avete trovato la Colt” dissi tutto d'un fiato.
Sentii Sam sospirare “No, non l'abbiamo ancora trovata, ma appena la troveremo ti faccio sapere”
“Grazie Sam...grazie di cuore” dissi.
“Non c'è di che”
Riagganciammo e rientrai nella stanza.
“Troveremo quella puttana e la uccideremo, te lo prometto” dissi guardando Adrian negli occhi.
Lui sorrise mestamente “Come pretendi di uccidere un demone?”
“I Winchester stanno cercando la Colt. Sam mi chiamerà non appena la troveranno e noi la useremo per uccidere Hacate” spiegai.
“Alex...è proprio perché tuo padre cercava la Colt che è morto” mi disse.
Provai una fitta al cuore ma mi mostrai tremendamente calma davanti ad Adrian “Questa volta sarà diverso, non preoccuparti” lo rassicurai.
Sorrise “Quindi per un po' cacceremo insieme?” chiese in tono speranzoso.
Lo guardai divertita “No...per un po' è riduttivo” dissi.
Mi avvicinai ad abbracciarlo e lui mi strinse a se.
“Sarà meglio che vada a riposarmi” disse sciogliendo l'abbraccio.
Si avvicinò alla porta e io lo accompagnai.
Quello che successe due secondi dopo mi lasciò decisamente sorpresa.
Adrian mi baciò, mi attirò a se e mi baciò.
Fu una sensazione stranamente piacevole ma mi scostai da lui.
Non mi sentivo pronta.
“Adrian...non ancora” dissi soltanto prima di vederlo scomparire dentro la sua camera.
Resistetti un mese. Un mese di caccia insieme, senza nessuna traccia dei Winchester.
Non so come, non so perché, ma io e Adrian ci ritrovammo ad essere una vera coppia.
Per me era una situazione decisamente nuova.
Non potevo dire di essere innamorata di Adrian, ma stavo bene con lui e mi faceva sentire amata davvero.
Col tempo l'avrei amato anche io, dovevo solo abituarmi all'idea.. -
Amariah.
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Bello bello bello!!!! Complimenti Eli!!!!
Sei bravissima. -
crix23.
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evviva evviva sei tornata wow!!!!!!
ecome sempre sei bravisia!!!adoro latua fan-fic davvero!!!!
io ormai dipendente anche da questa ...!!!!
bellissima e sempre + avvincente ogni capitolo che scrivi!!!!. -
>>.:Ruby:.<<.
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Oh mio Dio buonino, Eli!!
Qst tua ff diventa sempre più bella di capitolo in capitolo!!!!!!!!
Splendida!! Bravissima!!SPOILER (click to view)Ti kiedo umilmente scusa...scusa scusa scusa scusa scusa!! Ero rimasta un pò indietro!!
Ho recuperato xò e ti prometto ke tornerò a seguirti puntualmente!! 
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eli*dreamer.
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Scusate il ritardo...ma ho problemi al pc...oggi sto usando quello di mio babbo a scrocco sperando di comprarmene uno al più presto visto che il mio è definitivamente morto!
Grazie per i commenti, ed ecco a voi il nuovo capitolo:Capitolo 19: La Colt
Erano passate poche settimane da quando io e Adrian ci mettemmo assieme.
Ovviamente Roxy fu la prima a saperlo e si congratulò con noi dopo un immancabile e sarcastico 'Mad! Finalmente hai ceduto'.
Io e Adrian eravamo a Deadwood , in South Dakota.
Venni svegliata dalla suoneria del mio cellulare e da Adrian che mi scosse leggermente “Tesoro, il cellulare”.
Allungai il braccio sino al comodino, tastandolo per cercare il cellulare e poi rispondere con voce assonnata “Pronto?”
“Mad!”
Mi svegliai del tutto sentendo la voce del mio interlocutore “Sam” sussurrai mettendomi a sedere sul letto.
Adrian imitò il mio gesto e si avvicinò di più a me.
“Abbiamo trovato la Colt”disse Sam.
Non potei fare a meno di sorridere.
Sorriso che si spense subito sentendo il tono triste della voce di Sam. “Hey, va tutto bene?” chiesi preoccupata.
