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(Jesse).
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UP-FRONTS| FOX
Dopo la scoppiettante apertura di ieri, al solito riservata alla NBC, eccoci oggi tornati a parlare del palinsesto della prossima stagione televisiva.
Stavolta è il turno di FOX, network che quest’anno non se l’è passata affatto bene, ma proprio PE GNIENTE. Riuscirà a superare questo periodo buio, e quale strategia intende attuare per provarci?
RINNOVI
New Girl
Sleepy Hollow
The Following
Brooklyn Nine-Nine
Bones
The Mindy Project
The Simpsons
Family Guy
Bob’s Burgers
Glee
Ragazzi, la situazione qui è abbastanza… curiosa. L’unica vera hit che il canale abbia potuto vantare quest’anno è stata Sleepy Hollow, che dopo una partenza positiva si è comunque conclusa poco sopra i 2 punti di rating. Il resto della programmazione ha subito un tracollo pericolosissimo, a cui si aggiunge ovviamente il mega-flop di X-Factor e la crisi di ascolti subita da American Idol, talent ormai ridotto a un colabrodo. The Following, molto seguito la scorsa stagione, è calato vertiginosamente, certo mai come Glee e New Girl, il primo boccheggiante sotto il punto di rating e il secondo di poco sopra. Non stupiscono allora i rinnovi di serie dagli ascolti ridicoli come The Mindy Project e Brooklyn Nine-Nine, come a dire: se la nave affonda (e per l’autunno la cancellazione di X-Factor lascia scoperte tre ore di programmazione) teniamoci almeno un paio di salvagenti a portata di mano. Certo, questo dato va inserito all’interno del quadro generale della comedy, genere in profonda crisi incapace di produrre nuovi medi perfomer, e della particolare situazione della FOX, che ha visto fallire in maniera catastrofica qualsiasi tentativo di imporre la serata comica del martedì, fanalino di coda della programmazione generalista. Questo calo contagioso ha infettato anche la domenica animata, uno degli assetti finora più solidi del canale. Dopo essere stato spostato in lungo e in largo e aver mantenuto invariati i propri ascolti, Bones è stato rinnovato per un’ultima stagione.
CANCELLAZIONI
Almost Human
Rake
Raising Hope
Surving Jack
Enlisted
Dads
Us & Them
American Dad in realtà la comedy animata andrà d’ora in avanti in onda sul canale via cavo TBS)
Dopo una partenza più o meno positiva delle sue novità, FOX non è riuscita a stabilizzare il trend. A rimetterci prima di tutto sono state le comedy che, prodotte in numero maggiore rispetto agli anni passati, sono state gettate nel palinsesto in maniera sconsiderata (o non gettate affatto come Us & Them, cancellato a metà della produzione dei 13 episodi ordinati). Di Dads nessuno sentirà la mancanza, ma dispiace per Enlisted e Surviving Jack, la prima destinata a una fine prematura nell’esatto momento in cui è stata collocata al venerdì, la seconda danneggiata dal lead-in ormai completamente fallimentare di American Idol. Nonostante ascolti in linea con le performance di serie rinnovate (Bones, The Following) Almost Human ha pagato lo scotto di essere l’ultima arrivata, ma forse anche di non aver creato una fanbase leale e rumorosa come ci si aspetta da prodotti simili. Rake invece è passato completamente inosservato, penalizzato forse dal calo di American Idol, forse dall’insipidezza del prodotto stesso.
