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matteotempo.
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Note
Titolo Originale: Death's Door.
Titolo Italiano: La Porta della Morte.
Trasmissione Usa: 02 dicembre 2011.
Trasmissione Italia: 1 agosto 2013.
Episodio n°: 136.
Writer: Sera Gamble.
Director: Robert Singer.
Trama
L’episodio segue direttamente gli eventi accaduti alla fine di quello precedente. Bobby viene portato in ospedale da Sam e Dean e, mentre i medici gli prestano le prime cure nel Pronto Soccorso, inizia un viaggio attraverso il foro d’entrata del proiettile nella testa di Bobby. Uno degli ultimi ricordi di Bobby è la caccia fatta coi Winchester nei boschi, quando trovano il ranger ucciso e appeso ad un albero. Bobby, però, capisce che c’è qualcosa che non va e lo dice ai Winchester che, invece, pensano che abbia qualche problema. Tornati al loro rifugio occasionale, Bobby afferma di essere in un mondo irreale e deve comunicare coi Winchester del mondo reale e, per l’occasione, appunta su un pezzo di carta una sequenza di numeri che aveva visto in uno dei documenti nello studio del Leviatano/Dick Roman: 454895. Successivamente, mentre nel mondo reale Dean e Sam si disperano per le sorti dell’amico, Bobby continua il suo viaggio mentale. Si ritrova a caccia con Rufus in una chiesa dove è presente il fantasma di una giovane sposa abbandonata sull’altare dal proprio marito e morta poi suicida che punisce tutti gli uomini che spezzano il cuore alle proprie donne. Bobby confessa a Rufus di essere sul punto di morire e che tutto ciò che lo circonda non è reale: Rufus, dopo un iniziale smarrimento, gli crede e accetta di aiutarlo, visto che anche lui ha avuto un’esperienza premorte. Dopo aver eliminato il fantasma di Lara Coggins che accusa Bobby di essere uno che spezza il cuore alle donne, Rufus e quest’ultimo si danno da fare per capire quale sia il ricordo più doloroso che tiene Bobby legato in quel mondo e che lui, inconsciamente, non accetta di rivivere. Rufus cerca di aiutarlo a ricordare quale esso sia, avvisandolo che potrebbe essere davvero uno dei più dolorosi che hanno caratterizzato la sua vita. Rufus gli chiede come mai il fantasma di Lara l’abbia definito uno che fa soffrire le donne e Bobby capisce a cosa lei si stesse riferendo; l’uomo si ritrova con l’amico nella camera da letto della casa che divideva con sua moglie Karen che gli chiede come mai lui non voglia avere figli, visto che lei, invece, li desidera (poco prima, aveva visto dalla finestra un bambino aggirarsi per dei campi al buio). Inizia una lita verbale tra i due che finisce con un bicchiere di vino che si frantuma a terra e Karen pesta dei cocci, ferendosi la pianta del piede. Bobby vorrebbe aiutarla ma lei lo respinge; l’uomo si ricorda di quel triste momento, spiegando a Rufus che solo tre giorni dopo quella lite la moglie sarebbe stata posseduta da un demone. La parte più dolorosa per Bobby non è aver dovuto uccidere la moglie posseduta con una pugnalata ma non aver avuto modo di chiarirsi con lei. Rufus invita poi l’amico ad aprire un’altra porta per capire dove essa conduca all’interno della sua mente; inoltre, Bobby deve fuggire dal mietitore che lo sta braccando dalla chiesa in cui ha eliminato il fantasma. Bobby si ritrova con Rufus in un parco con un giovane Dean. E’ il 1989 e Bobby avrebbe dovuto addestrare il ragazzino con le armi ma, invece, gioca con lui in piena normalità. Per lui, Sam e Dean sono i figli che non ha mai avuto. Bobby apre un’altra porta situata nella rimessa del parco, ritrovandosi a casa sua: c’è sua madre che prepara la cena e a tavola c’è il padre che beve alcolici. L’uomo è infuriato col figlio, perché non è a tavola ma la moglie lo difende; arriva poi il piccolo Bobby che si siede a sua volta e, nel passare dei biscotti al padre, fa cadere a terra un bicchiere di latte. Ciò scatena l’ira del padre che butta a terra il piatto con la sua cena, mentre la moglie tenta invano di calmarlo. Il ricordo si interrompe, perché Bobby non vuole riviverlo fino in fondo e, in quel contesto, decide di intrappolare il mietitore per impedirgli di prendere la sua anima. Con l’aiuto di Rufus riesce ad evocarlo ed intrappolarlo, ricordando anche il modo in cui i Winchester avevano bloccato altri mietitori. Il mietitore gli dice che non potrà fuggire da lui per sempre, visto che gran parte dei suoi ricordi sta già svanendo; infatti, molte cose e foto intorno a Bobby iniziano ad essere sbiadite, sparendo poco alla volta. Bobby ritorna poi a rivivere il ricordo del padre che picchia la madre e, in quel momento, osserva sé stesso bambino che scappa dalla cucina per andare a prendere un fucile col quale minaccia il padre, invitandolo a lasciare in pace la madre. Il padre sottovaluta la sua minaccia, ordinandogli di deporre l’arma e dicendogli che poi si sarebbe occupato anche di lui ma il piccolo Bobby, in tutta risposta, gli spara un colpo in fronte, uccidendolo. La madre gli dice che Dio lo punirà per questo e Bobby con l’amico Rufus riflettono sul fatto che in questo lavoro è difficile che qualcuno li ringrazi, dopo