Adrian cominciò a baciarmi il collo e le spalle, ma lo scostai leggermente infastidita “Non è il momento adatto” gli dissi un po' scontrosa.
“No, non va bene...a preferisco parlartene di persona. Con chi stai parlando?” disse Sam.
Mi morsi il labbro. Non era di certo così che avevo pensato di dirglielo.
Sospirai “Con Adrian, il mio ragazzo” dissi infine.
“Wow!”rispose semplicemente.
“Dove siete?” chiesi cambiando argomento.
“Lawrence County, South Dakota. Siamo all'auto rimessa di Bobby Singer” rispose.
Bobby Singer.
Quel nome non mi era nuovo, probabilmente mio padre lo nominò qualche volta e altrettanto probabilmente era anche lui un cacciatore.
“Perfetto, entro domani saremo lì” dissi impaziente.
“A domani Mad” disse Sam prima di riagganciare.
Sembrava rincuorato.
Mi girai verso Adrian e gli gettai le braccia al collo “L'hanno trovata” dissi pimpante.
Adrian sorrise e lo baciai “La troveremo presto quella brutta puttana, lo sai vero?” dissi.
Adrian annuì, incapace di parlare, poi mi baciò con passione stringendomi forte a lui.
Mi staccai da lui “Sarà meglio muoverci” dissi scendendo dal letto.
Neanche mezzora dopo eravamo in viaggio.
Andavo a tavoletta, non vedevo l'ora di arrivare da Sam.
Adrian mi fissava “Non vedi l'ora di vedere i Winchester?” disse con un tono tra l'ironico e il rimprovero.
Scossi la testa “Non vedo l'ora di avere la Colt” risposi.
Era la verità, non vedevo l'ora di avere la Colt, ma in tutta sincerità non mi dispiaceva affatto rivedere Sam e a dirla tutta anche Dean.
Non ci potevo fare niente, quei due, nonostante tutto, mi mancavano.
La mattina dopo, come previsto, arrivammo a destinazione.
Stavo per bussare quando Adrian mi attirò a se e mi baciò.
“Ti amo” disse guardandomi negli occhi.
Lo guardai a mia volta “Lo sai come la penso” dissi abbassando lo sguardo.
Ancora non lo amavo e glielo avevo detto apertamente, l'ultima cosa che volevo era prenderlo in giro.
“Si, lo so, ma io riuscirò a farti innamorare di me Alexis Madison” disse sorridente accarezzandomi il viso.
Sorrisi e finalmente bussai.
Aprì Sam.
Non appena lo vidi lo abbracciai forte “Mi sei mancato” dissi allegra.
Lui ridacchiò “Anche tu Mad” disse. Poi si rivolse ad Adrian “Tu devi essere Adrian, giusto?” disse porgendogli la mano.
Adrian ricambiò la stretta di mano “Esatto! E tu devi essere Sam” disse sorridente.
Entrammo in casa e ci venne incontro un uomo sulla sedia a rotelle dall'aria visibilmente afflitta e stanca.
“Bobby, loro son Alex e il suo ragazzo, Adrian” ci presentò Sam.
L'uomo sorrise “Sei la figlia di Bradley Madison, vero? Hai i suoi stessi occhi” disse.
“Si, conosceva mio padre?” domandai.
“Si, ho conosciuto tuo padre, era davvero un bravo cacciatore e da quanto mi è stato detto tu non sei da meno” disse.
Sorrisi non sapendo che dire e perdendomi per un attimo nel ricordo di papà.
Poi Sam si avvicinò “Vieni di là, dobbiamo parlare” mi disse sottovoce.
Mentre mi allontanavo con Sam in un'altra stanza Adrian fece per seguirci ma lo fermai.
Se Sam voleva parlare privatamente c'era senza dubbio un motivo.
Nell'altra stanza vidi Dean.
Era praticamente l'ombra di se stesso. Il volto tirato, lo sguardo distratto e assente.
Mi guardò per qualche secondo poi mi sorrise tristemente “Ciao Alex” disse.
Ricambiai il sorriso “Ciao Dean” risposi.
“Forse è meglio che tu ti sieda” mi disse Sam prima di cominciare a raccontare ogni cosa.