Prevedibilmente, in seguito all’esilio al venerdì, Raising Hope è crollato giù duro e siamo stati costretti a dire addio alla famiglia Chance.NUOVE SERIE
GOTHAM – Cosa significa essere un poliziotto nella città più corrotta che esista al mondo? Chiedetelo al detective Jim Gordon, uno dei pochi agenti onesti rimasti a Gotham City, Babele di criminalità e degrado dove in un vicolo un bambino può assistere impotente all’omicidio dei propri genitori. Riuscirà Gordon a non farsi corrompere? Ennesimo adattamento dell’universo di Batman a opera di Bruno Heller (Rome, The Mentalist) con Ben McKenzie (The O.C., ma soprattutto Southland), Donal Logue (Terriers), Jada Pinkett Smith (HawThorne). Vi è rimasto ancora un leggero languorino dopo la trilogia di Nolan e non potete aspettare Superman Vs Batman o, chessò, cominciare Arrow? Questa è la serie per voi. Il canale prova a fare il colpaccio accoppiando la moda recente del prequel (Hannibal, Bates Motel) a quella sempre redditizia dei supereroi, e con Batman è come segnare un gol a porta vuota con le mani. Con tutta la frustrazione e lo scetticismo che si possono giustamente nutrire per un’operazione del genere, dopo aver letto la seguente intervista rilasciata da Heller a EW siamo più tranquilli. E poi davvero qualcuno non vedrà almeno il pilot? È una cazzo di serie su Batman! TRAILER
MULANEY – Commedia multicam incentrata sulla vita di John Mulaney, stand-up comedian che, nel tentativo di portare la sua carriera di comico a un nuovo livello, accetta l’offerta di lavoro di Lou Cannon, figura televisiva leggendaria e guru della comicità. Ma non è tutto oro quel che luccica: la collaborazione con il mentore Cannon si rivelerà un inferno. Creato e interpretato da John Mulaney (Saturday Night Live) con Martin Short (Saturday Night Live, In fuga per tre), Nasim Pedrad (Saturday Night Live). Un pedigree di tutto rispetto per una comedy che nonostante le risate registrate andrebbe tenuta d’occhio. TRAILER
HIEROGLYPH – Avete sempre desiderato una serie ambientata nell’antico Egitto con faraoni, intrighi di potere, sesso? Guardate, ci aggiungo pure un po’ di magia e di divinità con la testa di cane e la chiudiamo qui. Seguendo le avventure del ladro Ambrose, accolto alla corte reale dal faraone in persona, verrete trasportati in un altro tempo e in un altro mondo oltre i limiti del fantastico. Creato da Travis Beacham (Pacific Rim) con John Rhys Davies (Il signore degli anelli). Tamarrata senza ritegno che potrebbe rivelarsi una divertente sorpresa come una puttanata invereconda, si spera nulla nel mezzo. TRAILER
WEIRD LONERS – Comedy che racconta l’inaspettato e stravagante legame tra quattro solitari sociopatici, la cui unica compagnia che sembrano sopportare è quella reciproca. Creata da Michael J. Weithorn (The King of Queens) con Zachary Knighton (Happy Endings), Becky Newton (Ugly Betty).
BACKSTROM – Basato sulla serie di libri dello svedese Leif G. W. Persson, racconta le avventure del detective Everett Backstrom, scontroso e antipatico investigatore con tendenze autodistruttive che risolve casi assieme al suo team di eccentrici collaboratori. Creato da Hart Hanson (Bones) con Rainn Wilson (The Office), Kristoffer Polaha (Life Unexpected, Ringer), Thomas Dekker (Terminator: The Sarah Connor Chronicles), Dennis Haysbert (24). Solito procedurale con il protagonista intelligente e sociopatico che però in fondo in fondo… Dopo nove stagioni di The Office comunque Wilson si è conquistato il nostro affetto e nelle mani di Hart Hanson la serie potrebbe rivelarsi un buon passatempo da guardare mentre si cena. Se vi piace il genere e se vi piacciono i se. TRAILER
THE LAST MAN ON EARTH – Comedy che segue le avventure dell’ultimo uomo sulla Terra. Di e con Will Forte (Saturday Night Live, Nebraska). Progetto assolutamente folle, rischioso e potenzialmente disastroso, ma se lo azzeccano WOW. TRAILER
EMPIRE – Family drama ambientato nel mondo dell’hip hop alla “corte” del produttore musicale Lucious Lyon. Creata da Danny Strong (il Jonathan di Buffy, ora anche apprezzato sceneggiatore di Game Change, The Butler) e Lee Daniels (The Butler) con Terrence Howard (Hustle & Flow), Taraji P. Henson (Person of Interest). Un Nashville per maschi, che punta in alto e che proprio per questo si merita tutta la nostra attenzione. TRAILER
RED BAND SOCIETY – Un gruppo di bambini ricoverati nel reparto pediatrico di un ospedale stringono una salda alleanza e una forte amicizia. Adattamento della serie tv spagnola Polseres Vermelles prodotto da Steven Spielberg. Attenzione: alta dose di zucchero. Se non avete il cuore di pietra e volete farvi qualche risata e qualche piantarello. Tutti gli altri possono tornare a rubare i lecca lecca ai bambini ciechi.