aver avuta salva la vita. Intanto, nel mondo reale i Winchester si disperano ancora per la sorte dell’amico e Dean litiga con l’addetto all’assicurazione sanitaria che gli parla di un possibile espianto di organi da Bobby. Il ragazzo esce dall’ospedale e vede l’auto di Dick Roman che è al suo interno; Dean lo minaccia di morte, mentre una serie di passanti fotografa e filma la scena. Dick Roman dice di avere una buona mira e stuzzica ancora Dean che, alla fine, torna in ospedale e parla con Sam delle condizioni di Bobby che si appresta ad essere operato. I fratelli riescono a stare un po’ con lui, prima che venga portato in sala operatoria, e Bobby riprende, per un attimo, conoscenza, scrivendo sulla mano di Sam quella sequenza di numeri che aveva appuntato nel mondo irreale. Dopo, chiama i ragazzi “idioti” e perde conoscenza; sembra che l’uomo stia per morire. Tornato all’interno della sua mente, Bobby si ritrova a casa sua con i Winchester che si preparano a fare una maratona di film di Chuck Norris e litigano su cosa sia meglio mangiare sul divano. Bobby li vede poi svanire, poco a poco, e gli riappare accanto il mietitore che gli chiede se vuole seguirlo o restare lì, divenendo quindi uno spirito dannato. L’episodio si conclude col ticchettio dell’orologio del mietitore diventa sempre più labile e Bobby che riflette sulla sua proposta.
Guest stars
Jim Beaver (Bobby Singer), James Patrick Stuart (Dick Roman), Chelah Horsdal (la madre di Bobby Singer), Edward Foy (il padre di Bobby, Ed Singer), Steven Williams (Rufus Turner), Carrie Anne Fleming (Karen Singer), Henri Lubatti (il Mietitore), Nicolai Lawton-Guistra (il giovane Dean), Collin MacKechnie (il giovane Bobby), Cam Cronin (il dottore del Pronto Soccorso), Carmen Amit (il fantasma di Lara Coggins), Shaker Paleja (il rappresentante dell’assicurazione), Mary Alison Raine (l’infermiera del Pronto Soccorso).
Edited by Euclys81 - 25/7/2013, 21:41
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thinias.
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O_O . -
Vivaldi4love.
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Ok, grazie! . -
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La 10 e la 11 di solito sono sempre toste! . -
jessystorm.
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Si infatti. Di solito essendo le puntate di metà stagione sono quasi sempre mitologiche e belle. . -
Vivaldi4love.
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infatti, ci sarà da preoccuparsi? Di sicuro! . -
Chris Winchester.
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*__* . -
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è il titolo di una canzone di buddy holly anni ‘50, poi ripresa moltissimo, la cover più famosa è, manco a dirlo, dei primi stones
fanatica! ok, me lo dico da me
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Questo titolo ha invece due fonti:
1) una canzone di Buddy Holly degli anni 50 (www.youtube.com/watch?v=SalfvYY-Z4Q), che è ormai un classico della musica americana ed è stata coverizzata da un numero imprecisato di altri cantanti e gruppi, tra cui i Rolling Stones, Grateful Dead, Bruce Springsteen e di recente Florence+The Machine (http://it.wikipedia.org/wiki/Not_Fade_Away)
2) il titolo dell'episodio finale di serie di "Angel" che, da quello che leggo qui, si conclude con un (prevedibilmente, data la disparità di forze) scontro suicida tra Angel e soci superstiti e un esercito di demoni e si conclude con la battuta "Let's go to work" che è inquietantemente simile alla classica battua dei nostri "We got work to do"...
P.S. Ops, gfan, abbiamo postato insieme...
Edited by Brynhild - 22/9/2011, 22:53. -
jessystorm.
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CITAZIONE2) il titolo dell'episodio finale di serie di "Angel" che, da quello che leggo qui, si conclude con un (prevedibilmente, data la disparità di forze) scontro suicida tra Angel e soci superstiti e un esercito di demoni e si conclude con la battuta "Let's go to work" che è inquietantemente simile alla classica battua dei nostri "We got work to do"...
Mazza se l'hanno preso da qui è un riferimento allegro Comunque questa dovrebbe essere la puntata di metà stagione, quindi come sempre dubito sia allegra...
Grazie mille bry gfan per i riferimenti
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scarlett'69.
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spero propio che non si riferisca al finale di stagione di Angel.... 
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emma.26.
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ragazze siete sempre super informate, grazie!
magari qui ci risbuca fuori Cass!. -
Vivaldi4love.
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può darsi!!! . -
thinias.
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attendiamo sinossi e info 
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Vivaldi4love.
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speriamo presto ma come per questa per tutte... .
7x10 La Porta della Morte |
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