Rimasi sconvolta dal suo racconto.
“Che cosa? Ragazzi Lucifero non si può uccidere con la Colt! Né lui, né Dio e neanche Michael, Raphael e Gabriel” dissi.
“Come fai a saperlo?” chiese Dean stranito.
'Merda! Non posso dirglielo' pensai. “Mio padre cercava la Colt da sempre e sapeva ogni cosa” mentii prontamente.
Dean si passò una mano sul viso girando per la stanza “E non potevi dircelo prima?” disse d'un tratto alzando il tono della voce.
“E che ne sapevo io che vi serviva per uccidere Lucifero?” dissi con lo stesso tono.
Sam guardò prima me e poi Dean “Forse è meglio che me ne vada” disse abbandonando la stanza.
Guardai Dean “Credi che se l'avessi saputo non ve l'avrei detto?” chiesi più calma.
Dean si sedette e parve calmarsi.
Lo guardai a lungo e ripensai al racconto di Sam di poco prima.
Aveva parlato di due cacciatrice che avevano perso la vita nella “missione” contro Lucifero: Ellen e Jo Harvelle.
A quanto sembrava Dean e Sam erano davvero legati a loro e, conoscendo Dean, si sentiva sicuramente in colpa.
Mi avvicinai a lui e gli misi una mano sulla spalla “Dean...so che non ci siamo salutati nel migliore dei modi l'ultima volta, ma...noi abbiamo sempre parlato, ci siamo sempre detti tutto e se vuoi sfogarti...sappi che puoi farlo quando vuoi”.
Lui mi guardò profondamente, i suoi occhi sembravano brillare. “Grazie” disse.
In quel momento entrò Adrian “Ecco il famoso Dean Winchester” disse.
Dean lo guardò perplesso “In persona! E tu sei?” disse.
Adrian mi attirò a se baciandomi, poi si rivolse a uno stupefatto Dean “Io sono Adrian, il ragazzo di Alex” disse quasi in tono di sfida.
Mi scostai da Adrian, non era da lui comportarsi così.
“Piacere di aver fatto la tua conoscenza” disse poi lasciando me e Dean nuovamente soli.
Dean mi guardò alzando un sopracciglio “Così stai insieme a Ken?” disse ironico.
Scossi la testa infastidita dal suo tono “Geloso?” ribattei incrociando le braccia al petto.
Dean arricciò le labbra perfette e carnose “No, non direi! E ti soddisfa?” chiese con la sua solita faccia da culo.
Avevo una voglia tremenda di prenderlo a ceffoni, lo odiavo quando si comportava così.
“Vuoi sapere per caso se quello con te è ancora il miglior sesso della mia vita?” chiesi avvicinandomi pericolosamente a lui.
Dean sorrise strafottente “Poi mi spiegherai meglio la storia della Colt” disse lasciandomi da sola.
Non mi aveva creduto forse?
Entrai leggermente nel panico, poi lo raggiunsi dagli altri.
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crix23.
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ahahahahah!!!! o ma seriamente devi parlare con kripke, la gamble qualcunodella produzione nono...m scrivi divinamente!!!!!
l clima la lunghezza e la durezza dei dialoghi sono semplicemente perfetti!!!!ei fanstica!!
cacchio ti darei l mio di compuer così continui a scrivere!!è sempre più bella la tua fic!!
bravaaaaaaaaaaaaa!!!!!
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Amariah.
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CITAZIONE (crix23 @ 3/3/2010, 20:43)ahahahahah!!!! o ma seriamente devi parlare con kripke, la gamble qualcunodella produzione nono...m scrivi divinamente!!!!!
Straquoto!!!
Complimenti! Questa fanfic diventa sempre più intrigante!!!. -
*pinki*.
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Anche questo cap mi è piaciuto moltissimo...brava brava
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Tanis_mezzelfo#21.
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Letta tutta d'un fiato!
Bellissima e molto conivolgente! complimentoni!!!
continua presto!. -
>>.:Ruby:.<<.
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Aaaah, Eli...tu mi farai morire....
Semplicemente splendida!! Bravissima!!.
Crossed DestiniesFanFiction by eli*dreamer |