GRACEPOINT – Un bambino viene ritrovato morto sulla spiaggia della cittadina di Gracepoint, i cui equilibri e dinamiche verranno stravolte dalle indagini che ne seguiranno. Remake della britannica Broadchurch con David Tennant (Doctor Who) che riprenderà lo stesso ruolo interpretato nell’originale, Anna Gunn (Breaking Bad) e Nick Nolte (Luck). Per chi non ha voglia di recuperare una serie inglese o chi dopo aver visto Broadchurch è curioso di vedere il finale diverso promesso dai produttori o ancora per chi non può fare a meno di David Tennant. E come azzecca partner la Gunn nessuno mai. TRAILER
WAYWARD PINES – Un agente dei servizi segreti è in missione per recuperare due agenti dell’FBI scomparsi nella ridente cittadina di Wayward Pines. Ogni passo più vicino a scoprire la verità gli farà dubitare di poterne uscire vivo. Adattamento del best-seller omonimo a opera di M. Night Shyamalan (The Sixth Sense, Unbreakable, The Village) con Matt Dillon (Crash), Melissa Leo (Treme), Juliette Lewis (Natural Born Killer), Terrence Howard (Hustle & Blow), Carla Cugino (Watchmen). Un cast pazzesco per una miniserie, inizialmente prevista per l’estate 2014, che pare un incrocio fra Twin Peaks e The Prisoner. Un’occhiata non la si nega. TRAILER
Dopo aver fatto il botto con Sleepy Hollow, l’offerta delle novità dello scorso anno si è presto rivelata fallimentare. Di certo non ha aiutato la salute cagionevole di un network che da una stagione all’altra si è visto retrocedere a diventare fanalino di coda dei Big Four. Forse per questo il canale ha deciso di mandare in pensione la pilot season (almeno in parte, anche se occorre segnalare che dei tre pilot drama prodotti tutti sono stati confermati a serie, mentre dei vari pilot comedy nessuno ha avuto finora il via libera da parte di FOX) per cercare di sviluppare serie in tutta calma e godere di più tempo per realizzare prodotti, non disdegnando lo scippo di scarti di altri network (Backstrom alla CBS, Mulaney alla NBC). Ovviamente è una tattica che, pur tenendo sotto controllo i rischi, non permette l’emergere di novità e successi inaspettati proposti da autori emergenti (Josh Schwartz prima di The O.C. era uno sceneggiatore appena uscito dalla scuola di scrittura). In un momento abbastanza delicato si cerca di limitare i danni.
Di certo FOX nutre grandi speranze per Gotham, nuova aggiunta al recente trend televisivo dei supereroi e prodotto che si vende praticamente da solo promettendo un mastodontico ritorno di pubblico, o almeno così ci si augura: se saprà incontrare il favore degli spettatori e se riuscirà, al contrario di quanto successo quest’anno con Agents of S.H.I.E.L.D. di ABC, a mantenere alti gli ascolti la FOX potrebbe fare il colpaccio. Il resto delle proposte drama è molto varia, dal Nashville del mondo hip hop al medical drama con i bambini malati per passare all’ennesimo procedurale e a una mezza zozzata con gli antichi egizi. Insomma, tanta roba, in molti casi interessante o comunque meno dimenticabile di qualunque novità proposta ieri dalla NBC.
Per quanto riguarda le comedy, prosegue la strategia “scippiamo personalità del Saturday Night Live” iniziata lo scorso anno con Brooklyn Nine-Nine/Andy Samberg che quest’anno vede conta di ben due comedy, ossia Mulaney con la coppia John Mulaney-Martin Short e The Last Man on Earth con Will Forte reduce dal successo del film Nebraska, entrambe da non perdere di vista. Rimane Weird Loners, creato dal veterano Michael J. Weithorn, già autore delle nove stagioni della sit-com CBS The King of the Hill e lungi dall’essere una nuova leva.
Infine, con Gracepoint e Wayward Pines la FOX sembra davvero intenzionata a tentare la strada delle serie evento autoconclusive (ah, la nostalgia dei tempi in cui si chiamavano semplicemente miniserie!), da bruciare in fretta ma capaci portare sul network autori e personaggi di un certo prestigio che forse avrebbero rifiutato un impegno prolungato o non si sarebbero nemmeno lontanamente avvicinati allo spietato carnaio dei piloti.
