Più che altro sarebbe "Riportateli vivi", che può valere tanto per una missione di liberazione/salvataggio, quanto per una di cattura/ricattura (il famoso "Li voglio vivi!!" di migliaia di cattivi in migliaia di film d'azione).
Ma DOVEVA essere tradotto così. La frase, come già dicevo, è una citazione shakespeariana dal discorso di Enrico V prima della battaglia di Azincourt, che di solito (o almeno nella sua più recente e famosa versione, quella di Kenneth Branagh) in versione italiana fa proprio: "Noi pochi. Noi felici pochi. Noi, manipolo di fratelli..."
C'è da dire che vedere questo episodio IMMEDIATAMENTE DOPO la fine del precedente, dove l'ultima battuta era quella di Sam: "Quanto devono essere incasinate le nostre vite, se per te è stato normale vedermi morto?" (che poi l'originale non è esattamente così, ma vabbè. )... praticamente un pugno nello stomaco...
Il testo della canzone è molto criptico e ambiguo, ma l'atmosfera generale è inconfondibilmente "apocalittica", o comunque da "fine dei tempi" ("l'ora è tarda" dice un verso) o da "mondo che va a rotoli". I protagonisti della canzone sono un giullare e un ladro, due figure archetipiche di "tricksters" e di esclusi dalla società "perbene" (che invece nella canzone è rappresentata dagli uomini d'affari/commercianti, i ricchi, e dai contadini/braccianti, i poveri). Sia il giullare che il ladro possono essere interpretati tanto come figure "cristologiche" (per il loro ruolo di "rottura") che come figure demoniache (per il loro ruolo di "portatori di caos"). La differenza tra i due, nella canzone, è che mentre il giullare si dispera per la noncurante distruzione apportata da "uomini d'affari e contadini" al "suo" mondo, il ladro lo esorta a non agitarsi e a guardare con distacco la loro stupidità, perché "l'ora è tarda" e presto tutto perderà importanza, tutti saranno (o sono già) costretti a rifugiarsi nella "torre di guardia" mentre da lontano arrivano due cavalieri (dell'Apocalisse? o due soldati?) accompagnati dall'ululato del vento e dal ringhio degli animali feroci.
Qualcuno interpreta il giullare come Gesù e il ladro come Satana, per altri il giullare è l'artista/cantante (Dylan stesso?) che prima e meglio di altri coglie i "segni dei tempi", mentre il ladro è la società consumistica che vorrebbe addormentare le coscienze per meglio "derubarle". La canzone è del '68, siamo nel pieno della crisi dei valori e della contestazione della società americana, delle manifestazioni contro la guerra in Vietnam e dell'esaltazione di droghe e amore libero.
Ma ho scoperto anche che la canzone viene cantata dal protagonista in un episodio di "Lucifer", e dubito che sia solo una coincidenza...
Aleister Crowley è realmente esistito ed è l'autore di numerosi libri sulle scienze occulte, di cui fu cultore e in buona parte iniziatore. Aderì a numerosi movimenti mistici (ad esempio il neo pagano Golden Dawn) e rivalutò la figura di Satana come "liberatore" dell'umanità dalla "tirannia" del Dio giudeo-cristiano, è perciò considerato il principale iniziatore del Satanismo (in quanto "movimento religioso"). Fu anche maestro e ispiratore di Ron Hubbard, che successivamente se ne allontanò per fondare Scientology. Tuttavia non risulta tra le sue (sterminate) opere un "Trattato di demonologia", nemmeno come prefazione... https://it.wikipedia.org/wiki/Aleister_Crowley www.poetry-archive.com/c/crowley_aleister_bibliography.html
In compenso l'autore del libro mostrato sopra è indicato come "Terry Ewasiuk", che è... il decoratore del set di Supernatural! www.imdb.com/name/nm0263869/
Riesumo questo thread per dirvi che sto guardando in questo momento un episodio di Cold Case, "Il tunnel della morte" (trasmesso per la prima volta nel 2004), che sono STRASICURA deve aver ispirato gli autori di SPN per l'episodio "Detenzione forzata" della Seconda Stagione:
1) l'episodio di Cold Case si apre con la trasmissione in un'ignoto carcere del concerto tenuto da Johnny Cash al Penitenziario di Folsom (a cui fa riferimento il titolo originale dell'episodio di SPN "Folsom Prison Blues") nel 1968; 2) il caso viene riaperto perché due ragazzini giocando accanto alle mura di quel carcere, ormai chiuso da anni, cadono in una buca in cui scoprono lo scheletro di un (probabilmente) detenuto di quel carcere; 3) quando i due detective principali protagonisti arrivano sul posto, uno racconta all'altra che si racconta che le rovine del carcere siano infestate dai fantasmi; 4) discutendo del caso lì sul posto, si viene a sapere che il numero sull'uniforme dello scheletro corrisponde ad un detenuto che invece risulta essere stato ucciso anni dopo, il suo cadavere cremato "per errore".
Insomma, non sembra il classico inizio di un episodio di SPN?
Oltretutto una delle guest star (cioè dei protagonisti della storia che viene raccontata in questo episodio di Cold Case) è Chad Lindberg, ovvero il nostro compianto Ash...