15x10 The Heroe's Journey

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  1. amazing7984
     
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    Pratica Esorcismi

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    Dire che ho adorato questo episodio è essere molto riduttivi. Non c'è stata una singola scena che non ho amato, un singolo fotogramma in cui non ho riso, pianto, provato nostalgia o dolore per quello che dovrò perdere... perché solo loro riescono a farmi ridere di cuore in questo modo, a farmi sognare in questo modo, a farmi avere paura di quello che accadrà quando non ci saranno, quando non potranno farmi sentire assicuro. Mi è piaciuta soprattutto la capacità di esplorare il loro lato umano da un punto di vista completamente diverso e nuovo rispetto al passato ossia, se nel passato li abbiamo visti vivere una vita normale e non sapersi comunque adattare ad essa come dice lo stesso Dean, in questo modo invece li abbiamo visti provare le sensazioni di due persone normali, vivere la quotidianità, i problemi comuni e non quelli dei supereroi, non che loro non abbiano vite normali nel senso piene zeppe di problemi e mai una gioia anzi quello pure troppo ma mi riferisco alle cose che tutti noi facciamo ogni giorno. Mi riferisco a ciò di cui parla Garth e che lo stesso episodio mostra, come fare la spesa, cucinare, ammalarsi e tutte quelle cose che ogni persona nel quotidiano prova ogni giorno. Con loro infatti riesco a condividere entrambi i punti di vista, sia quello di Garth che quello dei ragazzi rispetto all'essere un supereroe... loro infatti ne hanno bisogno, devono esserlo, hanno bisogno di questo potenziale di quel qualcosa in più, della famosa zampa di coniglio. Però è anche vero che il rovescio della medaglia del supereroe è l'essere sottoposti a continue lotte, a continue sfide, a dover perdere tutto, a doversi sacrificare per il bene dell'umanità, a non avere un attimo di pace, a non poter vivere pur volendo una vita normale ecc ecc ecc. Inutile descrivere che i momenti più belli sono stati quelli del sogno di Dean a causa della pulizia dei denti (come balla il mio angelo, c'è qualcosa che quest'uomo non sappia fare... risposta no... altro che supereroi... di piuuuu molto di piuuuu) che peraltro non ha convinto nessuno perché quando Jensen apre la bocca su quel lettino, i suoi denti sono praticamente perfetti. E poi i vari abbracci con Garth, la lotta con la montagna, le varie battute di Dean... ecc ecc ecc. E poi ovviamente come Supernatural ci ha abituato o perlomeno mi ha abituato, non sono mancati i momenti che ti strappano il cuore e lo buttano via, come il discorso disperato di Dean e Sam che dice "tutto quello che siamo tutto quello che abbiamo fatto non è dipeso solo da Dio siamo noi noi ci abbiamo messo il sangue le lacrime il sudore siamo noi e noi non ci possiamo arrendere devo andare là fuori e spaccare qualche c***", ma soprattutto l'addio Garth. Mi ricordo ancora la prima volta che lo abbiamo incontrato tutto mingherlino con quel giubbotto che sembrava appeso sul nulla, e Dean che lo guardava come a dire e questo chi è come può essere un cacciatore, mentre Garth leggeva Marmaducke (oddio perchè devono fare cosi male anche i ricordi)... ed ora invece gli ha salvato la vita, il mio piccolo grande abbracciatore il mio piccolo grande eroe... che come ben sappiamo non rivedremo più. E' così difficile per me questa stagione, ogni puntata che passa ci si avvicina sempre più alla fine ed in ogni puntata perdo qualcosa. Prima ho perso Rowena ora ho perso Garth, cose che magari sbagliando dato per scontato persone che avrei rivisto e invece adesso so che non li rivedrò più e fa un male cane... fa male persino nominare i loro nomi, persino guardare l'episodio, fa male commentare e ammettere che che sta passando... il tempo sta passando. Fa male persino dire il titolo del mio telefilm preferito, che da tanto tempo ormai (forse da sempre) non è più solamente questo ma è semplicemente la mia vita. Per di più a completare il quadro ci sono le frasi finali che dice Dean a Sam, ossia che per loro non c'è un'alternativa a quella vita, che devono per forza vivere così o morire così, che loro non potranno mai avere quello che vedono dietro le finestre di Garth, con la spensieratezza e leggerezza di poter scegliere anche che ne sò, una sera di guardarsi un film e non andare fuori a lottare contro quello che spaventa tutti noi... loro non possono scegliere di non essere eroi per un giorno. Pensare al futuro da ora in poi fa male, sotto tutti i punti di vista, fa male perché abbiamo già perso i meta episodi, ossia quelli leggeri e fini a se stessi come questo, non ce ne saranno più. Fa male perché sappiamo che loro non possono avere un happyending, fa male perché siamo alla fine e ancora una volta anche in questo episodio quando Sam e Dean sembravano non avere scampo il mio cervello è entrato in modalità difesa e ha detto: "no va bene, vedrai che adesso si salvano... vedrai che adesso succede qualcosa, vedrai che adesso anche se dovessero morire ritornano in vita" non riesco a entrare nel meccanismo che non c'è più un dopo, che se succede tutto questo alla fine di Supernatural di questa stagione non torneranno indietro, non cambieranno le cose... non riesco ad entrare nel meccanismo che stavolta bisognerà mettere punto, ed io non so se riuscirò mai a mettere mai un punto. P.s. la scena in cui dicono che Dean ai denti cariati e Jensen apre la bocca non è credibile cioè non ho mai visto denti così perfetti neanche in una di quelle protesi finte P.p.s. Garth che dice a Dean "hai un profumo così buono"... sappiatelo, in verità quella sono io ahahah.
     
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193 replies since 19/8/2019, 20:09   3970 views
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