PALINSESTO
LUNEDÌ
8-9 p.m. “Gotham”
9-10 p.m. “Sleepy Hollow”
MARTEDÌ
8-9 p.m. “Utopia”
9-9:30 p.m. “New Girl”
9:30-10 p.m. “The Mindy Project”
MERCOLEDÌ
8-9 p.m. “Hell’s Kitchen”
9-10 p.m. “Red Band Society”
GIOVEDÌ
8-9 p.m. “Bones”
9-10 p.m. “Gracepoint”
VENERDÌ
8-9 p.m. “Junior Masterchef”
9:00-10:00 p.m. “Utopia”
SABATO
8 p.m. “Fox Sports Saturday”
DOMENICA
7-7:30 p.m. “NFL Game”
7:30-8 p.m. “Bob’s Burgers”
8-8:30 p.m. “The Simpsons”
8:30-9 p.m. “Brooklyn Nine-Nine”
9-9:30 p.m. “Family Guy”
9:30-10 p.m. “Mulaney”
MIDSEASON: Backstrom, Glee, Bordertown, Empire, Hieroglyph, The Last Man on Earth, Wayward Pines, Weird Loners, The Following
Oh, con la FOX iniziamo a divertirci. Partiamo dalla scelta più scontata: Gotham e Sleepy Hollow fanno coppia il lunedì. Non poteva essere altrimenti. Fatto meno scontato è l’annuncio di un ordine maggiore di episodi per entrambe (16 la prima, 18 la seconda) per offrire un blocco più compatto e con pause ridotte nella programmazione. Doppia razione settimanale per il nuovo reality di FOX, Utopia, una al martedì e l’altra al venerdì, mossa che chiude definitivamente l’esperimento della serata comedy del martedì, che comunque non divide il duo New Girl-The Mindy Project. Senza X-Factor al mercoledì l’inaffondabile Hell’s Kitchen apre a Red Band Society, che si prende carico di un compito particolarmente arduo, ovvero far sopravvivere uno script show al mercoledì (l’ultimo è stato Lie to Me nel 2010). Al giovedì approda di nuovo, per la sua ultima stagione, Bones, che tanto dove la metti sta, per una serata crime che prosegue con Gracepoint. Per il venerdì il canale si mette l’animo in pace e piazza due reality e non se ne parli più. Il vero grande colpo di scena è la frantumazione della serata animata della domenica, che cede la coerenza di genere alla coerenza di target (maschile), piazzandoci Brooklyn Nine-Nine e il nuovo Mulaney come un tempo aveva fatto con That 70′s Show e Malcolm in the Middle.
Similmente alla NBC, anche la FOX lascia nel ripostiglio una valanga di prodotti per il midseason, tra cui la stagione finale di Glee (probabilmente ridotta rispetto ai 22 episodi ordinati l’anno scorso) e American Idol, che comunque dovrebbe diminuire le ore settimanali di trasmissione. Che si arrivi alla creazione due palinsesti diversi e autonomi all’interno dello stesso canale e della stessa stagione televisiva (escluso quello estivo, ovviamente)? Non so se si arriverà a tanto, ma FOX potrebbe fare un altro passo in questa direzione, nonostante i numerosi rischi e i clamorosi disastri che una strategia del genere deve mettere in conto (agli inserzionisti, che sono quelli che permettono ancora oggi ai network di campare, piacciono ascolti stabili e prevedibili per il più lungo periodo possibile, per questo amano di più i prodotti dalle stagioni lunghe e molto meno azzardi e rivoluzioni varie).
FOX termina una stagione che ha scardinato tutti i punti fermi del suo palinsesto. Dispiace soprattutto perché, assieme alla CBS, la FOX è il network dal brand più forte e coerente, quello con il numero maggiore di comedy degne di nota e quello che cerca con più costanza di offrire qualcosa di nuovo (resurrezioni e remake a parte) all’interno delle possibilità offerte da un network generalista. Vedremo se questa spinta positiva al rinnovamento del sistema, che si esplica soprattutto nella netta divisione della programmazione tra autunno e inverno-primavera, possa risollevare il canale e riportarlo alle vette di qualche anno fa o se lo renda elemento ancor più estraneo alla realtà dei network in decadenza.
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